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La prima settimana nella radura era passata piuttosto bene.
Newt e Gally non mi diedero piú molte attenzioni. Invece diventai molto amica di Thomas che si dimostrò simpatico e gentile.

Di tre giorni in tre giorni continuavo a lavare i vestiti e iniziai a provare anche gli altri mestieri.
"Clint, cos'é questa?" chiesi ad un ragazzo mentre mi spiegava il suo mestiere.
"É una crema, non ti fa sentire piú nessun dolore"
"Oh..."
Ora stavo come tirocinante nei medicali, Jeff e Clint sono molto simpatici.
Al pranzo, io mi misi in disparte, non volevo imbattermi in nessuno, non oggi.
Finito il pranzo tornai nella piccola dimora in cui dormivo e mi sdraiai.
Sentii qualcuno salire le scale e mi girai su un lato chiudendo gli occhi e facendo finta di dormire.

Chiunque fosse salito ora era sdraiato accanto a me.
"So che non stai dormendo" disse Newt accanto a me.
"Invece si" dissi sussurrando e aprii un occhio.
Era straiato proprio davanti a me, a pancia in su e con le mani dietro la testa che guardava il cielo.
"Dormi con comodo, io scendo" dissi ma mi bloccò.
"Aspetta" disse e si mise seduto.
"Che vuoi?"
"Io... Volevo chiederti scusa, ero nervoso quel giorno"
"Intendi il giorno che mi stavo buttando giú?
"Esatto"
"Scuse accettate" dissi e mi rimisi giú. Sapevo che non mi avrebbe permesso di scendere e quindi non opposi resistenza.
"Infondo ti ho anche salvata da Gally" disse modesto.
"Me la sarei potuta anche cavare da sola"
"Uh, si vedeva infatti. Mi guardavi implorandomi"
Gli feci la linguaccia e ridemmo.
"Sul serio scusami"
Gli sorrisi e annuii.

"Comunque... Non ci hai ancora detto come ti chiami" mi disse ridendo
"Christina, mi chiamo Christina"
"Bel nome novellina" disse strizzandomi la guancia e se ne andò.
Eh i maschi...
Restai lí ancora un pò, poi tornai dai medicanti per il tirocinio.
Appena entrai vidi Gally steso su un lettino.
"Ha la febbre... Curalo come sai fare" mi disse Jeff e guardai il ragazzo sdraiato con odio.
Newt é stato gentile a non dire nulla agli altri, ma credo che comunque sappiano cosa é successo...

Mi avvicinai a Gally che mi guardò sorridendo.
"Sei ancora un sogno o é tutto reale?"
"Smettila di delirare e sta zitto" dissi e presi un asciugamano umido passandoglielo sulle braccia e sulla testa.
"Potresti bagnarmi anche altre parti del corpo? Ho davvero caldo"
"Se hai caldo perché non vai a fatti un bagno nel ghiaccio di Frypan?"
"Ti prego, farò il bravo"
"Si come no..." sussurrai e gli tirai su la maglietta.
Notai molti lividi sul suo corpo, alcune ferite erano ancora sanguinanti.
"Chi é stato?" dissi preoccupata.

Gally mi guardó e sorrise.
"Ah, la copertura della febbre é saltata vero?"
"Chi. É. Stato?" chiesi dura. A quanto ricordo ho sempre odiato chi picchiava gli altri.
"Il tuo amichetto... Thomas"
"Che?!"
"Mi ha fatto capire che devo lasciarti stare... Mi sono opposto e ha iniziato a picchiarmi..." sorrise storto e chiuse gli occhi, probabilmente aveva perso i sensi per il troppo dolore.
"Jeff!! Jeff!!" lo chiamai e si affrettò a venire
"Presto é svenuto, ma non per la febbre, qualcuno lo ha picchiato. Che dobbiamo fare?" dissi allarmata
"Vai a scoprire chi é stato, qui ci penso io" disse e inizió a sentirgli i battiti.

Uscii fuori di corsa e andai dritta dritta da Thomas.
Lo vidi che seminava il raccolto e andai da lui prendendogli il colletto.
Lui si oppose e mi chiese se fossi impazzita.
"Io impazzita? Tu piuttosto..." dissi a denti stretti
"Cosa... Di che stai parlando?"
"Di Gally, che gli hai fatto?" dissi e lo vidi arrigidirsi.
Non mi rispose e lo lasciai.
"Sei un lurido" dissi andandomene e lui mi seguí.

"Hey hey hey! Ascoltami ti prego... Non volevo che si avvicinasse piú a te, okay?"
"Oh e allora hai pensato di picchiarlo?
"No, lui mi é venuto contro e per difendermi.."
"Per difenderti cosa Thomas? Ho visto le ferite che gli hai provocato"
Me ne andai di nuovo dai medicanti e vidi che Gally era seduto.
"Oh, sei tornata mia principessa..."
"Zitto. Come ti senti?"
"Non dare la colpa a lui okay? Io stavo venendo a chiederti scusa e lui ha interpretato male cosa stavo venendo a fare... Comunque sto bene" disse e si massaggiò la testa.

Mi avvicinai a lui.
"Stavi venendo a fare cosa..?"
"A chiederti scusa, avevo festeggiato il mio terzo anniversario dall'arrivo qui ed ero ubriaco. Tu mi piaci, ma non farei mai una cosa del genere"
Alzai gli occhi al cielo e risi.
"Chissà come mai che tutti mi chiedono scusa oggi..." dissi e sorrise anche lui.
"Riposa okay? Torno a vedere come stai sta sera" dissi e andai da Alby

"É permesso?"
"Si Christina, vieni" disse Alby
"Newt vi ha detto il mio nome a quanto pare" dissi e mi sedetti accanto al ragazzo.
"Esatto. Dimmi, cosa ti serve?" chiese meno duro di come si era presentato il primo giorno.
"Cosa succede se un ragazzo picchia un altro ragazzo qui?"
Lui si girò da me e mi guardò.
"Cosa hai combinato?"
"Io? Nulla... Era solo una curiosità"
"Bhé, lo spediamo nel labirinto"
"Oh.." dissi e quasi mi sentii in colpa per Thomas.
Qualcuno bussò al legno che sorreggeva quella casetta e ci girammo contemporaneamente.

Era Newt.
"Ben arrivato amico. Menomale che tu sia qui Christina, avevo bisogno di parlarvi" disse e Newt si sedette accanto a me, sorridendomi.
"Volevo parlarvi di un sogno che ho fatto. In questo c'eravate voi due ed eravate nel labirinto e riuscivate a trovare un'uscita"
"E...?" chiesi e subito il biondo mi rispose
"Ogni sogno che Alby fa é pura verità"
"Ci stai chiedendo di andare nel labirinto da soli?" dissi al ragazzo di colore.
"Si, ma solo se ve la sentite. Dovreste tornare tra due giorni circa..."

Sia io che Newt strabuzzammo gli occhi.
"Tu vuoi che passiamo la notte nel labirinto?! Ma sei pazzo testa di caspio?" disse Newt facendosi avanti di poco.
"Ragazzi, i miei sogni si avverano sempre"
"Ho capito ma farci rischiare cosí la vita! No, io non andrò, mi dispiace ragazzi" dissi e feci per uscire ma Alby mi fermò.
"Novellina, non ve lo stavo chiedendo quando ho detto se ve la sentivate" disse e mi lasció andare.

Alby é pazzo, pensai.
Appena ritornai nella piccola dimora mi distesi e in poco tempo mi addormentai senza cenare.
Verso mezzanotte arrivò Newt e si distese come il pomeriggio accanto a me.
"Non riesco a dormire" disse e si girò dalla mia parte.
"Vorresti dormire con me perché secondo te riusciresti a dormire?"
"Posso?"
"Va bene... Ma prova a toccarmi e.."
"Si lo so, mi fai fare la fine di Gally" disse ridendo e mi fece spazio sul suo petto.

"Vieni qui" disse indicandolo
Poggiai leggermente la testa arrigidendomi.
Poi Newt posò il suo braccio sul mio creando una sorta di abbraccio e mi sciolsi.
"Buonanotte novellina"
"Buonanotte testa di caspio"

Alone || The Maze RunnerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora