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"Devi stare tranquilla okay? Ti prometto che riuscirò a salvarti" disse Newt.
Poi l'immagine di Newt che se ne andava e Gally che mi abbracciava.
"Va tutto bene, va tutto bene"
"Gally, prima o poi separeranno anche noi" dissi e iniziai a piangere.
Poi un'altra immagine disconnessa con delle infermiere.
Poi di nuovo, una con un Dolente davanti a me, al che urlai.

Mi svegliai urlando e per poco non ruppi il braccio a Newt.
"Hey tutto bene?"
"No... No... Io...non so se erano ricordi o semplici sogni... Io..."
"Hey, tranquilla..." disse e mi abbracciò.
"Che ore sono?" chiesi poi.
"È quasi ora di andare"
"Wowo che entusiasmo" disse Alby sulla soglia della scale.
Io e Newt ci staccammo velocemente dall'abbraccio e il ragazzo si mise a ridere.
"Hey pivelli, tranquilli... Non c'é nessuna regola che vi vieti di stare insieme, sopratutto ora che si é unita anche una donna"
"Noi non stiamo insieme" dicemmo all'unisono io e Newt e Alby rise.
"Dai é ora di andare" disse e scese.

Io e Newt ci guardammo.
"Dai andiamo" disse e si alzò
Mi alzai a mia volta e scendemmo.
Tutti erano ad aspettarci alla porta orientale del labirinto con una faccia terribile.
Gally venne subito da me e mi abbracciò.
"Ora che i ricordi sono raffiorati quasi mi fa schifo quello che ti ho fatto" disse e ripensai al sogno.
"Anche io ho sognato te e Newt... Dicevi che presto avrebbero separato anche noi" dissi e vidi il ragazzo davanti a me che  si stava arrigidendo.
"La verità é che non era un sono, ma un ricordo. Noi siamo fratelli, Christina"
Restai impalata lí dove ero alla sua affermazione. No... Non poteva essere vero...

"Temevo potesse essere vero, ma ho lasciato questo pensiero alle spalle dopo sta notte" dissi e lo superai.
Davanti mi si mostrò Thomas con gli occhi pieni di lacrime.
"Non andare"
"Devo" dissi e dopo avergli dato un'ultima occhiata lo sorpassai.
All'entrata c'erano già Alby e Newt.
"Pronti?" ci chiese Alby.
Mi girai per guardare gli altri e vidi Gally girato verso di me con le lacrime agli occhi. Probabilmente era per quello che aveva scoperto e non per il fatto che ci stavamo andando a suicidare...
"Pronti" dissi sicura e appena le porte si aprirono entrammo.

Superata la prima curva mi bloccai e iniziai a respirare affannosamente.
"Hey, se vuoi tornare indietro devi solo chiedere, okay? Hey stai bene?" mi chiese Newt che intanto si era fermato anche lui.
Deglutii il goppo che mi si era formato in gola e annuii.
"Posso sapere cosa hai sognato?" mi chiese dopo che avemmo svoltato anche un'altra curva.
"Ho sognato Gally e te... Noi eravamo in un laboratorio e delle persone ti portavano via e poi... Gally diceva che prima o poi avrebbero separato anche me e lui e ... Lui ha subito la mutazione a quanto mi ha detto Clinti anche se non ho capito bene cosa sia, e poi ieri é stato male. I suoi ricordi sono raffiorati e combaciano con i miei"
"La mutazione viene provocata dai Dolenti che vivono in questo labirinto, credo di avertelo già spiegato il primo giorno. Secondo te questo sogno cosa significa?"
Inspirai l'aria e la buttai fuori accasciandomi su un lato del labirinto. avevamo corso moltissimo quella mattina.

"Io avevo la sensazione di conoscerlo già, ogni secondo che passava. Ma ora ne sono certa Newt... Gally é mio fratello" dissi e lui iniziò a ridere.
"Chris non é ti stai sbagliando? Insomma, il tuo era solo un sogno"
"No Newt, non mi sto sbagliando..." dissi e ci alzammo.
Dopo aver mangiato il pranzo che Frypan ci aveva preparato da portarci, ci arrampicammo su un muro per riuscire a vedere dove eravamo.
"Dai, prima tu" disse e mi aiutó a salire.
Senza degnarlo di uno sguardo mi girai attorno.
"Newt, sali lentamente, e in silenzio" dissi poi e il ragazzo mi si mise vicino e guardó nella direzione in cui ero rivolta.
"Dolenti..." disse guardando quelle tre orribili creature quasi una decina di metri piú in là.
"Dove andiamo ora?"
"Non lo so" disse e dopo essere sceso, iniziò a camminare dalla parte opposta a dove avevamo visto i Dolenti.

