4.La sua risata così contagiosa.✅

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Ore:6:30.

Il cellulare di Beatrice inizia a vibrare in un modo assurdo,così da farmi svegliare di colpo.

Subito dopo,lei si sveglia tranquillamente,si stiracchia e si alza dal letto.Mentre io la fisso,non riesco a capire come faccia a svegliarsi così.

Beatrice:"Perché mi fissi in questo modo?"chiede guardandomi.

Io:"Oh nulla,andiamo a fare colazione."

Ci dirigiamo in cucina e facciamo colazione,io le solite cose,lei invece prende un bicchiere di aranciata e dei biscotti al cioccolato.

Beatrice:"Buoni questi biscotti!"
esclama guardando il nome sulla confezione.

Io:"Troppo dolci..però buoni."
ammetto.

Dopo circa dieci minuti,andiamo in bagno e ci prepariamo.

Beatrice ieri quando e' andata a casa per prendere le cose che le sarebbero servite oggi,ha dimenticato i vestiti,la solita 'distrattona',le presto dei miei vestiti e una volta pronte usciamo di casa.

Improvvisamente il cellulare vibra e sul display esce una notifica:

"Messaggio da Leonardo;)."

Subito lo apro e leggo:

"Aspettatemi vicino il bar della scuola,bellezze!"

Sorrido appena e avviso Beatrice,che e' a fissare come sempre,il suo caro Federico che sta per avviarsi a scuola con Saul.

Camminiamo molto più velocemente e arriviamo vicino il bar,intanto vediamo in lontananza Leonardo salutarci,ci avviciniamo a lui e ci sediamo.

Leonardo:"Buongiorno principesse!"

Io:"Buongiorno a te,principe!"dico scherzosamente al mio amico,mentre Saul passa vicino la mia sedia scontrosamente,così da farmi sbattere contro il tavolino,odio profondo per questo ragazzo.

Io:"Ahia,che bestia e che stronzo!"

Saul:"Come mi hai chiamato,scusa?"
dice avvicinandosi a me.

Io:"Ti ho chiamato stronzo e te lo ripeto anche!Stronzo!"urlo mettendomi in punta di piedi.

Saul abbastanza infuriato,se ne va.

Ritorno a parlare con i miei amici e al suono della campanella raggiungiamo la classe.

Mi siedo vicino quello scorbutico di Saul e seguo la lezione.Sento i suoi occhi azzurri fissarmi e soffermarsi sulle mie labbra,ad un tratto divento rossa come un peperone,mi sento troppo in imbarazzo.Abbasso lo sguardo e dopo alcuni minuti,pare che lui si sia accorto del mio arrossamento
e smette di guardarmi,portando attenzione al professore,cosa che non aveva mai fatto prima.

"Driin."

Arriva l'intervallo ed io estraggo la merenda dal mio zaino e vado verso Leonardo.

Leonardo:"Ma hai visto come ti fissava quello?"dice riferendosi a Saul.

Io:"Ma dai!Smettila di pensare a lui,su."

Leonardo:"Andiamo da Beatrice adesso."

Prendiamo due sedie e ci posizioniamo vicino il banco della biondina che subito inizia a parlarci,mentre io mi ritrovo a fissare Saul,sta sorridendo.Il suo sorriso è così contagioso,che sul mio viso se ne fa spazio uno.Eppure stamattina lo odiavo talmente tanto ed adesso lo sto fissando da gia' 2 minuti.

"Follow your heart."(#Wattys2016.) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora