capitolo 20.

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Mi svegliai e mi ritrovai sul petto di Travis,era così bello mentre dormiva,mi alzai senza svegliarlo e preparai il pranzo;carne e patatine fritte erano più che perfette.
La giornata passò in fretta e si fecero le 18:15,quella notte avrei dormito di nuovo da Travis inventando l'ennesima scusa per mia mamma.
Ci mettemmo a letto e ci fissammo per mezz'ora fin quando non resistetti e gli saltai addosso,mi tolse la maglietta e rimanemmo in intimo,cominciai a mordergli il labbro superiore -sapevo che lo eccitava- e gli stampai una serie di baci su tutta la mandibola.
Si sfilò i boxer e tolse anche a me le mutandine,senza accorgermene lo vidi entrare dentro di me e gemetti al solo contatto con il suo corpo -mi mancava quella sensazione-,si staccò per riprendere fiato e capovolsi la situazione,mi misi a cavalcioni su di lui -devo ammettere che sopra faceva più male- sentii una sensazione mai provata prima,vidi che con la mano accarezzò il mio interno coscia ma lo fermai,so che può sembrare strano fare sesso ed avere paura dei preliminari ma non è colpa mia!
Mi sdrai di fianco a lui senza smettere di guardarlo in tutta la sua nudezza,prese il lenzuolo e mi coprì per poi tenermi stretta a lui.

Non tutti hanno cuoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora