Capitolo 16

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Non c'è modo per fuggire....

Harris era felice e nello stesso momento abbastanza perplesso... Non riusciva ancora a crederci. Una delle sue sorelle scomparse era appena apparsa davanti a lui, viva e vegeta... Ma con qualche problemino con il suo demone interiore. E poi era ancora confuso.

Ha:"...ma se Vanyx è qui... Allora... Dove sarà Alan?!?"

Venne interrotto dalle grida di Amelia, che era intenta a rialzarsi dopo quel colpo micidiale che, se fosse stata una persona normale, sarebbe già morto. La sua voce era acuta e stridula, al contrario della sua "vittima".

Vanyx ebbe come un lampo di genio, se si potrebbe definire così.
V:«Harris, grazie mille per essere venuto qua ma credo che sia meglio che allontani tutti... È una faccenda tra me e lei» disse abbassandosi oer  sistemarsi i lacci delle scarpe.
Ha:«Vany! Non puoi lasciarci così» urlò suo fratello terrorizzato dall'idea della sorella.
V:«Si che posso.» Disse e il suo sguardo si incrociò a quello di Amelia.
Am: «Bene bene... Che vuoi fare adesso?»
V:«Amelia, ti obbligo ad arrenderti.»
Amelia iniziò a ridere allo sentire quelle parole.
Am:«"Arrendermi?" Io?!?! Ahahaha!!!! Mai e poi mai! Sono libera~»
Vanyx sospirò e corse contro il demone, iniziò ad emanare un'aura azzurra e iniziò a creare ghiaccio.
Amelia si preparò allo scontro frontale e iniziò a volare a massima velocità contro la ragazza e, con i suoi poteri, cercò di bloccare i movimenti rapidi della ragazza.

Fu in quel momento che Vany capì...

Lentamente, tutto le stava ritornando in mente...

Ma non tutto..


V:"Ho così tante idee adesso... tanti pensieri e tante domande senza risposta... Non so nulla ma tutto ciò che mi ricordo... È che voglio risposte.
Voglio sapere la verità e soprattutto... sono stanca di far preoccupare gli altri del mio stato... Non ne hanno motivo... Voglio che sappiano che io ci sarò sempre per loro.."
Pensava mentre lottava in aria contro Amelia, intenta ad ucciderla una volta per tutte.
V:"... Vorrei che si scordassero delle miriadi di cazzate che ho fatto per tutto questo tempo... Vorrei non aver commesso tutti quegli omicidi... Vorrei tanto... Che i miei veri genitori non mi avessero abbandonato così... Vorrei che non fosse accaduto tutto questo.."
Il demone la colpì con una delle sue mani oscure e la fece schiantare con forza sull'asfalto, creando una specie di esplosione di macerie.
V:"...per favore..."
Pensò e si rialzò con le ultime forze che aveva.
Harris nel frattempo era rimasto lì, a guardare la scena insieme a Hikari, la spadaccina.
Ha: «Devo fernarla, la ammazzerà!» disse avanzando.
Hikari lo afferrò per il braccio e lo fece tornare indietro.
Hi:«Tua sorella deve capire che lei non può vivere senza avere un passato, ha sofferto tanto ma ora deve lasciarsi tutto alle spalle e pensare ad un futuro con le sue speranze» disse Hikari guardando la sorella del ragazzo rialzarsi per l'ennesima volta.
Harris scosse la testa per fare un cenno di no. La spadaccina lo guardò fredda e con la sua katana puntata dritta contro il combattinento.
Hi: «Harris, non provare a fermare lo scontro. Potresti causare danni al vostro futuro.»
Ha:«Il nostro futuro è differente dal vostro.»
Hi:« Sei testardo a quanto vedo.» sbuffò.

Nel frattempo che Vanyx lottava contro Amelia e che Harris provava a intervenire mentre Hikari lo cercava di fernarlo, gli altri ragazzi stavano ancora discutendo su cosa fare...

Dadde prese la spada e scomparve con una scia neon, davanti ai ragazzi ancora confusi.
Fr:« Non me ne rimarrò con le mani in mano. Voglio essere d'aiuto pure io.» Disse e scomparve pure lei con una nuvola di gas nero.
Alexa e Starlight iniziarono a correre nella direzione dell'esplosione.
Heather, Aiko, Lucifera, Linnea, Adrian, Jane, Violet ed Estella  si separarono e ognuno di loro andò in una direzione diversa.
Mano a mano il gruppo di ragazzi sembrò non esistere più. Tutti erano andati via per i fatti loro, ognuno con i proprio obbiettivi e ognuno stanco di questa situazione.
Ormai erano stanchi di tutto quello che stavano passando per colpa di quel demone lunatico e disperato. Ormai, avevano perso interesse e ormai, non aveva più senso seguirla.
Così è quello che accadde, i codardi si allontanarono mente quelli veramente legati a lei rimasero.
Dadde, Francy e Scila raggiunsero il luogo del combattimento, ognuno di loro o con i propri poteri o con i propri piedi.
Harris e Hikari stavano ancora discutendo mentre Vany e Amelia combattevano nonostante le numerose ferite.
D:«Ma che diamine sta succedendo?!?» disse alterato, comparendogli vicino.
Hi:« Un combattimento, e cosa?» Disse la spadaccina.
Fr:« Un combattimento?!?! E chi è quella che si sta scontrando con Vany?!?
Sc:« Il suo demone... Percepisco la sua aura oscura»
D:«Non rimarrò qui con le mani in ma-»
V:« Amelia... Fermati.. Distruggerai questo mondo..» disse rialzandosi lentamente e cercando di bloccare la perdita di sangue di una ferita.
A: «A me non me ne importa di questo mondo, voglio che tu sparisca dalla mia vista... Pezzo di ghiaccio senza anima.» Disse guardandola con superiorità.
V: « ...finiamola. Non ha senso questa lotta. Io voglio risposte, tu solo uccidermi.»
Dadde si avvicinò ma una forza lo allontanò.
D:« M-Ma che-»
Il demone lo guardò e sogghignò,
A:«Perché sei diventata così vogliosa di risposte? Le sai perfettamente.»
V: « Io.. Non so nulla.. Ho l'amnesia e non so quasi nulla del mio passato...»
A:« Quanto sei patetica, pur di non soffrire ti auto-cancelli la memoria.. Patetica. Vuoi che ti sveli tutto? Bene. Vieni dalla mia parte, ritorniamo ad uccidere persone innocenti.... Torniamo nella nostra disperazione più totale, dimenticati di loro e distruggiamo la speranza di tutti quei "buoni" che ti hanno pugnalato alle spalle. Torna ad essere... Oscura. Allora? Scegli.»
S:« Vany! Non farlo! Per favore!» urlò la ragazza da dietro il muro invisibile creato dal demone.
Vanyx era abbastanza indecisa, doveva scegliere se essere buona e stare con i suoi amici... Oppure diventare Oscura, la ragazza-demone ribelle che ha il solo scopo di conquistare tutto il potere dell'universo.
S:«Dannazione.. questa parete le impedisce di sentirci..»
Hi:« Non c'è modo per entrare. Solo un demone può entrarci.»
Ha:« Entrerò io.» disse facendosi avanti.
Hi:«Sei testardo. Non potete entrare lì dentro, quel demone ti colpirà facilmente come una formica!»
Ha:«Sono stufo di sentirti parlare. Non lascerò passare dalla parte del bene mia sorella.»
Sc:«Dalla parte del bene?!?!Quindi vuoi che lei accetti?!?! Ma che problemi hai?!?!»
Ha:«Siamo demoni, e i demoni devono stare dalla parte del male. È  scritto ovunque.» sorrise e si avvicinò alla barriera.
D:« Non ti lascerò condizionare la scelta di Vany».
Dadde, Francy e Scila si avvicinarono e si disposero come una barriera per non farlo passare. Harris li fulminò con lo sguardo e cercò di passare.
Ha:«Spostatevi immediatamente.» alzò le braccia e le puntò addosso a loro, mentre cercava di caricare un colpo di fiamme oscure, tipiche dei demoni puri.
Sc:«Non ti azzardare...» minacciò la ragazza.
Ha:«Altrimenti che farai? Mi graffierai ibrido?» ridacchiò lui.
Fr:«R-ragazzi.. Smettetela di litigare...»
Sc:«Non la smetterò fino a quando lui non ritirerà quello che mi ha detto.» ringhiò.
Ha:«Mh? E perché dovrei?!» ringhiò pure lui.
D:"Vany... Qualunque scelta farai.. Noi la rispetteremo..." Pensò il ragazzo guardando gli altri.

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