"Che succede se uno dei due viene punto?" chiesi preoccupata.
"Lo riportiamo indietro prima che le porte si chiudano. Di abbandonarci non se ne parla, almeno per quanto vale per me.." disse guardandomi.
"Non stava parlando di abbandonarti, stavo solo chiedendo... o ti sei dimenticato che per me é il primo giorno nel labirinto?!"
"No, non lo ho dimenticato" disse e si incominciò a sedere.
"Mangiamo qualcosa e poi vediamo dove siamo"
Annuii e iniziai a mangiare altre scorte che ci avevano procurato.
Poi facemmo la stessa cosa del pranzo e finalmente notammo che fummo arrivati alla 5° apertura.

"E in teoria girando in cerchio potremmo vedere quale é aperta e esplorarle" dissi obbiettiva, ma ricevetti solo una fulminata di occhi dal ragazzo.
"Oh si, facciamolo. Tanto i dolenti non arrivano mica da lí..." disse ironico e sbuffò.
Continuò a camminare senza aiutarmi a scendere e per poco non caddi.
"Newt, hey aspetta. Che hai? Perché ti comporti cosí?" dissi raggiungendolo e prendendolo per la spalla.
Lui si girò violentemente e mi sbatté al muro.
"E me lo chiedi pure?" disse a pochi centimetri dalla mia faccia.
"Si, te lo chiedo... Perché so che non é solo per questo fottuto labirinto"
"Oh, giusto. Esiste anche questa splof..."
"Dimmi che hai" dissi e ribaltai la situazione sbattendo lui al muro opposto.

Lui strabuzzó gli occhi per quanto avevo fatto e si ricompose, ma non lo lasciai.
"É per Gally, non posso credere che dopo averti quasi stuprata tu lo abbia perdonato"
Sentimmo le porte del labirinto chiudersi e lo fissai negli occhi. Ormai avevamo tutta la notte per parlare dei suoi problemi da raduraio.
"Perché dovrebbe importartene?" gli chiesi.
"Perché... Siamo in questa merda tutti e non mi sta bene"
"Non ha senso ciò che dici" dissi e lo mollai.
"Invece si caspio. Gally é uno stronzo punto e basta" disse e strattonò l'altra mia mano per liberarsi.
"Tanto siamo fottuti anche noi da ora" disse e esplorammo al sezione 5 che era rimasta aperta dalla sera prima.

Per turro il resto del tragitto stettimo in silenzio.
Arrivammo fino in un sorta di labirinto ma con i muri di metallo.
"Sta dietro di me" mi disse e mi guardò.
Lo guardai con sufficienza e si fermò.
"Scusami se voglio fare il gentile ogni tanto" disse e proseguimmo.
Arrivammo fino ad un muro alto con una piccola fessura e dopo essere entrati rimanemmo a bocca spalancata.

"Che diavolo di posto é questo?" dissi dopo poco cambiando argomento.
"Sembra... Una tana per dolenti"
Infatti era pieno di container con dentro Dolenti.
Era pieno. Non scherzo.
"Che facciamo?" chiese e mi guardai attorno.
"Lí, guarda" indicai una fessura.
"É pieno di Dolenti, non riusciremo mai a oltrepassare questo corridoio. Torniamo indietro"
Newt uscí e lo seguii fermandolo.
"Pensaci Newt, magari potrebbe portarci nel laboratorio dove hanno creato queste bestie!"
"Si per poi fare cosa? Essere trasformati in bestie anche noi? Non se ne parla"
"Okay" dissi e tornai nella stanza.
"Dove vai?"
"A cercare di uscire" dissi e iniziai a proseguire verso la fessura.
Piú mi avvicinavo, piú sembrava lontana.

Ero quasi arrivata e mi guardai indietro.
Newt non c'era.
Che bravo amico, pensai. E menomale che era tato lui a dirmi di restare uniti.
Entrai nella fessura e subito un odore acre mi arrivò al naso.
Mi girai piano piano verso la direzione da cui arrivava e iniziai a correre quanto piú velocemente da dove ero venuta.
Un dolente mi si era fermato davanti e mi bloccava il passaggio, intanto quello dietro anche mi inseguiva.
"Newt! Newt!" urlai quanto piú possibile e mi resi conto che non mi sarebbe restata altra scelta.
Continuando a chiamare il nome del ragazzo cercai di confondere quanto piú possibile i Dolenti e, al momento giusto strisciai sotto ad uno di questi.

Riuscii ad uscire ma proprio quando mi buttai fuori, un dolente mi prese.
Cercai di tenermi quanto piú possibile e vidi Newt in lontananza.
"Newt!! Newt aiutami!!"
Quando stavo per mollare, Newt mi prese al volo, ma un dolore lacerante alla gamba, non mi permise piú di vedere.
"No, no no no... No!!" disse Newt e lo sentí sbraitare.
Poi non sentii piú nulla, solo che mi mancava il respiro.

Alone || The Maze RunnerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora