Capitolo 1

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Apparve davanti agli occhi di Harry, tra le voci e gli schiamazzi dei ragazzini del primo anno, l'enorme Sala Grande. I quattro tavoli disposti lungo la sala iniziavano a riempirsi.

In fondo alla Sala su una piattaforma rialzata si trovava il tavolo dei professori e al centro, seduta su una grande sedia d'oro, si poteva già scorgere la figura anziana della Professoressa McGranitt.

Istintivamente Harry alzò gli occhi verso l'alto mentre stava per raggiungere il tavolo dei Grifondoro per potersi sedere e ammirò anche quell'anno il soffitto incantato che si stagliava sopra le loro teste. La sala, inoltre, era interamente illuminata da un centinaio di candele che stavano sospese nell'aria.

- Harry, dai! - disse Niall. Il riccio non si era reso conto che stava fissando il soffitto almeno da cinque minuti, quasi come se fosse il suo primo anno lì ad Hogwarts. Prese posto accanto ai suoi migliori amici e iniziò a scambiare qualche battuta con altri suoi compagni.

Onestamente non aveva proprio voglia di assistere alla cerimonia di smistamento, ogni volta si perdeva un sacco di tempo e lui aveva soltanto voglia di godersi il banchetto, perchè il viaggio in treno gli metteva sempre fame e vedeva che anche Niall fremeva.

- Ho fame - borbottò il biondo.

- Niall, sei sempre il solito, aspetta, dai - disse Liam.

Calò il silenzio nella Sala Grande e l'unica voce che si sentiva era quella del Cappello Parlante; adesso anche i ragazzini del primo anno avevano smesso di parlare e si leggeva già nei loro occhi il terrore di quella che sarebbe stata la decisione del Cappello. Molti di loro bastava anche solo guardarli in faccia per capire a quale casata sarebbero dovuti appartenere e quasi sempre l'ipotesi di Harry era azzeccata.

Mentre quei ragazzi venivano smistati, Harry si distrasse un attimo e buttò l'occhio sul tavolo dei professori. Entrando non si era accorto che c'era un nuovo professore lì seduto. Schiena dritta, occhi azzurri e sguardo penetrante e misterioso.

Harry era sicuro che fosse il nuovo insegnante di Difesa Contro Le Arti Oscure e rimase a fissarlo per qualche attimo, molto attentamente. Dallo sguardo e dalla posa fiera era sicuro che fosse stato un Serpeverde da ragazzo.

Non era nemmeno così grande, poteva avere appena venticinque anni o forse di meno. Iniziò a parlare con il professore di Divinazione, Zayn Malik e fu lì che vide il nuovo professore abbozzare un sorrisetto quasi malizioso mentre guardava i nuovi alunni di Hogwarts.

- Chi è quello, secondo te? - chiese poi Niall, interrompendo i pensieri di Harry.

- Sarà il nuovo insegnante di Difesa, sembra già molto amico con il professor Malik - rispose Liam.

- Quel folle! - imprecò Niall. - Ancora non ha capito che io non ho il suo occhio interno, o come diamine si chiama! Mi chiedo ancora come io sia riuscito a prendere una A ai G.U.F.O. - scosse la testa. Prendere una A significava che avrebbe dovuto continuare a seguire il corso di Divinazione quell'anno ed Harry scoppiò a ridere perchè sapeva quanto Niall odiasse quella materia e il professor Malik che durante le sue lezioni sembrava veramente fuori di testa. Senza dubbio quel professore aveva qualche rotella fuori posto, ma a Harry affascinava il modo in cui insegnava e poi era interessante Divinazione. Ma mai quanto Difesa Contro Le Arti Oscure, sperava con tutto il cuore che quel professore fosse bravo.

Mentre era assorto nei suoi pensieri, come spesso succedeva, si accorse che la cerimonia di smistamento si stava per concludere. Applaudì per l'ennesima volta dopo che il Cappello Parlante urlò "Grifondoro" dopo essersi poggiato sulla testa di una ragazzina con i capelli lunghi e neri.

Sarebbe stato più interessato se solo fosse stato prefetto quell'anno, ma evidentemente non era lo stesso desiderio della preside l'anno precedente. Nemmeno Liam era diventato prefetto e questa cosa lo faceva andare su tutte le furie, visti i risultati eccellenti in tutte le materie e ancora non riusciva a darsi pace, per questo davanti a lui era vietata la parola "prefetto". Riecheggiò, intanto, nella stanza una risata, esattamente quella del nuovo professore e Harry si voltò di nuovo per guardarlo.

Lo sguardo penetrante di quel giovane professore era intento a scrutare ogni volto nella stanza e proprio in quel momento probabilmente i suoi occhi e quelli del giovane Harry Styles si incrociarono. Quest'ultimo si voltò dall'altro lato.

- Tutto bene Harry? - chiese allora Liam.

Take The Memories Away And I'll Be Better || Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora