Il telefono sul comodino, come di routine, suona.
Mi siedo, e rimango a fissare il vuoto per un paio di minuti.
Vedo la divisa davanti a me, con accanto il vestito preso in prestito da Juvia.
Uh, la festa in paese è stasera.
Bello assai proprio.Dopo essermi preparata del tutto, scendo nell'atrio, dove c'erano già Cana e Gildarts a fare colazione.
Ah già, lui non c'è.
"Buongiorno Cana, Gildarts"
Saluto entrambi con un bacio sulla guancia e mi siedo sullo sgabello per mangiare la mia colazione, preparatami da Cana."Dov'è andato?"
Chiedo sorseggiando il mio caffè, cercando di fare la più disinvolta possibile.Padre e figlia, si scambiano un'occhiata d'intesa, ma non capiscono a chi mi sto riferendo.
"Sto parlando di Erik"
Do un morso al cornetto, dalle loro facce si può capire che sono rimasti sorpresi."Non lo sappiamo, Cara, non ha mai detto niente a nessuno."
Gildarts cerca l'approvazione della figlia guardandola, e lei annuisce."Erik è un tipo solitario, non parla molto, è stato qui per un mese circa come da lui prestabilito e poi, ieri a mezzogiorno ha fatto le valigie."
"Capisco"
Rispondo, andando dietro il bancone per lavare la tazzina, ma Cana mi precede."Oh, tranquilla, faccio io"
Mi sorride.Non capisco perchè, ma intorno a me c'è una strana tensione, e Cana per romperla, decide di cambiare argomento.
"Allora, pronta per stasera?"
La sua, era un'espressione preoccupante.
Era un misto tra malizia e sfida."A che ora andiamo?"
"Dobbiamo essere pronte per le 21, poi passa Juvia a prenderci e andiamo."
"Perfetto!"
"Cana mi raccomando, non voglio che Lucy ritorni qui che non si regge in piedi e che rimette ogni 5 secondi."
"Papà tranquillo! Lucy regge bene l'alcool, non è vero?"
"Ma io in realtà non ho mai bev.."
"Vedi papà? andrà tutto bene, Lucy regge bene l'alcool!"
"...Sarà..."
Cana lascia un bacio sulla guancia a Gildarts che se ne va via borbottando."Cana io non ho mai toccato alcool! Non so quanto reggo!"
Spiego allarmata.
Cana emette una fragorosa risata."Tranquilla, ci sarò io con te."
Dovrebbe rassicurarmi?
No èh, per curiosità.
Perchè non mi rassicura per un *Bip*.°°Ore 19.30°°
Cana si avvicina alla porta della locanda e gira il cartello per far capire che il locale è chiuso.
"Bene, Lucy, vai di sopra, fatti un bel bagno, io ci metto una mezz'oretta per prepararmi, sono abbastanza veloce, hai 30 minuti per farti il bagno e asciugarti i capelli, dopodichè irromperò nella tua stanza e ti aiuto a prepararti. okay?"
"Perfetto, vado"
Rispondo salendo le scale.Entro in camera, faccio un bel respiro profondo e inizio a spogliarmi.
Bene, che i giochi abbiano inizio.
Come predetto, appena finito il bagno, dopo essermi messa l'intimo e la vestaglia, dopo essermi asciugata i capelli, la mia camera viene invasa da trucchi.
Trucchi.
Trucchi everywhere."Cana, perfavore...non voglio un trucco pesante poi se devi strofinarmi gli occhi? Se mi devo pulire la bocca? Se mi piango dal ridere?"
"Se farai anche solo una di queste cose ti ammazzerò prima di tornare a casa e mi inventerò che ti hanno rapita ed uccisa."
Ho sentito un brivido lungo la schiena.
"O-okay.."
Mi fa un sorrisino e continua con il counturing.
Aiutami.
Alle 20:30 ho finito di truccarmi, Cana, soddisfatta del suo lavoro se ne va per lasciarmi il tempo di vestirmi.
Certo che Cana sa truccare proprio bene e.e
Chissà lui cosa direbbe se mi vedesse ora...
Rimango ferma a fissarmi allo specchio immaginando la scena.
Sicuramente direbbe "Ora perché ti sei pitturata la faccia?"
Tsk.
Perché dovrebbe pensarmi? Ora lui si starà preoccupando per il suo futuro matrimonio con la sua amata principessina, di me non si ricorderà neanche il nome.
Finisco di prepararmi, mettendomi il vestito e le scarpe.
Uoh, sono davvero io quella?
Nel frattempo entra Cana, che rimane a fissarmi annuendo con aria soddisfatta e le braccia conserte.
"Beh, direi che siamo pronte.. no?"
Dice venendo verso di me.Noh, ora vado a dormire, buonanotte.
"Direi proprio di sì"
Dico camminando verso di lei per poi cadere miseramente.Ah già, ho i trampoli.
Caz- bip."Ehm..non hai mai messo i tacchi vero?"
"Perché una cameriera dell'ambasciatore avrebbe dovuto mettere i tacchi"
"Ah..ahah... già"
*Soffia il vento e un cespuglio attraversa la stanza*
"Da quand'é che non pulisci la stanza? È appena volato un cespuglio del deserto"
"Stai zitta ed aiutami ad alzarmi, stronza."
Cana scoppia a ridere e mi tende le mani per aiutarmi ad alzarmi.
Faccio un po' di pratica con 'sti così ma alle scale cado miseramente di nuovo."Lucy... tutto bene...?"
"Si, ci sto facendo l'abitudine"
"Brava bimba"
Mentre scendevo gli ultimi gradini, avevo preso le sembianze di un tirannosauro Rex con il ciclo, e arrivata al piano terra, riprendo le sembianze "umane".
Giusto in tempo, che arriva juvia con la macchina.Saliamo, ed andiamo.
(A morire)______________
*angolo me*Ohayo minha-saan~~
Scusate se resuscito solo ora ma mi hanno portato via il computer 😭
Ora che ho wtp sul telefono sarò più attiva, o meglio, cercherò di esserlo.
Il prossimo capitolo racconterà della fatidica festa e cercherò di farmi perdonare con quello 😄
Ricordo che in qualsiasi momento potete contattarmi e mandarmi il vostro numero così vi aggiungo al gruppo WhatsApp che è ancora vivo e vegeto, parliamo di un sacco di cose (Anime, opening, manga ecc) e mi farebbe molto piacere se si ingrandisse ancora di più.
È un modo per essere più vicini e conoscerci meglio ^-^
Sono consapevole del fatto che questo capitolo non sia granché, ma come già detto prima mi farò perdonare al prossimo 😊❤PS: vi aspetto in chaat!❤
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《My Personal Maid?》{NaLu} [Completata]
FanfictionLucy Heartphilia, orfana, 17'enne, Capelli lunghi biondi con occhi color nocciola e un fisico molto formoso e slanciato. È costretta a lavorare da serva nella reggia dell'ambasciatore di Tokyo per permettersi da mangiare perche proviene da una famig...