Madness ||Crismes

Capitolo 12

James' POV

-Scusami, questa volta non ho fatto apposta- Cristiano si stacca da quella posizione imbarazzante e mi guarda.
-A fare cosa?- gli chiedo, ancora confuso.
-A imbarazzarti. Scusami se a volte ti do fastidio, è che spesso penso poco a quello che faccio.
-Non ti preoccupare, sono io che a volte non sono molto affabile.
-Scherzi? Hai un carattere adorabile- dopo una breve pausa prosegue- okay, forse "adorabile" non è il termine migliore ma ci siamo capiti- sorride imbarazzato.
Non rispondo, non perché non abbia apprezzato il "complimento" ma perché non me l'aspettavo, e non so cosa dire.
-Beh, scusa, a volte sembro problematico, ma ti avevo avvisato di non essere una persona tanto normale- ricorda quella volta, dopo la cena di inizio anno, fuori dal locale, e mi sorride, questa volta non imbarazzato, ma con quel suo sorriso sicuro e rassicurante, quello che mostra quando vuole mostrarsi forte, quel sorriso che ho sempre visto come uno dei miei preferiti, dato che ho sempre visto Cristiano come una sorta di idolo.
Gli sorrido di rimando, anche se probabilmente il mio sorriso risulta molto più timido e impacciato del suo. Però lui sembra soddisfatto del mio sorriso, nonostante io non abbia spiccicato parola.
-Beh- interrompe il silenzio che si è formato- forse al posto di sorriderci tutta la serata in una macchina in questa via buia dovremmo chiamare Marcelo, per capire dove andare- ride, mentre io, imbarazzato, gli do ragione.

Prende il cellulare e, mettendo in vivavoce, chiama Marcelo.
Risponde quasi subito, e subito si sentono delle grida in sottofondo, se non sbaglio di Karim e qualcun'altro.
-Ma dove siete finiti?- ci chiede Marcelo quasi ridendo, e subito si sente in sottofondo un "eeeeeeh" di Karim.
-Ci siamo persi- risponde Cristiano
-Siete proprio dei fenomeni, ditemi in che via siete.
Vado avanti lentamente con la macchina e quando vedo un cartello indicante il nome della via lo leggo.
Fortunatamente Marcelo la conosce e, guidandoci per le vie buie al telefono, in pochi minuti ci fa arrivare a casa sua.

Cris apre la porta e davanti a noi si presenta una scena buffa: Karim, chiaramente ubriaco, si sta lanciando in una buffa imitazione di Isco.
-Morataaaa, perché mi hai abbandonato, amore mio?- si atteggia in tragiche pose ed espressioni effemminate. Isco ovviamente si innervosisce e urlando "IO NON FACCIO COSI, BASTARDO" lo spinge, facendolo atterrare su un materasso per terra. E ovviamente Raphael coglie l'occasione del connazionale sdraiato e distratto per lanciargli addosso dei cuscini.
Inutile dire che inizia un'enorme battaglia di cuscini, in cui tutti si prendono a cuscinate, e ci vuole poco per coinvolgere pure me e Cris.

~

-Raga film horror?- propone Marcelo.
-Guarda che ci sono i bambini che si spaventano- Jesè indica me e Isco, in quel momento vicini. Isco si alza e lo picchia, mentre io lo mando a quel paese
-Vuol dire che si nasconderanno dietro di noi, aw - dice Marcelo scherzando.
-Non sono un bambino, e non sono cosi pauroso - rispondo guardandolo male. Mi giro e vedo che Cris mi sta guardando alzando le sopracciglia divertito. Sta palesemente ricordando quel giorno in cui abbiamo visto un film horror insieme, quando mi ero spaventato e mi aveva messo un braccio intorno, prima che suonasse il campanello e comparisse Irina. Abbasso lo sguardo, probabilmente arrossendo. Per fortuna lui non dice niente, ma senza farsi notare troppo si avvicina a me e mi si siede di fianco.
- Dai, guardiamo un horror, non vorrete mica vedere un film d'amore? Poi Marcelo si commuove- dice prendendo in giro il brasiliano e facendoci ridere.
-Aw che tenero- commenta Iker facendo la voce dolce.
-Disse quello che ha pianto guardando Titanic- risponde Marcelo di rimando.
-Me lo rinfaccerai per tutta la vita?
-Daaai, eri tenerissimo- commenta Sergio abbracciando il suo amico, che ha uno sguardo indispettito, ma al momento dell'abbraccio si lascia sfuggire un sorriso.
Mi ritrovo a pensare che sarebbero teneri insieme, cosa mi sta succendendo?

Cristiano's POV

Il film comincia e mi accomodo di fianco a James, mentre di fianco a lui c'è Isco e alla mia sinistra ci sono Sergio e Iker appiccicati, come al solito.
Siamo tutti seduti su tanti materassi vicini, e alcuni, come Marcelo e Raphael, invece sono sdraiati a pancia in giù.

