JESSE POV
Dlin dlon
Il campanello suona, vado allo spioncino è Vincent, gli apro la porta:
"perché sei venuto così presto?" "Mi è bastato sentirti al telefono che ci sei rimasto male alle parole di Jackie e devo dirti una cosa"
"cosa?" chiedo
"bhe....forse ti arrabbierai un po' ma devo dirtela"
"non mi arrabbio dimmi"
"mm io...io ti ho detto una bugia"
"quale?"
"Promettimi che non ti arrabbierai"
"No non mi arrabbio" dico scocciato
"Quello che ti dissi quel giorno, su Jackie era una bugia, tu non ci hai mai provato con Jackie"
"Grazie al cielo" dico mettendomi le mani nei capelli "ma aspetta, come hai osato dirmi una bugia del genere, tu non ti immagini cosa ho passato in questi giorni,ho pensato di tutto: di essere pazzo, di essere gay non mi ricordavo niente di quel giorno e mi sono fidato di te, anche se era strano che io non ricordassi nulla e tu si, non so che dirti" dissi abbastanza arrabbiato
"Si ma calmati"
"No che non mi calmo Vincent! Ma stiamo scherzando?! non ti permettere più" dissi e mi sentì fiero delle parole che pronunciai, wow credo di aver messo k.o Vincent.
"Si mi dispiace" dice Vincent.
Dlin dlon
Hannah e Lara arrivarono e interruppero il nostro discorso, le feci entrare e qualche minuto più tardi arrivò anche Jacopo.
"Allora ragazzi che si fa?" chiede quest'ultimo con tanta gioia che dove l'abbia presa non si sa.
"Quello che volete" rispondo
"Allora ve lo dico io" dice Jacopo ed esce dalla sua tasca una bustina d'erba, tutti si guardano intorno gioiosi e annuiscono.
Jecopo preparò così tante canne che non riuscì a contarle a prima vista, "ora sono pronte, 3 a testa"
"Non credi che siamo troppe?" dice Lara
"non saranno mai troppe" risponde alzando gli occhi al cielo, "proprio come aveva fatto Vincent con me, ecco chi ha copiato" penso tra me e guardo Vincent.
"Ok ragazzi però andiamo sul balcone" dico
"Perché hai paura che la mammina ti scopra?" dice Jacopo
"No ma...meglio essere prudenti"
"Hahahaha" ride
"Che ti ridi" penso e a un tratto si fa subito serio sembra che mi abbia letto nel pensiero,
"Come vuoi Jesse, ma solo per oggi" termina con una frase maliziosa.
Infine ci mettemmo a fumare ma non le finimmo tutte, queste è meglio che le conserviamo per domani" dico "d'accordo Jesse quindi, ci vediamo anche domani?" dice Jacopo "si certo" rispondo.
Appena se ne andarono mi feci una doccia per far sparire l'odore e mi misi a dormire perché se mi avesse visto mia madre in quelle condizioni mi avrebbe cacciato di casa.
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Fine capitolo 11
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Cosa succederà il giorn dopo? Continuate a leggere la storia se lo volete sapere ;)
Come al solito lasciate un voto e un commento se il capitolo vi é piaciuto.
~Enjoy~
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UNSTOPPABLE #Wattys2017
Teen FictionL'età adolescenziale non è mai stata facile per nessuno ne tanto meno per Jesse. Jesse é un ragazzo diverso dopo la scomparsa di sua sorella Louisa, affronterà scelte difficili e prenderà strade sbagliate. In questo libro seguiremo le vicende del no...
