perché come titolo viviamo?
perché se anche tu come me, sei un adolescente è il momento di vivere.
siamo soffocati.
siamo complicati.
siamo strani.
la scuola, la famiglia e i problemi non ci rendono facile vivere.
capita a tutti: voti bassi, litigi...
Le due settimane sono ormai passate, abbiamo passato una vacanza meravigliosa, abbiamo nuotato, ci siamo abbronzati, abbiamo fatto surf, ho rifatto altre due volte skydiving, abbiamo ballato, abbiamo conosciuto Jay e Alexis due pazzi americani con i quali stiamo tornando a New York, insomma è ed è stato tutto perfetto.
IN AEREO -Philip: alla fine i nostri genitori non ci hanno beccato ehh... voi che avevate paura... -Sofia: si dai... avevate ragione... -Luca: noi abbiamo sempre ragione... -Greta: ha-ha-ha... -Alexis-Jay: beh ragazzi... cambiando discorso... venerdì diamo una festa nel nostro attico in città... ovviamente siete tutti invitati! -Tutti noi in coro: o mio Dio grazie mille!!! -Jay: figuratevi con tutte quelle che abbiamo combinato in questi giorni è impensabile non continuarvi a frequentare. - Arrivati al collage mi arriva una telefonata da mia madre e lo stesso a Philip ma da Monica, la sua. Ci guardiamo con aria sorpresa e ci allontaniamo in posti più appartati per parlare. •Mamma: ciao amore *singhiozzando* •Io: ehi ma, tutto ok? perché piangi? •Mamma: beh tuo padre... Ok, si, avevo sempre tralasciato il parlare di lui ma ha abbandonato me e Philip ha soli pochi mesi con le nostre rispettive madri, io e mio fratello ci siamo rincontrati solo a 13 anni, quando le nostre madri c'è lo hanno detto ma io e lui siamo sempre stati insieme anche se in modo indiretto , alle medie veniva nella mia stessa scuola, perciò lo conoscevo già, solo che è stata una vera sorpresa venire a sapere che era mio fratello ma allo stesso tempo mi ha cambiato la vita in meglio, ci siamo fatti forza e abbiamo conosciuto nostro padre anche se lui all'inizio non voleva... comunque... continuamo... •Io: cos'è successo? •Mamma: è morto... • Io: cosa? • Mamma: mi dispiace tanto... •Io: torniamo subito, parlo con la scuola, almeno per una settimana ma ritorno promesso... - Vado a cercare mio fratello e lo vedo in un angolo che piange, gli vado vicino, lo abbraccio e gli sussurro che andrà tutto bene... -Philip: non va tutto bene, è solo colpa mia, dovevamo ritornare in Italia e non andare a spassarcela... almeno lo avremmo visto un'ultima volta! -Io: lo sappiamo entrambi che anche se fossimo andati non ci avrebbe mai chiamati per dirci che stava male e tanto meno le nostre madri lo avrebbero saputo... lo sai che un orgoglioso del cazzo... Viene verso di me ed entrambi con le lacrime che ci rigano il viso ci abbracciamo.
Loro solo Jay e Alexis;) -Autrice
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