James questa volta sembra avere meno paura, o forse lo fa vedere meno per evitare che lo abbracci davanti a tutti. A un certo punto Isco gli dice qualcosa e divento praticamente invisibile per James, che si gira più verso lo spagnolo. Non è che ci rimanga proprio male, ma preferirei che stesse più verso di me.
Cosa mi sta succedendo? Sono veramente geloso perché durante un film tra amici parla con un altro suo amico? Nah, non è gelosia.

~

Siamo quasi alla fine del film e, ovviamente, Iker si è addormentato, sua spalla di Sergio, che lo guarda con tenerezza. Se non avessero entrambi una compagna e un figlio penserei che siano gay.
Mi giro verso James dopo non so quanto rispetto all'ultima volta e vedo che nello stesso momento fa lo stesso, guardandomi. Noto che anche Isco dorme, bene.
Metto un braccio dietro a James, senza toccarlo, anche se vorrei. Ma potrebbe farsi idee strane, l'ho già imbarazzato troppe volte, e poi sembra preferisca Isco.
Mi accorgo che mentre facevo tutti questi pensieri è rimasto immobile a guardarmi. Alzo un sopracciglio guardandolo interrogativo, allora lui sposta di nuovo lo sguardo verso il film. Senza neanche pensarci allungo la mano e lo prendo sotto il mento, per farlo girare di nuovo verso di me.

Ci stiamo guardando negli occhi, immobili, e mi accorgo di avere la mano ancora sotto il suo mento, per cui la tolgo. Non capisco, James mi fa un effetto strano.

Mentre siamo ancora cosi mi sento arrivare una manata sul collo.
Mi giro con sguardo assassino verso chi scopro essere Benzema.
-Oh ma che cazzo vuoi?- gli dico guardandolo male.
-Eddai Cris, era per gioco- mi guarda confuso
- Beh, ora non ho voglia di giocare- mi alzo e vado in bagno. Sembro nevrotico, ma mi piaceva l'atmosfera e lui l'ha rovinata. Non mi sono mai comportato cosi, quindi per loro sarà strano ma fa niente.

James' POV

-Ma cosa gli prende?- Benzema si gira verso di me, e praticamente tutti gli altri fanno lo stesso.
-Non lo so, si comporta in modo strano- a volte non lo capisco proprio, cambia umore da un momento all'altro, e fa cose strane.

È passato qualche minuto e Cris non è ancora tornato.
-Forse è meglio che vada a vedere che fine ha fatto- propone Marcelo.
-Lascialo perdere, va- risponde Karim, chiaramente ancora infastidito.
-Vado io- dico alzandomi e andando verso il bagno.

Arrivato alla porta vedo che è solo accostata e lentamente la apro.
Vedo Cris seduto per terra che ascolta musica con il cellulare, con gli occhi chiusi.
-Perché non torni?- gli chiedo, entrando e chiudendomi la porta dietro, e lui fa uno scatto girandosi, ma non mi risponde.
-Ma sei arrabbiato con Karim?- continuo, e interrompe la musica.
-Isco dorme ancora?- mi chiede, ignorando la mia domanda. Cosa c'entra Isco ora?
-No, si è svegliato, ma cosa c'entra?
-Come mai non sei rimasto con lui? Dato che ti piace tanto stare con lui
-Ma cosa c'entra? È un mio amico, ma sinceramente preferivo venire da te.
-Ah si?
-Ora sono io a doverti rassicurare sul fatto che ti voglio bene?- lo guardo con tenerezza.
-Io... non ho mai avuto un amico cosi, con te è diverso dagli altri- alza finalmente lo sguardo su di me.
Mi accovaccio davanti a lui per essergli alla stessa altezza.
-In che senso?
-Non lo so, credo solo di tenere più a te di chiunque altro mio amico-
Questa frase mi fa un effetto strano.
Cosa posso avere io più degli altri? Non so, ma comunque mi sento veramente felice per quello che mi ha detto.
L'unica risposta che mi esce è un banale -Ti voglio bene. Tanto.-
Mi siedo affianco a lui e gli metto un braccio intorno. Lui appoggia la testa sulla mia spalla, mentre io rimango a guardarlo. Dopo poco alza di nuovo la testa e rimane a fissarmi negli occhi.
Potrei quasi giurare di aver visto per un secondo i suoi occhi posarsi sulle mie labbra. Ma non è possibile, devo essermi sbagliato.

#spazioautrice
Vi chiedo perdono in ginocchio per non aver aggiornato per credo tipo due mesi. Il fatto è che avevo cominciato a scrivere il capitolo, poi avevo cambiato il cellulare e mi aveva perso la bozza, per cui dovevo ricominciarlo da capo e tra una cosa e l'altra mi sono svegliata solo ora. Ora siccome andrò in montagna e avrò più tempo libero aggiornerò più spesso.
Questo capitolo mi fa un po' schifo ed è pure corto e boh, e scusate eventuali errori.
Grazie per aver pazientato :3
||Diax
(Ah, l'edit che c'è come foto l'ho fatto io :3)