Kiss me through the phone (Sospesa)

"Sono contenta di poter contare di nuovo su di te."

"Tranquilla, si sistemerà tutto: voi due siete fatti per stare insieme!"
Dice Nicole attraverso il telefono.

"Non capisco come io abbia fatto a..."
Mentre lo dico, la mia voce si spezza.

"Calmati. Andrà tutto bene."

"Se lo dici tu."

"Perdonami ma adesso devo pranzare."

È vero! Mi ero completamente dimenticata che a Los Angeles sono tre ore indietro rispetto a Miami.

"Oh certo vai. Ci risentiamo dopo.

"Ciao."

Chiudo la chiamata e mi accorgo di una cosa: oltre a Nicole non ho persone di cui mi possa fidare, sono sola, abbandonata a me stessa come un cucciolo di qualche animale selvatico.

Scorro tra i contatti per vedere se c'è qualcuno con cui possa sfogarmi:ci sarebbe Sam, ma non ho molta confidenza con lei, è solo una compagna di scuola che è nel mio gruppo di amici; ad un certo punto lo trovo.

Martin: il ragazzo affettuoso e gentile che mi sta sempre accanto, in tutte le situazione.
Beh, non proprio in tutte. Quando una Bianca scorbutica lo respinge solo perchè è innamorata di uno stronzo, lui non può fare altro che starmi alla larga.

Ci sarebbe da vergognarsi:è da più di due settimane che non gli parlo.
Velocemente apro WhatsApp e gli scrivo un messaggio:

'Ciao. So che ormai è passato un po' di tempo, ma mi volevo scusare per come ho reagito alla cena con i nostri amici.
Ho avuto un comportamento che non è da me e vorrei che le cose tornassero come una volta.🤗'

Dopo qualche minuto mi arriva un suo messaggio:

'Ciao. Non ti preoccupare ho rimosso tutto.😅😑'

'Ci sei rimasto molto male?'

'Molto è dire poco.'

'Devi sapere una cosa: ho reagito così solo perchè mi piace un'altra persona.'

'Chi sarà mai questa persona?🤔😂
Non essere generica, tanto lo so che è Blake.😉'

'Potrebbe essere Blake...😌'

'Ok ok. E come va con lui?"

'Malissimo😷'

'Perchè che è successo? Io sapevo che stavate insieme.😳'

'STAVATE...appunto. Storia di tradimenti e gelosie.'

'Capisco.'

'Sono contenta di poter contare di nuovo su di te😉😋'

'Anche io.😆'

'Ci sentiamo quando torno a casa."

'Ok, ciao!'

Appoggio il telefono sul comodino e mi stendo sul letto a guardare il soffitto bianco della camera.
Poco dopo sento la suoneria del cellulare: è Nicole.

"Eccomi, ho appena finito di mangiare."
Dice.

"Okay."

"Bianca ci sei? Che ti è successo?"

"Finalmente, dopo due settimane, ho chiarito le cose con Martin!"

"Com'è mai che sei così euforica per questo?"

Ha ragione: com'è mai che sono così euforica?!

"Non lo so."

"Va be: mezz'ora fa eri tristissima, adesso sprizzi gioia da tutti i pori."

Sono confusa e ho bisogno di un po'di riposo.

"Nicole, scusami ma devo attaccare perchè mia madre mi sta chiamando."
Mento.

"Okay, ciao."

"Ciao."

Finalmente posso pensare a ciò che è successo: perchè mi sono esaltata tanto?
Rigiro e rigiro, ma non mi capisco neanche da sola. Quanto sono complicata!

Decido di dormire un po'.
Quando mi sveglio sento bussare alla porta della mia stanza.

Vado ad aprire e trovo Matt che mi fissa in modo strano.
Di colpo mi ricordo di essere in 'pigiama', se così si può chiamare: ho indosso solo una felpa che non arriva neanche a metà coscia.
Chiudo la porta con un tonfo e mi metto i primi vestiti che trovo nell'armadio, dopodiché riapro la porta.

Si vede benissimo che Matt sta soffocando una risata, lo faccio entrare per capire cosa voglia dirmi.

Lo vedo che osserva attentamente la mia stanza, ma lo distolgo dai suoi pensieri dicendo:
"Perchè sei qui? Cosa devi dirmi?"
Si gira di scatto e mi guarda dritto negli occhi mentre mi si avvicina.

"Devo parlarti riguardo a ciò che è successo tra noi."

"Vai dritto al punto."

Esita un attimo e poi dice:
"Quello che ho detto a te e a Blake non è vero: cioè le telecamere ci sono anche in bagno e lì non è successo un bel niente."

"Spiegati meglio."
Dico infastidita.

"Noi ci siamo baciati, ma quando siamo entrati in bagno io mi sono staccato da te..."
Fa una pausa, poi aggiunge:
"Dopo ti sei seduta per terra con la schiena appoggiata alla porta e hai iniziato a dire cavolate. Da lì in poi non è successo nulla, te lo posso assicurare."

In un primo momento mi sento sollevata, poi mi rendo conto di essere stata presa in giro.

"Perchè lo hai fatto?"
Chiedo con gli occhi lucidi.

"Bianca, tu non puoi capire quanto ti amo e quando ti ho visto insieme a Blake sono impazzito."

"E così hai deciso di far soffrire me?!"

"No, io non volevo..."
Inizia a dire ma io lo fermo dicendo:
"Esci immediatamente da qui!"

Lui in silenzio esce dalla stanza chiudendosi la porta alle spalle.

Perchè incontro sempre ragazzi gelosi e stronzi?
Sarò io che sono sbagliata, ma così tanti?!

Ora che ci penso però, non tutti.
C'è sempre lui: Martin.
Il ragazzo che si distingue per la sua gentilezza e il suo altruismo.

Quanti elogi! Non starò per caso delirando?
Oggi ho tirato in ballo troppe volte Martin, devo smetterla!