Come Un Ricatto Cambiò La Mia Vita~Zervis Fan Fiction~

Il patto

Natsu's pov

Ero tornato a casa già da qualche ora ma di Zeref nessuna traccia,pensai che fosse uscito con qualcuno poi ricordai che in effetti mio fratello non esce con nessuno se non con me,pensai che potesse essere andato a fare la spesa ma poi aprii il frigo ed era pieno,anche troppo forse,pensai a qualsiasi cosa mio fratello potesse star facendo,alla fine mi buttai sul divano esausto,non ero assolutamente abituato a pensare,mi massaggiai le tempie con la testa che mi stava per esplodere
-dove sei finito nii-chan?....- sussurrai tra me e me mentre mi alzai dal divano e corsi fuori casa per cercare mio fratello

corsi per tutta Magnolia,andai al supermercato,in biblioteca (posto preferito di mio fratello),al museo,al cinema e in qualsiasi altro posto,non sapevo perché fossi così agitato,in fondo lui sapeva cavarsela da solo,eppure sentivo un senso di inquietudine,perlustrai ogni angolo della città eccetto un posto
-il parco...- dissi sicuro e poi cominciai a correre in direzione del parco di Magnolia il più in fretta possibile

Dopo pochi minuti arrivai al parco e cominciai a correre in cerca di mio fratello,dopo un paio di minuti scorsi la figura di Zeref in lontananza,mi avvicinai sorridendo felice che stesse bene,appena mi avvicinai scorsi anche un altra figura difronte al mio fratellone

Era un ragazzo dai capelli argentati lunghi fino le spalle,aveva due ciuffi lisci che gli coprivano leggermente gli occhi mentre alcuni ciuffi ribelli simili ai miei,scorsi degli occhi color smeraldo,era di una corporatura abbastanza robusta e sembrava muscoloso,al braccio sinistro aveva un tatuaggio tribale,indossava una t-shirt color oro e dei pantaloni stile anni 60 a zampa di elefante (non so perché ma ce lo vedo bene vestito così XD) al collo un medaglione come quello che porta mio fratello

Capii che stavano parlando,il che era molto strano perché mio fratello non parla con nessuno,in più se avesse avuto un appuntamento me lo avrebbe detto,lui mi dice sempre tutto,dopo un po' il tizio se ne andò,sul suo viso scorsi un sorriso pieno di malizia e cattiveria,cominciai seriamente a preoccuparmi,deciso andai da Zeref per farmi raccontare chi fosse

Zeref's pov

Appena mi girai vidi Natsu avvicinarsi "natsu?! Cosa ci fa qui?! E adesso cosa gli dico? Accidenti era proprio la persona che non sarebbe mai dovuto venire qui" pensai ancora sconvolto da quello che mi aveva detto lui
-yo Zeref!- disse lui guardandomi un po' serio
-ehi Natsu,come mai qui?- chiesi io leggermente agitato,trattenni la calma
-dovrei farti io questa dimanda nii-chan- ecco il suo tono freddo e impassibile- pensavo stessi male- continuò mettendosi le mani dietro la nuca- e poi...chi era quel tipo?- alzò un sopracciglio abbastanza incuriosito
-oh,beh sai è un mio compagno di corso di buologia- risposi io cercando di mantenere il mio solito tono calmo -aveva bisogno di aiuto per il prossimo compito e così ho deciso di aiutarlo,non ti avevo detto che sarei uscito oggi? Accidenti devo essermelo scordato,scusa Natsu- gli sorrisi cercando di non mostrare il mio timore
-uffa! E io che mi sono preoccupato inutilmente! Potevi dirmelo nii-chan- sbuffò mio fratello guardando di lato e scalciando il terreno- potevo giocare,uff- mi guardò e poi mi sorrise -per fortuna stai bene nii-chan- ridacchiò e poi mi fece la linguaccia. Per mia fortuna mio fratello si fida di me ed è molto stupido,crede a qualsiasi cosa gli dico
-su adesso andiamo a casa razza di idiota- gli dissi e scompigliando quella zazzera rosa che erano i suoi capelli mentre lui gonfiò le guance in un espressione tenera
-d'accordo nii-chan ma stammi lontano almeno 20 metri! Non sia mai che qualcuno ci veda insieme- esordì lui guardandosi intorno
-si si lo so- ridacchiai e sorrisi,lui ricambiò il sorriso e poi corse verso casa
-ci vediamo a casa- urlò mentre scomparve tra la folla,sospirai e poi iniziai a camminare tranquillamente verso casa,passando dal parco notai dinuovo Mavis con le ragazze mentre urlavano e facevano confusione,che ragazza strana,chissà quante cose avrei scoperto passando tempo con lei,cominciai a pensare al patto

~flashback~
-ciao...- mi limitai a dire io guardandolo trattenendo la rabbia
-ehi fratellino~- rispose lui con il suo sorrisetto in viso
-sta zitto Larcade,io non sono più tuo fratello- gli risposi prontamente stringendo i pugni fino a far diventare le nocche bianche
-oh non essere cosi cattivo con il tuo nii-chan~- ridacchiò mentre mi guardava con quel sorrisetto malizioso e pieno di cattiveria
-tsk,sta zitto e dimmi cosa vuoi!- girai lo sguardo di lato cercando di calmarmi
-sono qui per proporti un patto,accetti?- il suo sguardo di fece più serio
-prima dimmi che tipo di patto- risposi acidamente guardandolo con odio
-devi portarmi una persona,senza usare la forza,che dici accetti?- insistette lui
-posso sapere chi?!- giurai che se avesse detto Natsu lo avrei picchiato a sangue
-Mavis Vermillion- disse semolicemente per poi far tirnare il suo sorrisino in viso-dovrai conquistare la sua fiducia per poi portarla da me- si girò e inizio a camminare- pensaci bene fratellino~- poi se ne andò e scomparí tra la gente

~fine flashback~

Mi misi una mano in fronte e pensai,come avrei fatto a conquistare la sua fiducia? Avrei forse dovuto diventare suo amico? E come avrei fatto? Arrivai a casa e appena entrato corsi in camera mia e mi buttai sul letto,presi il telefono e chiamai lui
-sapevo che avresti chiamato,allora accetti o no?- mi chiese direttamente lui
-accetto-

Non potevo ancora sapere che quell'unica parola avrebbe cambiato per sempre la mia vita.

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Angolo autore☆

allora,scusate se questo capitolo è più corto,in realtà avevo in mente di farlo durare molto di più ma è venuto cosi,scusate ancora,spero vi piaccia lo stesso,se il capitolo vi è piaciuto lasciate una stellina☆