JESSE POV
Mi sto preparando per andare alla festa, ho optato per una maglietta semplice e un jeans, un po' di profumo e sono pronto.
"Mamma io esco"
Adesso mia madre mi fa l'interrogatorio
"Con chi? Dove vai?" Lo sapevo...
"A una festa con Vincent" rispondo semplicemente e chiudo la porta prima che mi facesse altre domande.Scendo le scale e aspetto.
Bii Bii
Vidi Vincent arrivare con il motorino, scese, prese il casco e me lo diede; l'indossai e partimmo.
Dopo 10 minuti arrivammo, sentì già la musica da fuori ed entrammo.
La festa andò bene e conobbi alcuni degli amici di Vincent erano un po' strani e continuavano a bere ogni 3 secondi.
Inizialmente bevvi solo qualcosina ma Vincent mi istigò a bere sempre di più, "non dovrei ascoltare le parole di un ubriaco" pensai, ma lo feci stesso.
Bicchiere dopo bicchiere diventai brillo.VINCENT POV
Dovevo dire a Jesse che la festa sarebbe finita con un pizzico di droga. Non mi perdonerei se gli succedesse qualcosa così per farlo stare al gioco lo feci ubriacare.
Ci stavamo divertento tanto soprattutto Jesse, finalmente vidi un bel sorriso a trentadue denti inoltre deve aver bevuto tanto per fare lo scemo con tutti, é salito anche sul tavolo della cucina gridando "SONO IL RE DEL MONDO" che rincoglionito."Dove cazzo sta?! Dove cazzo è andato?!" non trovo più Jesse, l'ansia mi assale, e se gli è successo qualcosa? E se é stato rapito? E se é morto? "No no no, dio no" penso.
Indago per tutta la casa, tutti gli angoli di una stanza, in soggiorno non c'è, in cucina non c'è, nelle camere da letto neanche, rimane una sola stanza in cui non ho controllato: il bagno.
Corro subito al piano di sopra apro la porta e "Jesse?!" no, non era neanche lì.
Cavolo e ora? Disperato inizio a chiedere a tutti gli invitati:
"Ei scusa hai visto un ragazzo di nome Jesse, quello che é salito sul tavolo poco fa"
"No amico mi dispiace" risposero tutti così, cosa mi dovevo aspettare da gente messa peggio di me.
"Il giardino! Si il giardino! Santo giardino" gridai.Lo trovai, accovacciato su se stesso con la testa tra le ginocchia e una bottiglia di Vodka in mano "Jesse che diavolo stai facendo qua? Ti stai perdendo tutta la festa" lo vidi singhiozzare, il ragazzo con il sorriso si è trasformato in quello depresso di una volta, "non posso" disse "cosa non puoi?!" e si rimise a piangere, lo consolai in ogni modo possibile, forse un po' si riprese, è così strano quel ragazzo
"Dai adesso non pensarci andiamo a divertirci ok?" Jesse annuì, si alzò, fece due passi e a un tratto cadde a terra in ginocchio per poi vomitare. "Che schifo Jesse!! Non reggi molto bene eh?!"Riuscì a portarlo dentro, lo feci sdraiare un po' sul divano e dopo qualche minuto più tardi andò di nuovo in pista.
Sono le due e il momento cruciale é arrivato, tutti gli invitati si riuniscono formando un cerchio.
Jesse non capisce.------------------------------------------------------
Fine capitolo 7
------------------------------------------------------Cosa ne pensate di questo capitolo? Vi aspetta la continuazione, la pubblicherò appena possibile :)
~Enjoy~
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UNSTOPPABLE #Wattys2017
Teen FictionL'età adolescenziale non è mai stata facile per nessuno ne tanto meno per Jesse. Jesse é un ragazzo diverso dopo la scomparsa di sua sorella Louisa, affronterà scelte difficili e prenderà strade sbagliate. In questo libro seguiremo le vicende del no...