Strange Love

Capitolo 8

All'ora di pranzo le domande furono tantissime, la maggior parte di queste conteneva le parole "mezzosangue", "pazzo" e "tuo padre".
Risposi semplicemente dicendo che con lei stavo bene e avevamo delle cose in comune e che me ne stavo fregando di loro, di mio padre e di tutto il mondo.
Quando mi alzai, si avvicinò a me una delle mie ex, di nome Denise Malor. Bionda, occhi azzurri, voce da oca in calore e tutta truccata e rifatta. La solita troietta Serpeverde che va con tutti.
Denise:-E ora vorresti rimpiazzare me con quella verginella dal sangue marcio?-
Draco:-Non parlare così di lei-
Denise:-Parlo come voglio.-
Draco:-Non stiamo insieme e comunque lei, a differenza tua, mi fa stare bene-
Denise:-Lo so che tornerai strisciando, io ti aspetto-
Cercò di avvicinarsi a me, ma la scansai.
Draco:-Se ti ho lasciato, un motivo c'è.-
Denise:-E quale sarebbe il motivo?
Draco:-Che sei una troia senza speranze. Sei andata a letto con tutti i Serpeverde sopra i 14 anni-

Poteva sembrare esagerato, ma più o meno era così.

Denise:-Ma con te sono state le volte migliori-
Draco:-Sono state. Infatti adesso non ci sono più. Vattene.-
Denise:-Prima o poi tornerai caro Draco.-

Se ne andò sculettando.
-MI FAI SCHIFO- le urlai dietro
-UN TEMPO TI PIACEVO-mi rispose.

Se solo penso a cosa ho fatto con lei mi vengono i conati di vomito.
Ad un certo punto arrivò Pansy, che come al solito deve rompere e mi chiese:-Perché eri con Denise?-
Draco:-Non sono affari tuoi-
Pansy:-Quando si parla di te sono affari miei-
Draco:-Ma stai zitta. Non avvicinarti a me-
Pansy:-Stai usando la mezzosangue vero? Ti serve per arrivare a Potter. Non è così? Che poi guardala, è una racchia, è evidente che la usi. Dopo starai con me Draco. È il tuo destino stare con una purosangue. Io ti amo Draco e tu ami me.-
Draco:-Sparisci.- sussurrai questa parola così piano che quasi non la sentii nemmeno io.

Lei però mi prese dalla cravatta, quasi strozzandomi e mi baciò in modo passionale, ma dopo un po' che ci provava, capì che non avrei ricambiato e se ne andò delusa.

HERMIONE'S POV

Ero nella sala grande e tutti mi parlavano, dicevano parole su parole, su parole. Ma non li ascoltavo, non me ne fregava nulla. Ormai eravamo amici, lui era cambiato e sentivo che ormai si comportava in un modo migliore con me... quasi speciale. Assillata da tutte quelle domande, decisi di uscire, ma in fra i corridoi sentii Pansy Parkinson dire:-Stai usando la mezzosangue vero? Ti serve per arrivare a Potter. Non è così? Che poi guardala, è una racchia, è evidente che la usi. Dopo starai con me Draco. È il tuo destino stare con una purosangue. Io ti amo Draco e tu ami me.-
Mi venne un tuffo al cuore, quindi ero solamente un oggetto, un giocattolino? Poi si baciarono anche, il mio fragile cuore era sgretolato ormai, stava cadendo in minuscoli pezzettini. Come poteva farmi questo? Mi aveva dimostrato di essere cambiato e ora scopro di essere solo usata da lui. Con gli occhi pieni di lacrime, andai a rifugiarmi tra le braccia di Harry, che subito preoccupato chiese:-È stato lui?-

Tra un singhiozzo e l'altro, gli spiegai la situazione, lui si alzò e disse:-Vedremo come lo faccio soffrire io adesso-
Con la mappa del malandrino e la bacchetta in mano, Harry uscì dalla sala comune di Grifondoro.

Spazio autrice
Ciao a tutti belli e brutti!!! Okay no... comunque, non faccio mai "spazi autrice" ma oggi lo volevo fare solo per ringraziare YouMustBeAWeasley_03  per tutto il supporto... quindi grazie❤️.

Ne approfitto per chiedervi se la storia vi sta piacendo🌸.

Ci sto mettendo seriamente tutta me stessa e mi do tanto da fare per migliorarla; inoltre sono molto contenta perché le visualizzazioni e i voti sono aumentati di molto, soprattutto grazie alla persona taggata in precedenza che ringrazio ulteriormente💘.

Domani posto il prossimo capitolo, quindi a domani.❤️💚✍🏻️