Summer Paradise~Cover di Miley Cyrus
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L'aria di New York mi colpì in faccia come una doccia fredda.
Mi era mancata questa città.
Ora mi trovavo in un taxi che mi avrebbe portato al quartier generale di New York.
Ero rimasta sola,dato che le ragazze sono andate coi loro rispettivi partner, ma Jake è andato con Queen, lasciandomi sola.
Ebbene si, anche Queen si era trasferita a New York con noi, e solo Jake ne sembrava felice.
James da quando aveva saputo che avevo una cotta per Jake mi è stato molto vicino e ormai abbiamo recuperato i rapporti che avevamo perso qualche anno prima.
Sembrava esser cambiato tutto dall'ultima volta che avevo messo piede qua ma New York era sempre la stessa,piena di gente che viene e va, il traffico sulle strade, i grandi grattacieli.
Avevo sempre amato questa città, fin da piccola, non so perché ma mi metteva un senso di tranquillità.
"Signorina,siamo arrivati."
Disse il signore cordialmente.
Scesi dall'auto e mi diede una mano a prendere la valigia.
Gli diedi i soldi e lo ringraziai poi mi incamminai verso l'istituto.
All'inizio si presentava come una grande chiesa abbandonata ma grazie alla vista,vidi un grande istituto bellissimo con delle guardie, probabilmente rese invisibili, davanti al grande portone.
Aprii il cancello e percorsi il sentiero che portava alla grande porta.
"Buongiorno Lucy."
Dissero entrambi i ragazzi aprendomi la porta.
"Ehila ragazzi!"
Dissi io salutando Nicholas e Jeremy.
"Ehi Nicholas non è che sai se per caso è arrivata la mia roba?"
Gli chiesi io poi.
"Si è arrivata stamattina dovrebbe essere nella tua stanza."
Sorrisi ringraziando ed entrai dentro l'istituto.
"Bene agendo nunquam defessus."
Dissi e le porte si aprirono.
"Lucy!"
Mi girai e vidi le ragazze venirmi incontro.
"Finalmente sei arrivata!Questo posto è una figata assurda!"
Esclamò Emily abbracciandomi.
Ridacchiai.
"È un piacere vedervi anche per me ragazze."
"Vieni ti accompagnamo nella tua stanza."
Disse Clare prendendo la mia valigia.
Le seguii fino in fondo al corridoio quando Clare mollò la valigia per spalancare la porta.
Appena entrai rimasi meravigliata,la camera aveva le pareti color petrolio e i mobili bianchi,era bellissima.
"Ti lasciamo sistemare le tue cose,ti aspettiamo giù."
Disse Alexa prima di uscire dalla stanza seguita dalle altre.
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Dopo essermi messa qualcosa di più comodo decisi di scendere per vedere l'istituto.
Ma me ne pentii subito.
Infatti appena uscii dalla porta mi trovai davanti Queen.
"Oh ciao Lucy, non sapevo fossi arrivata."
Cercai di sforzare un sorriso.
"Sono arrivata poco fa in realtà."
"Ecco perché non me ne sono accorta."
Disse lei sorridendo.
"Bhe vado a vedere l'edificio,ci vediamo."
Dissi prima di girare l'angolo.
Fantastico.
Arrivai senza troppi intoppi all'entrata e salutai Bianca che era intenta a sistemare delle cose.
"Ehi piccola nana,non si saluta più?"
Chiese una voce alle mie spalle,James,corsi ad abbracciarlo e lui ricambiò,poi salutai allo stesso modo i ragazzi che si trovavano dietro di lui.
Apparte Jake che era avvinghiato a Queen.
Gli feci un semplice cenno col capo prima di girarmi.
"Allora nana com'è stato il viaggio?"
Mi chiese Caleb.
"Bene dai,il vostro?"
Chiesi io.
"Tutto apposto."
Sorrise Aaron.
"Stavamo andando a controllare la città partner con partner,le ragazze si stanno cambiando,vieni anche tu?"
Mi chiese Jake dopo un po'.
Annuii e corsi a prepararmi.
Misi un semplice paio di skinny neri,una maglia nera, e una felpa verde.
Mi infalai le scarpe da ginnastica e presi le mie solite armi.
Poi mi infilai lo stilo sulla manica e indossai il braccialetto serpente.
Resi invisibile il tutto e corsi giù dalle scale,che portavano all'entrata.Notai che le ragazze non erano ancora arrivate così decisi di sedermi vicino a James.
"Ehila gigante."
"Ehi nana."
Sorrisi.
"Con chi vado io?"
Gli chiesi poi.
"Con Jake."
"E Queen?"
Chiesi sorpresa.
"Lei non fa parte della nostra squadra."
Disse lui acido.
"Non la sopporti vero?"
Chiesi ridacchiando.
"Sei davvero molto perspicace Lu."
Disse lui.
"Pronti?"
Chiese Alexa scendendo dalle scale.
James si illuminò vedendola e le andò incontro.
Uscimmo poco dopo dall'istituto e dopo esserci chiariti sul dove dovevamo andare,io e James ci dirigemmo verso Nord.
"Com'è andato il viaggio?"
Chiese Jake dopo qualche minuto.
"Bene,il tuo?"
Chiesi io.
"Anche apparte il fatto che Queen si è sentita male."
Disse lui guardando avanti.
Oh povera,peccato che non sia morta.
Anche se avevo voglia di dirlo stetti zitta e continuai a camminare,una decina di minuti dopo arrivammo davanti nel quartiere dove stavano succedendo cose strane nell'ultimo periodo.
Sentii subito che l'aria era cambiata dal momento in cui l'aria cessò e il silenzio ci avvolse.
Anche Jake deve aver avuto il mio stesso presentimento infatti si guardava attorno.
"Non mi piace."
Disse lui,poco dopo.
"Neanche a me."
Dissi io e subito dopo venni scaraventata a terra.
Jake corse da me.
"Stai bene?"
Annuii e mi rialzai,feci apparire le armi e presi il mio arco,mentre Jake le le sue asce.
"Qualcosa mi dice che non siamo soli."
Sussurrai io.
"Perspicace la ragazza."
Borbottò Jake alzando gli occhi.
Ridacchiai e mi girai.
E finalmente li vidi, erano come ombre ma erano molto veloci.
Tirai circa sette freccie e li presi tutti, si dissolsero poco dopo nell'aria.
Due andarono verso Jake e lui iniziò a colpirli, mentre altri due vennero verso di me,ne fermai uno uccidendolo con una freccia mentre l'altro aveva schivato tutte le mie freccie.
Presi i coltellini e gli tirai ma schivò pure quelli e venne verso di me iniziando a colpirmi.
Mi alzai e inizia a combattere anchio.
Poi lo instrappolai col braccialetto serpente e poco dopo si dissolse nell'aria.
Sentii l'aria riiniziare a colpire gli edifici che ci circondavano e poi iniziò a diluviare,corsi dentro ad un vicolo seguita da Jake e aprii un portale con la collana che mi aveva regalato Bianca e poco dopo ci trovavamo davanti al grande portone dell'istituto.
Le porte si aprirono subito e entrammo dentro.
"Oh si,mi era proprio mancata New York."
Dissi io entrando dalle porte scorrevoli.
Jake scoppiò a ridere e poi appena vide Queen mi salutò e andò da lei.
Li vidi salire le scale prima di andare in camera a far chissà cosa.
A giocare a carte Lucy,a giocare a carte.
Mi girai e presi anchio le scale per andare di sopra.
Aprii la porta di camera mia e misi apposto le armi,poi, dopo aver preso il pigiama andai a riempire la vasca.
E feci partire la musica.
Corsi a chiudere la porta a chiave della mia camera,che avevo dimenticato aperta e mi rifugiai nel bagno.
Guardai l'ora nel cellulare e notai che era davvero tardi,mandai un messaggio a Clare per avvisare lei e le ragazze che non sarei scesa per cena, e finalmente entrai nella grande vasca,rilassandomi nelle note di summer paradise.
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The North Team
RomanceLei, Lucy Lightwood la ragazza alla quale venne tolta la propria adolescenza per entrare a far parte di un associazione segreta di agenti segreti. Lui, Jake Evans il suo partner:egocentrico, coraggioso ed insopportabile. "Saresti, scusa?" Risposi io...