《My Personal Maid?》{NaLu} [Completata]

Capitolo 6

-"Lu-chan!!-"  La turchina chiamò per l'ennesima volta la bionda che si rifiutava di alzarsi dal letto.

-"Ehy Joker, chi si rivede-" rispose rigirandosi tra le coperte con la voce impastata dal sonno.

-"Questa sta sognando di arrestare Joker, annamo bene-" disse esasperata Levy mettendosi una mano in faccia scuotendola.
Poi le venne un'idea.

-"Ehi...ho visto Bond senza maglia e i jeans fuori a fare colazione..-"
La bionda scattò in piedi e si appiattò al muro con fare furtivo e mettendo le mani a forma di pistola.

-"Dov'è?"- disse ringhiando
-"Chi?"- chiese preoccupata per il cervello dell'amica iniziando a pensare che abbia dei seri problemi
-"Joker"- lanciò un'occhiataccia fuori alla finestra.
-"Ma la finisci?"-
-"NEIN NEIN NEIN.-"
-"muoviti che c'è davvero Bond senza maglia fuori-"
-"ouch"-  disse immaginando la scena.
Si preparò nel minor tempo possibile e senza dar peso ai capelli ancora arruffati uscì dalla stanza.
E la turchina aveva ragione.
al tavolo della servitù faceva colazione un dio greco biondo con in mostra gli addominali scolpiti, con i capelli arruffati e gli occhi a mandorla.

Cucciolo!

-"Oh! buongiorno Lucy-san-"
Disse per poi guardare la turchina e aggiungere
-"Levy-san-" sorrise.
-"Buongiorno Sting-san!-" risposero all'unisono le due.
-"Oh, chiamatemi pure Sting-" disse ridendo.
-"Allora te chiamaci Lucy e Levy-" ribatté la bionda avvicinandosi al tavolo per far colazione.
-"Va bene, Lucy"- rispose sfoderando un altro sorriso.

Siamo sicure che é umano?

Lucy scosse il capo per scacciare quei pensieri, attirando l'attenzione degli altri due.

-"Lu-chan, sta mattina non trovavi la spazzola per caso?-" disse ridendo sotto i baffi Levy, beccandosi un'occhiata stranita dalla bionda, che si alzò per andare allo specchio la vicino.
Appena vide il suo riflesso spalancò gli occhi, notando i suoi capelli lunghi e biondi tutti alla cavolo di cane e pomposi.

Immediatamente scattò in camera a pettinarsi, che figura! Ma soprattutto, sono le 7:47!!
Si precipitò al tavolo della servitù allarmata e appena avvertì Levy del ritardo le due scattarono al tavolo della colazione e prepararono per tre.
Éh! non scordiamoci del principino e la principessina!
Si. Ormai era principessina.
Stavano andando in cucina quando videro spuntare Bond con 6 piatti disposti sulle braccia, perfettamente in ordine.

Ah.

Le due si misero al loro posto affianco alla porta, pronte per accogliere i signori. Mentre Bond si era messo affianco alla sedia dove si sarebbe seduta la principessina, essendo il suo cameriere personale doveva starle vicino.

Sentimmo dei passi provenienti dal corridoio, e allora io e Levy aprimmo la porta sorridenti.
Davanti a noi I due dragneel e quell'altra in perfetto ordine.
Levy fece accomodare l'ambasciatore mentre Lucy, il principino.

P.O.V LUCY

C'era una certa tensione nella sala, erano tutti silenziosi.
C'era un imbarazzo assurdo e quando spostai lo sguardo su Bond, notai che lui mi stava già guardando.
Spostai di nuovo velocemente lo sguardo imbarazzata e rossa in viso, e purtroppo Lisanna se ne accorse.

-"Allora Sting, come ti trovi nella servitù?"-  disse pulendosi delicatamente la bocca con il tovagliolo.
-"Bene signorina, sono tutti molto simpatici e disponibili.-"
Rispose Bond lanciandomi uno sguardo furtivo, facendomi inevitabilmente arrossire.
Il principino sembrò accorgersi dello scambio di sguardi tra me e Bond, ma oltre a fare un'espressione infastidita, cosa che mi incuriosì molto, non disse niente. come del resto Igneel.

Il "momento colazione" fini dopo poco, e la principessina e il principino andarono in camera di quest'ultimo per iniziare a studiare. Igneel se ne andò pensieroso nel suo studio a lavorare.
Io Bond e Levy, ci mettemmo a sparecchiare, e stava andando avanti un'animata discussione su come mettere la lama del coltello.
-"Ma sul libro c'era scritto che il coltello deve essere messo DOPO la forchetta e la lama deve essere rivolta ALL'INTERNO-" dissi soffermandomi di poi su quelle due parole.
-"Ma cosa dici! deve stare PRIMA il coltello e POI la forchetta!-" rispose tenendo il tono Levy.
Esasperate ci girammo entrambe di scatto verso Bond che ci guardò divertito.
-"Sting chi ha ragione?-" dicemmo all'unisono io e la turchina.
-"Beh, io sapevo come Lucy, quindi suppongo che sia lei ad avere ragione Levy..-"
-"UFFA!-" borbottò offesa Levy.
Mi sentii in colpa e sapevo come tirarlo su il morale...anche se avremmo fatto una figura di cacca con Bond.
okay.
-"BHOOOM BITCH!"- gridai, e lei subito rizzò le orecchie e continuò la frase
-"GET OUT THE WAY!-"
-"GET-GET OUT THE WAY!-"
-"BHOOOOM BITCH!-"
scoppiammo a ridere e strappammo un sorriso anche al Bond che ci guardava sorpreso e divertito.

La giornata continuò tranquilla fino a quando oba-chan mi consigliò di portare qualcosa da mangiare su in camera dal principino.
diceva che era buona educazione quando c'era un ospite importante.
Così, preparai il vassoio, ci misi dentro la caffettiera con il caffè e due tazzine, con il recipiente dello zucchero accompagnato con un piccolo cucchiaino. Aggiunsi anche qualcosina salata da mangiare, essendo quasi mezzogiorno e mezzo.
Soddisfatta presi il vassoio e mi diressi verso la camera del principino, bussai e senza aspettare la risposta entrai.
-"Signorino vi ho portato qualcos..."-
la scena che mi si presentò davanti era orripilante.
Lui disteso sul letto su di lei che si strusciavano a baciavano con foga.
Abbassai gli occhi e sbattei con forza il vassoio sulla scrivania per attirare l'attenzione e ci riuscii anche.
I due si staccarono, lei aveva un'espressione infastidita e non poco, mentre lui arrossi lievemente in volto e aveva un'espressione "colpevole".
Presi coraggio e parlai.
-"Vi ho portato qualcosa da mangiare mentre completate i vostri...studi.-" mi soffermai un attimo.
c'era un silenzio assordante.
Guardai negli occhi il principino.
-"Con permesso.-"
Dissi per poi sparire dietro la porta.

Studiare. Si. Da quando in qua studiare significa anche strusciarsi e quella roba lì? pensavo di aver capito che il principino studiasse astronomia non infermieristica.

Qualcosa in me si spense. si ruppe. qualcosa in me, avrebbe preferito morire, che vedere quella scena.
Ma quel qualcosa non capii mai cos'era.

*Angolo me*
ED ECCOMI QUIIIIII
questo capitolo non mi convince tanto, boh, a voi piace?
va bè, spero vi stia piacendo la storia, anche se sono felicissima che in 6 giorni la storia abbia raggiunto oltre le 600 visualizzazioni.
Grazie!♥
Fatemi sapere cosa ne pensate e...al prossimo capitolo!!!♥