Capitolo 20

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Caro Erik,
ti scrivo una lettera perché, i miei occhi non reggerebbero neanche un secondo il tuo sguardo e non avrei il coraggio di parlarti come si deve.
Di dirti quello che voglio dirti veramente.
Non inizierò dicendoti le solite cose del tipo "Io non ti merito", "sei troppo per me".
Anzi, non le dirò per nulla.
Anche se, non farei altro che dire la verità.
Scusami ma, quando ho incontrato di nuovo quelle pagliuzze verde smeraldo, è crollato tutto.
Tutto quello che mi ero costruita dal mio arrivo al locale, tutto quello che mi ero costruita con te.
È crollato tutto.
Destino? No, il destino te lo scrivi con le tue mani.
Dare la colpa a lui sarebbe incolpare se stessi.
Posso dirti che si, un futuro per noi c'era.
Io l'ho toccato con le mie mani.
L'ho sfiorato con le mie labbra.
L'ho sentito con il mio cuore.
Ma a quanto pare, questa è la vita sbagliata.
A quanto pare, siamo le persone giuste ma, al momento sbagliato.
Eri uno sbaglio troppo bello per non commetterlo, sei stato uno dei miei guai più belli.
Ed è per questo che ti terrò sempre con me.
Ed è per questo, che non ti dimenticherò mai.
Ed è per questo che quando penserò a te mi nascerà un sorriso malinconico.
Ed è per questo che ti ricorderò come la prima persona che mi ha insegnato che si può andare avanti, che ci si può proteggere da soli ma che si ha bisogno comunque dell'aiuto degli altri.
La prima persona che ha avuto il coraggio di dire "Non importa il tuo passato, si può sempre ricominciare".
La prima persona che mi ha dimostrato che in due, si vince, sempre, su tutto.
La prima persona, che mi ha insegnato a vivere.
Non penso tornerò mai qui.
Non penso ci rivedremo.
Io e Natsu partiamo, e andiamo lontani da qui.
Ho deciso di andare via con lui, perché nonostante tutto, appartengo a quel ragazzo dai capelli rosa.
Appartengo a lui, con il cuore, con la mente, con il corpo.
Ma se mai ci rivedremo, salutami con uno dei tuoi sorrisi, e dammi quell'abbraccio di cui mi ero innamorata.
Salutami, come sai fare tu.
Qualunque tempo, posto, universo, mondo e dimensione essi saranno.
Tu ricordati di me, sempre.
Perché io non mi dimenticherò di te, mai.

Con tutto il mio amore,
Lucy.

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"Cosa hai scritto nella lettera per quel ragazzo Lucy?"

Il treno correva, e a Lucy sembrava di aver lasciato un pezzo di cuore li, in quella locanda, insieme alle lettere che aveva lasciato.
Di tutte quelle lettere che aveva scritto però, solo una, l'ha lasciata davanti alla porta di casa di una persona importante.
Solo ad una, si era impegnata così tanto, per tutta la note, per cercare di renderla perfetta, senza nessun errore ortografico o aver fatto nessuna lettera con una brutta grafia.
Doveva essere perfetta.
Come la persona che l'avrebbe ricevuta.

"Nulla di importante, tranquillo"
Dice la bionda posando delicatamente le sue labbra su quelle del rosato.

Natsu sorride, capendo che non avrebbe dovuto più aprire il discorso, e comprensivo, lascia un bacio sulla fronte di Lucy.
L'avrebbe protetta.
Avrebbe fatto qualsiasi cosa per renderla felice.
Non se la sarebbe più fatta scappare.
Si sarebbe preso cura di lei, -come disse al padre-, fino al suo ultimo respiro.

*Angolo me*
Ebbene si.
Sisi.
Questa storia, che avevo iniziato per noia, è finita.
Mi sento depressa, Gesù.
Ee..nulla.
Spero davvero che vi sia piaciuta.
C'ho messo il cuore in alcune righe.
Specialmente nella lettera che Lucy ha scritto ad Erik.
È davvero importante per me.
Spero che mi seguirete ancora nelle prossime storie che scriverò.
Anticipo che ci sarà anche una storia a 4 mani con l'inguaribile romantico Fin-Light (si, ti perdono.), e tante altre sorprese.
L'invito per il gruppo di whatsapp è sempre valido e...nulla.
Signori, è stato un onore lavorare con voi.

Vostra,
Zia Bunny.❤

Ps: Avviso❤
Correte a leggere la mia nuova storia Unerasable.
Non vi deluderò!❤

《My Personal Maid?》{NaLu} [Completata]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora