Un Segreto Part.2

- 14 -

~ Capitolo 14 ~
B.F.F Elsa

“E certe sere crollo
può essere, perché mi
intristisco più del solito.”

— Gemitaiz 

Oggi Elsa, viene a casa mia, così decisi di andare dalla signora Levis adesso così non si sarebbe preoccupata, la signora è una donna fantastica, mi tratta come se fossi una figlia.
Andai verso il negozio, la signora levis stava pulendo il pavimento, quando mi vede viene verso di me mi abbraccia e dice " sei ingrassata cara" mentre tocca la mia pancia e sorride " mangio tanto" "eh si adesso mangi per due" disse sorridendo.
Abbiamo parlato di tante cose,gli ho parlato di Elsa, gli ho raccontato che abbiamo fatto amicizia e lei mi raccontò del negozio che c'erano molte persone malate di cancro che venivano che la percentuale era cresciuta, questa notizia mi  ratristava.
Ormai tardi,saluto la signora levis e vado verso casa, ormai sarebbe arrivata così decisi di preparare una torta al cioccolato.
Cominciai a farla, quando qualcuno suonò al campanello, tutta sporca di farina e scalza andai ad aprire era Elsa mi sorrise e io la devi entrare mi guardo poi guardo i miei piedi e dice "incinta e scalza in cucina" dice ridendo, mi aiuto a finire la torta e finché si raffreddava in frigo preparati la classica spremuta che la nonna mi aveva insegnato, andai verso di lei che stava finendo di pulire, stavo per aiutarla però mi disse " sei incinta e hai il cancro faccio io qua, non sforzarti casomai hai preso le pastiglie?" Cavolo mi sono totalmente dimenicata oggi di prenderle, feci no con la testa non feci in tempo a tappare le orecchie che disse
" CECILIA SEI INCINTA E DEVI PRENDERE QUELLE PASTIGLIE DEL CAVOLO SE NON VUOI FARLO TI COSTRINGO IO ANCHE CON LA FORZA" " adesso le prendo capo" dissi andando verso il casetto e prendendone una dal pacchetto, andai verso il tavolo, ormai la torta dovrebbe essere pronta vado a controllare e noto che è pronta, la foto fuori , ci sediamo bevo la pastiglia e cominciamo a chiaccerare
"Beh..le ragazze dove sono?"
"Si sono trasferite in Italia"
"Cavolo mi dispiace.. puoi sempre andarle a trovare e loro vengono a trovare te"
"Si ma non è la stessa cosa"
"Lo so"
"Beh...posso farti compagnia io"
"Sarebbe perfetto grazie"
Cominciamo a parlare del più e del meno, quando gli chiesi se voleva guardare un film lei annuì e così decisi di guardare " Io prima di te" quando fini il film io ed Elsa eravamo praticamente bagnate dalle lacrime versate per will, il personaggio del film.
Ormai tardi mi saluto è andò a casa, io stanca andai verso la doccia, appoggio la parrucca sul lavandino e entro nella doccia, l'acqua calda mi aiutava sempre, mi rilasso in due minuti, dopo aver finito esco fuori indosso un pigiamino e mi copro con i coperta e cado in un sonno profondo.