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"Come?"
"Durante la mutazione li ho visti! Giuro che sono loro!"
I due ragazzini lo guardarono.
"Max... Tu... Tu mi ricordi vero?" gli chiese speranzoso.
"Certo Newty" disse lui e corse ad abbracciarlo.
Anche la ragazza fece lo stesso e io mi avvicinai a Frypan.
"Credo che serva ad entrambi una tisana per dormire stasera" mi disse all'orecchio senza staccare lo sguardo dai tre.
"Hem hem..." richiamai l'attenzione.

Newt mi guardò.
"Pensavo di non rivederli mai piú. Ogni notte pensavo a loro, a cosa potesse mai essergli successo. So che sembra assurdo, ma i creatori secondo me ci stanno mandando i nostri familiari nel labirinto. Prima tu per Gally, poi loro..."
"Fatto sta che peró non ne hai mai parlato a nessuno vedo"
"Frypan..." lo richiamai.
"Cosa c'é? Finché non subirò la mutazione non saprò se avrò familiari" disse e addentó della pancetta che i ragazzini avevano lasciato.
Lasciammo la cucina e riportammo i due a dormire.
"Grazie per averli tenuti"
Annuii e poi lo guardai.
"Cosa succede?"
"Non lo so... É come se cercassero di ricordarmi tutti i miei cari... Guarda caso tu eri la mia ragazza, loro i miei fratelli. Magari ora arrivano anche i miei genitori e vi uccidono tutti"
"Te li ricordi? I tuoi genitori"
"Si, ma sono ricordi non troppo nitidi. L'unica cosa di cui sono certo é che sono stati colpiti da una forte malattia..." disse e sospirò.

Guardai in basso e gli presi la mano.
"Hey, stai tranquilla, é tutto okay"
"Sicuro?"
"Si tranquilla" disse e mi sorrise. Poi guardai l'orologio da polso che mi aveva dato Minho, ogni velocista ne aveva uno.
"É quasi l'una, io vado a dormire"
"Va bene. Buonanotte"
"Buonanotte" feci per alzarmi ma poi mi bloccai.
"Se vuoi puoi venire a dormire con noi dopo" dissi e mi sorrise.
"D'accordo" disse e me ne andai.

Quando risalii i due ragazzini erano svegli e mi fissavano sorridendo.
"Sei Christina vero?"
"Si... Come fate a conoscere il mio nome?"
"Alcune cose le ricordiamo, tra queste ricordiamo che tu e Newt stavate molto bene insieme"
La ragazza sorrise e mi fece segno di andare vicino a lei.
Feci come mi aveva chiesto e mi guardò insieme a suo fratello.
"Sappiamo inoltre che volete solo essere amici, ma secondo noi state davvero bene insieme"
Li osservai un attimo tutti e due. Sanno piú cose di quante ne hanno dette di sapere..
"Su basta seriamente, ora tutti a dormire"
"Non abbiamo 3 anni!"
"Ma io ne ho 16 e avete tre anni meno di me, perciò sono piú grande. Quindi.... " riflettei un minuto su quello che avevo detto.
Come facevo a sapere che avevo 16 anni?
"Okay abbiamo capito... Su Allison, la sorella piú grande vuole che andiamo a dormire"
"Non sono vostra sorella!"
"Se starai ancora insieme a Newt si" sorrisero e dopo essersi rimboccati le coperte si addormentarono.
"Sono delle pesti vero?"
Mi girai e vidi Newt che li guardava.
"Già..."
"Se danno fastidio posso portarli via se vuoi"
"Oh nono, tranquillo"
Mi misi in un angolo e presi una coperta.
Lui si avvicinò a me e si sedette.

"Posso?"
"Certo.."
Si mise disteso insieme a me e mi abbracciò.
"Sai... É bello cosí"
"Cosí come?"
"Non abbiamo una relazione ma ci vogliamo bene lo stesso, giusto?"
"Si, credo"
Mi guardó da sopra.
"Che vuoi dire?"
"Nulla... Sono solo stanca"
"Va bene, buonanotte"
Non gli risposi e mi accoccolai di piú a lui.
Poi mi addormentai subito.

"Sta per cambiare tutto"
"Che vuoi dire?" poi l'immagine cambiò.
"Non si può fuggire"
"Come?"
"Ci abbiamo già provato"
Ricordi di me e Newt insieme passavano davanti ai miei occhi come se fossero acqua.
"Cosa sta succedendo?" chiesi alla dottoressa che non esitò a parlare.
"É la fine Chris, é finita"
"Non c'é possibilità?"
"Una volta entrati non si può piú tornare indietro"
"Perché proprio noi?"
"Non voi, loro. Tu puoi scegliere"
Immagini di Gally che veniva spedito nel labirinto mi iniziavo a ricordare.
"No, non li lascerò soli"

Una ragazzina mi guardó.
"Tu sei l'unica speranza. Per tutti noi"
"Io non sono nessuno"
Poi arrivarono altri bambini malati e mi si misero attorno.
"Solo tu puoi salvarci"
"Sei l'unica speranza"
"Figlia dei Creatori"
"É una cattiva persona"
"Si vede lontano un miglio che non é dalla parte dei suoi genitori"
Troppi pensieri mi si accumularono in testa.
Un male fortissimo mi prese a tutto il corpo e sentivo di star tremando.

Mi risvegliai in infermeria con una coperta e un fazzoletto bagnato sulla fronte.
Mi guardai attorno: Clint e Jeff dormivano nel loro letti mentre Newt era lí sulla sedia accanto a me che dormiva.
Mi misi seduta facendo piano, avevo ancora un forte mal di testa ma riuscivo a sopportarlo.
"Secondo te é sveglia?" sentii sussurrare, ma non riuscii a capire da dove.
"Non lo so, vai a controllare"
"Io? Perché io? Poi magari mi strilla. Vai tu"
"Perché dovrei andare io? Sei tu che hai avuto l'idea"
"Allora andiamo insieme"
Riconobbi la voce dei due gemelli e sorrisi mentalmente.
Dopo nemmeno un minuto che avevano finito di parlare, uscirono da dietro il mobiletto dove c'erano bende e altro.
"Visto? L'abbiamo svegliata "
Sorrisi e si avvicinarono.
"Come ti senti?" mi chiese Allison.
"Mi fa male la testa. Cosa é successo?"
"Noi ci siamo svegliati ora, non vi abbiamo trovato e siamo venuti qui. Sappiamo solo quello che sai tu"
"Ovvero?"
"Che sei stata male e ora sei in infermeria..."
"Sono stata male?" chiesi.

Il ragazzino sbuffò e si rivolse alla sorella.
"Questa qua é piú testa di caspio di nostro fratello!"
Ma ovviamente parlò con voce forte e svegliò il diretto interessato che non appena aprí occhio urlò.
"Christina!"
"É dimmi sono qui!"
"O dio mio... Come stai?"
"Mi fa male la testa, stai tranquillo però"
Sospirò e si mise seduto bene.
"Sembrava che ti avesse punto un dolente, deliravi, piangevi, urlavi e dicevi cose senza senso e disconnesse tra loro. Non sapevo piú cosa fare" disse e mi guardò.
"Come? Cosa dicevo?"
"Cose sul fatto che eri l'unica speranza, dicevi che non c'era via d'uscita da questo pasticcio in cui ti eri cacciata e che non saresti riuscita a salvarci tutti"
Ripensai ai ricordi e guardai Newt.

"Allison, Max, potete lasciarmi un attimo parlare con vostro fratello?"
I due se ne andarono e feci spazio a Newt sul letto.
"Di cosa vuoi parlarmi? Altri ricordi?"
Feci un sospiro e poi lo guardai negli occhi.
"Io... Io e Gally... Siamo i figli dei creatori"
"Cosa?"
"Si, vi abbiamo mandato noi qui"

Alone || The Maze RunnerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora