Capitolo 13

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Dopo la scomparsa dell'Angelo e quella dei demoni, tutti gli Shadowhunter e Magnus, il quale oramai era quasi del tutto guarito anche se ancora un po' dolorante, si recarono a casa Lightwood dove avevano stabilito il luogo di incontro e li ognuno raccontò quanto accaduto. Decisero di comune accordo di avvisare i genitori di Alec ed Isabelle in modo che il Conclave potesse stabilire una riunione e lo avrebbero potuto raccontare la verità a tutti.

Izzy approfittò di un momento di tranquillità tra il ritorno a casa e la riunione che era stata indetta dal Conclave, per inviare due messaggi di fuoco: uno era indirizzato a Raphael Santiago e nella lettera Isabelle gli spiegava ciò che era accaduto e richiedeva la sua presenza per la riunione del Conclave alla quale avrebbero partecipato tutti i capi delle varie sezioni dei Nascosti. Dal momento che Raphael era il temporaneo membro al vertice, doveva partecipare come rappresentate. La seconda invece era per Simon. Izzy non sarebbe mai riuscita ad ammetterlo davanti agli altri che in realtà era preoccupata per la salute, sia fisica che mentale, del' ex-mondano e il non avere sue notizie da quelli che orami erano giorni, le procurava come un senso di angoscia alla quale non riusciva a mettere pace.

Simon ormai era da più giorni all'hotel Dumort con Raphael che gli stava spiegando cosa fare per rendere la vita da vampiro più semplice. Erano le 23:30 quando ricevette un messaggio di fuoco. Non era abituato a riceverne, e quando gli apparse davanti indietreggiò di parecchio perché in parte i vampiri sono vulnerabili al fuoco; e in parte...beh gli era apparsa davanti alla faccia una nuvola di fuoco ! Poi capì e si avvicinò per vedere meglio e leggere. Era da Isabelle:

Ciao Simon, sono Isabelle.
Volevo sapere come stavi, sai l'ultima volta che ti ho visto beh.... eri in uno stato di trans. Comunque ci tenevo ad avvisarti che Valentine è morto e che abbiamo recuperato la coppa. Spero di rivederti presto.
Isabelle

Se non fosse morto e non avesse il cuore fermo, Simon sarebbe arrossito. Era stranamente contento di quel messaggio insolito, tanto da dimenticare di essere arrabbiato con Clary. "Ti conviene preparati, dobbiamo partire" disse una voce alle sue spalle. Raphael. "Partire? E per dove?" Chiese Simon cercando di non far trasparire le sue emozioni dalla voce "Idris. Il Clave mi ha mandato un messaggio di fuoco dicendo che ha delle news da darci abbastanza importanti e che noi nascosti dobbiamo raggiungerli la. A parte gli stregoni, loro sono già a Idris." Spiegò Raphael "Oh, d'accordo" rispose l'altro. Era contento di poter rivedere Izzy e Clary. Certo anche gli altri, ma loro due di più. Scacciò via il pensiero di riveder le due ragazza e iniziò a fare le valige.

"Ma dobbiamo partecipare anche noi?" Chiese Izzy. "Si perché mi avete accompagnato" rispose Jace. Il gruppetto di shadowhunters e Magnus stavano andando verso la sala dove si svolgerà la riunione del Clave. "Ma non siete obbligati, quelli obbligati sono solo Clary, io e Magnus" "Perché anche Magnus?" chiese Alec a Jace "Perché è il rappresentante degli stregoni?" Rispose ironicamente.

Arrivarono che erano già tutti seduti. C'erano delle sedie mancanti, che erano però riservate ai rappresentanti dei nascosti: Raphael Santiago e Luke Garroway. Dopo qualche minuto arrivarono "Finalmente, possiamo iniziare?" Chiese Robert Lightwood. Tutti annuirono. "Bene. Prima di iniziare, vorrei ringraziare coloro che ci hanno raggiunto ad Idris oggi per questa riunione. Vi ho convocati tutti poiché ci sono dei chiarimenti che vorrei fare e delle news che vorrei dirvi." Disse Maryse Lightwood alzandosi dalla sua sedia e guardando tutti i presenti negli occhi. C'era un fratello silente e i rappresentanti di ogni clan: Fate, Lupi Mannari, Stregoni, Vampiri e Nephilim. Oltre a loro, erano presenti anche alcuni Nephilim in più tra cui Clary e Jace. Mancavano sola i suoi due figli, Isabelle e Alec Lightwood. "Innanzitutto, direi di passare la parola a Jace Wayland per spiegarci cos'è accaduto la notte scorsa con Valentine Morgestern" concluse poi sedendosi al suo posto affianco a Robert. Jace si alzò "Grazie Maryse. La scorsa notte è stato ucciso Valentine Morgestern" non fece in tempo a finir di parlare che dei mormorii si alzarono. "Silenzio! Continua pure Jace" disse Luke sbattendo una mano sul tavolo "Valentine è entrato in possesso degli strumenti mortali attraverso l'aiuto di un suo seguace, nostro vecchio alleato: Hodge Starkweather. Ha rubato la spada uccidendo anche alcuni di noi. Ora è deceduto a causa di una profonda ferita." Altri mormorii, ma questa volta più leggeri. "Dopodiché Valentine è entrato in possesso della coppa e ha evocato l'angelo Raziel. È stato l'angelo a voler la sua morte. Purtroppo quando fu ucciso, la spada cadde dentro il lago Lyn sparendo." Spiegò Jace sudando freddo. Sentiva su di se tutti gli sguardi. Non gli pesavano più di tanto perché gli piaceva essere notato ed essere al centro dell'attenzione, ma aveva paura che si venisse a sapere il grado di parentela che aveva con Clary e con Valentine. "Grazie, è tutto?" Chiese un membro del Clave. "Ecco in realtà.... no" disse Clary alzandosi di colpo "Clary, che stai facendo?!" Sussurrò Jace "Devono sapere, Jace!" Rispose lei. "Io e Jace abbiamo scoperto anche che..." dirlo ad alta voce faceva uno strano effetto. Sospirò ed andò avanti "che siamo entrambi figli di Valentine."

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