Capitolo 4

596 15 1
                                    

La sveglia suona.
Affianco a me c'era Roxanne che stava ancora dormendo.
Ancora mezza addormentata cerco di spegnerla ma senza successo perché infatti cado dal materasso.

Provoco un rumore fortissimo,che mia madre dal piano di sotto si precipita subito nella mia stanza,ma non appena mi vede a terra dice 《La solita imbranata.Dai ora muovetevi che dovete andare a scuola》finito di parlare esce dalla camera.

Mi giro verso Roxanne e per prenderla in giro dico《Già sveglia?Mi ricordavo che dormivi tanto》mi guardò con sguardo omicida e mi disse《Infatti,avrei dormito di più se una certa persona non avesse causato un forte rumore》a quelle parole scoppiai a ridere.

Dopo cinque minuti ci alzammo e andammo difronte l'armadio per decidere cosa mettere,prestai alcuni vestiti a Roxanne perché non aveva portato niente con sè.

Dopo esserci lavate,vestite preparati gli zaini e truccate scendiamo giù a fare colazione dopo aver finito usciamo di casa e ci avviamo a scuola.

Arrivate davanti scuola faccio un respiro profondo per affrontare tutti i mormorii e le risate per quello che è successo il giorno prima.
Roxanne aveva capito che ero preoccupata per cose potesse succedere e mi prese per mano per rassicurarmi.

Attraversiamo il corridoio e come previsto vedo dei ragazzi fissarmi e parlarsi nell'orecchio.
Io e Roxanne andiamo ai nostri armadietti posiamo i libri e entriamo in classe,ci andiamo a sedere ai nostri posti.

Dopo qualche minuto entra un ragazzo che aveva massimo ventisei anni.
Aveva i capelli marroni e gli occhi verdi/azzurri,indossava un paio di Jeans strappati neri,una maglia bianca stretta con la scritta Vans sopra che fa intravedere tutti gli addominali e indossava delle Vans.
Devo ammettere che è davvero un gran figo.

Posata la ventiquattrore sulla cattedra si presenta 《Buongiorno ragazzi,io sono Kevin Smith il vostro nuovo professore di educazione fisica...》mentre si presentava io lo guardavo,era così bello mentre parlava.

Ma all'improvviso me lo ritrovai davanti a me,ero imbarazzata perché avevo capito che aveva visto che lo fissavo.
Si avvicinò lentamente al mio orecchio e mi sussurrò 《Se mi fai una foto dura di più》e si andò a mettere di nuovo dietro la cattedra e io mi sentivo le guance rosse dall'imbarazzo e i miei compagni di classe mi guardarono strana.
Roxanne mi guarda come per dire 'che cosa ti ha detto?' e io gli faccio segno che glielo avrei detto dopo.
Mi sentivo ancora uno sguardo puntato su di me e quando mi girai vidi Bret che mi guardava con uno sguardo arrabbiato,non capivo se era ancora arrabbiato per quello che era successo ieri,ma vidi che il suo sguardo da me passo al professore che lo guardò con uno sguardo...Geloso!?? Ma subito cancellai quel pensiero dalla testa non appena mi ricordai quello che era successo.

Non capisco come ho potuto pensare che fosse geloso visto che mi odia.
A distrarmi dai miei pensieri fu il professore che ci disse di seguirlo in palestra.

Arrivati in palestra ci disse di andarci a cambiare e metterci il costume perché avremmo fatto nuoto.
Tutte le ragazze si diressero nello spogliatoio per cambiarci finite di cambiarci,prima di uscire Roxanne voleva sapere cosa mi ha detto il prof e gli spiegai tutto.

Lei rimase a bocca aperta e mi disse《Elis,se un ragazzo ti piace e lo vuoi guardare finché non lo consumi va bene, ma non è che ti fai sgamare almeno non ti far scoprire così non farai queste figure di merda.Ah un'altra cosa,Bret sembrava geloso quando il prof si era avvicinato al tuo orecchio e hai arrossito.》la guardai e le dissi《Pure io l'ho notato,ma pensa, è impossibile soprattutto per quello che è successo ieri quind...aspetta COSA!? si è notato tanto che ho arrossito?Oddio quindi mi ha notato anche lui.
CHE FIGURA AAAA.

Finito di lamentarmi uscimmo dallo spogliatoio e appena lo facemmo vidi il prof in costume aveva gli addominali scolpiti.
Ma io come una deficente mentre camminavo al bordo piscina presa dall'imbarazzo per quello che avevo appena visto scivolai su l'acqua,prima caddi a terra e poi in piscina.
Avevo fatto una grandissima figura di merda.

•Insieme Per Uno Scherzo Del Destino•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora