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~ Capitolo 9 ~
Positivo

"Non c'è vuoto più grande di
quando qualcuno ti entra nella vita,
te la scombussola e poi se ne va."
- bewhiskered-bukowski


"Il test era positivo!"
Non ci potevo credere, a me mancavano 10 mesi di vita ed ero incinta dopo esser stata violentata.
Non posso crederci,cavolo, presi il test di gravidanza e lo buttano addosso al muro.
No,perché un bambino, questo bambino potrebbe avere dei problemi, che bambino può nascere con una mamma malata di cancro ed un padre che nemmeno lo vorrà.
E tutto questo per colpa di Lui.
Andai verso la signora Levis, dovevo sfogarmi, e lei era l'unica persona che mi era rimasta, arrivata davanti al negozio entrai, stranamente c'erano dei clienti, notai una bambina piccola, avrà 6-7 anni, era senza capelli e avevo una flebo che andava in una borsetta delle winx, cavolo, una bambina con il cancro, mi scese una lacrima, non voglio che mio figlio o figlia abbiano una vita così, non se lo meritano,appoggiai una mano sulla pancia, stavo per vomitare tentai di tenere tutto dentro, quando la bambina andò verso la porta con una parucca bionda, io scappai in bagno,seguita dalla signora Levis "tesoro, hai fatto il test?" Annuì con la testa dentro al water " e qual'è il risultato? "
"Positivo" dissi uscendo dal water, la signora Levis mi abbraccio stava piangendo, si stanno e stava ridendo "sono molto contenta per te tesoro" "Signora Levis io ho 10 mesi di vita, portò stare con lui sono un mese,poi lui? A chi andrà?" " chi è il padre?" Disse la Signora Levis sedendosi sulla sedia del bagno "non importanza, lui non sa nemmeno che sono incinta e non lo saprà nemmeno!"
"Tesoro, quando uscirai si vedrà il pancione!"
"Tenterò di nasconderlo, e poi non so nemmeno se tenerlo, potrebbe anche lui essere malato o malata!" "Stai tranquilla, andremmo a chiedere ad una ginecologia più avanti, adesso devi sono sforzarti di meno"
Annuì, salutai la Signora Levis e andai verso casa, ero molto stanca, e poi oggi è stato un giorno movimentato, non presi le pastiglie perché potrebbero fargli male, non mi succederà niente per una volta, domani sarei dovuta andare dalla ginecologa e informarmi sulla mia strana gravidanza.
Andai a letto, appoggiai una mano sulla pancia e mi addormentai così.

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