Kiss me through the phone (Sospesa)

Mentire non è mai la cosa giusta

Le miei labbra e quelle di Blake si stanno per unire, quando una voce fastidiosa dice:
"Anderson, ancora che sbavi dietro al mio ragazzo?"

Riconosco quella voce: Allyson.
Io mi allontano velocemente dal 'suo ragazzo'.

"Oppure accompagnavi al parco il tuo piccolo amichetto."
Continua lei indicando Martin.

Io prendo un respiro profondo e dico rivolta a Blake:
"State davvero insieme o questa è l'ennesima falsa?"

Lui mi guarda come se non capisse.
"Alla cena con i nostri amici, tu e la tua amica cheerleader avete fatto finta di stare insieme solo per ferirmi."

Allyson fa una faccia falsa come per dire: come puoi pensare questo.

Io riprendo:
"Ho sentito tutto quello che vi dicevate in bagno, non sono stupida!"

"Bianca, hai finito di fare questa scenata?! Tanto hai perso! Ora Blake sta con me."
Controbatte lei.

Vorrei picchiarla con tutta la forza che ho, ma mi limito a dire:
"Vai a cagare."

Inizio a camminare più velocemente possibile verso casa mia: voglio stare lontano da quel parco, da quelle persone false e stupide.

Qualcuno mi segue e mi afferra il polso. Io, pensando fosse Blake, mi divincolo da quella stretta.
Poco dopo però sento le stesse mani calde che mi sfiorano la pelle della mano, così mi giro e vedo chi è: Martin.

Ci guardiamo per qualche secondo negli occhi, secondi che sembrano ore.
I suoi occhi verdi sono uno spettacolo, mentre i miei si iniziano a riempire di lacrime.

Non so per quale motivo, ma sto piangendo.

Io mi getto tra le braccia di Martin: le sue mani che percorrono delicatamente su e giù la mia schiena sono qualcosa di meraviglioso.

Non mi sono mai sentita meglio.
È bellissimo avere qualcuno che ti consoli e che sia pronto a prendere le tue difese.

Ho riprovato a parlare con Carly ma lei sostiene che io stia mentendo solo perchè sono gelosa.
Se non mi vuole credere, peggio per lei!
Io ho fatto ciò che dovevo fare.

Hanno suonato al campanello.
Strano, non aspettiamo nessuno.

Mio padre va ad aprire e fa entrare Nicole.

"Ciao."
La saluto.

"Ciao."
Dice lei.

Si avvicina a me e mi abbraccia, ma nel mentre mi dice all'orecchio:
"Ti devo parlare, ma sarebbe meglio non farlo qui."

"Va tutto bene? Mi devo preoccupare?"
Dico.

"No tranquilla."

Mi vesto ed esco di casa con la mia amica.

Andiamo in un bar e prendiamo qualcosa da bere, a quel punto Nicole dice:
"Allora..."
Vedo che è molto agitata.

"...ti devo parlare di Nash."
Continua.

"Okay."
Dico io.

"Io ti avevo detto che frequenta brutti giri e cose varie, giusto?"

"Si."
Rispondo.
Ancora non capisco dove voglia arrivare.

"Beh, in realtà non è così."

Sono piuttosto confusa.

"Lui è una brava persona, no okay, non è proprio un santo però ti puoi fidare di lui."
Conclude.

"Quindi mi hai mentito?"

"Si."
Dice abbassando lo sguardo.

"Scusami tantissimo, ma non sopportavo che il mio ex guardasse così maliziosamente la mia migliore amica."

"Non ti preoccupare, può capitare a tutti un momento di gelosia."

Non so perchè io stia dicendo questo, forse perchè ho affari più importanti per cui rimanere male.

Ringrazio Nicole di avermi detto la verità e torno a casa.

Ci sono rimasta un po' male solo perchè non me lo ha detto prima, per il resto né caldo né freddo.
Almeno qualcuno si è accorto che mentire non è una bella cosa.

Nota autore:
Leggete per favore, è importante!
Come sicuramente avrete notato, non aggiorno molto frequentemente i capitoli di questa storia; questo per via della mancanza di tempo nella mia vita per fare tutto ciò.
Io non trascorro ore con il cellulare o con il computer, tantomeno ora che è ricominciata la scuola.
Quindi, volevo solo informarvi del fatto che da ora in poi non sarò particolarmente attiva, ma mi impegnerò al massimo per non abbandonarvi.
Ma hey! Neanche voi dovete abbandonarmi!😂
Dó un 'in bocca al lupo' a chi, come me, deve affrontare un altro anno scolastico e vi mando un grande bacio.😘
~Eleonora💋~