"Driinn."
Stranamente mi sveglio appena la sveglia suona,mi alzo dal letto e come sempre mi dirigo in cucina per preparare la mia solita colazione.
Nel frattempo leggo i vari messaggi che mi sono stati inviati ieri,mentre sorseggio il mio adorato cappuccino e
prendo un cornetto della Bauli dalla dispensa.Subito dopo guardo l'ora sull'orologio
grigio appeso sulle pareti bianche della cucina.Sono già le 7:30,devo sbrigarmi altrimenti arriverò tardi a lezione,dato che per andare a scuola non ultilizzo ne' l'autobus ne' la metropolitana,ma semplicemente mi incammino a piedi.
Frettolosamente vado in bagno e mi preparo in un battibaleno.
Doccia,Capelli,Trucco,Vestiti.Sono definitivamente pronta.
Prendo lo zaino dalla mia camera e lo posiziono sulle spalle,per poi uscire di casa e avviarmi a passo svelto verso scuola.Ci sarà mai un giorno in cui non faccio tardi?Lo scopriremo..
Sono appena arrivata davanti l'odioso
istituto,fortunatamente mancano ancora 5 precisi minuti.Vedo Beatrice seduta su una panchina e di Leonardo non c'è minima traccia,
strano.Io:"Buongiorno!Leo che fine ha fatto?"
gli domando subito preoccupata.Beatrice:"Giorno,Ele!Mi aveva detto che entrava alla seconda ora perché doveva fare una visita,nulla di grave.."
mi avvisa mentre continua a leggere delle pagine del libro di storia.Io:"Perché stai ripetendo Storia?"
Beatrice:"Come?Non ricordi?Oggi c'è il test!" dice non molto coinvinta,sta tramando qualcosa?Nah,non credo.
Io:"Non ho ripetuto nulla,sono nei guai."dico già allarmandomi e muovendomi avanti e indietro per l'ansia."Eppure ieri abbiamo studiato insieme e nessuno stava ripetendo per questo dannato Test."affermo,mentre Beatrice continua a ridacchiare.
Beatrice:"Era uno scherzo,calmati,o ti verrà un attacco cardiaco."porta le mani al viso e continua a ridere,intanto io le do una leggera spinta.
Stavo per raccontare a Beatrice ciò che
è successo ieri durante la partita,ma la
campanella come sempre suona nei momenti meno opportuni,proprio quando io inizio a parlere,ovvio.So che lei non avrebbe mai accettato il fatto che io mi fossi innamorata follemente di Saul perché continua a ripetermi che non e' un ragazzo da relazioni serie,anzi dice che è solamente un ragazzo che fa soffrire tutte le ragazze che si innamorano di lui,ma io non la penso affatto così.
Entriamo in classe e come sempre la giornata si svolge ugualmente.
Alla prima ora,la professoressa di Letteratura mi ha interrogata e per fortuna e' andata bene.
Durante la spiegazione di Matematica,
Leonardo bussa alla porta interrompendo il tutto,per poi entrare e sedersi al suo posto.E' arrivata l'ora di Scienze,così tutti gli alunni mostrano e consegnano insieme al resto dei rispettivi gruppi,la ricerca
preparata a casa.
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"Follow your heart."(#Wattys2016.)
Fanfiction«troppe volte ascoltiamo cio' che ci sussurra il cervello e trascuriamo cio' che ci grida il cuore.»