Kiss me through the phone (Sospesa)

Una strana giornata

La sveglia suona ed io non ho alcuna voglia di alzarmi.
Alla fine lo faccio e come uno zombie vado in bagno, mi sciacquo la faccia e poi vado a fare colazione.
Lì trovo la mia famiglia al completo che mangia pancake, così dico:

"Hey aspettatemi!!"
Li conosco fin troppo bene, potrebbero finirseli tutti e lasciarmi senza i miei adorati pancake!

Quando ho finito di mangiare mi lavo i denti, poi vado in camera per scegliere i vestiti da indossare.
Alla fine opto per una maglia bianca con una scritta nera, i pantaloni della tuta dell'Adidas e le Converse basse nere.

Mi trucco mettendo solo il mascara e il correttore per le mie 'occhiaie da studentessa' , le occhiaie causate da ore di studio sottratte a quelle di sonno.

Metto un po' del mio nuovo profumo ed esco.
Come al solito c'è Martin che mi aspetta.

"Sali!" Mi dice.
È un tesoro.

Appena entrata a scuola vado verso il mio armadietto, metto la combinazione e lo apro. Prendo i libri per la lezione di storia e quando mi giro vedo Sam e Nicole che mi guardano come per dire 'dicci tutto'.

"Okay, okay vi dico come è andata ieri."
Mentre ci dirigiamo verso l'aula racconto loro quello che è successo ieri pomeriggio.

Prendiamo posto in classe e ci lasciamo trasportare dalla noia.

Finite le lezioni mi incammino verso casa.
Quando arrivo, non trovo nessuno così mi metto a guardare la TV.

Alle 3:00 vado alla lezione di deejay, non vedo l'ora di rivedere Blake!
Sono fuori dall'edificio ma non vedo nessun viso conosciuto, così mando un messaggio a Martin.

'Dove sei?'

'Sto arrivando😅'

'Ok'

Dopo qualche minuto vedo la sua macchina entrare nel parcheggio.

"Eccomi!" Mi dice.

Entriamo e ci dirigiamo nella sala delle console. Lì troviamo alcuni dei ragazzi che frequentano il corso e l'insegnante.

"Marc scusaci per il ritardo."
Dice Martin.

"Non ti preoccupare, alcuni devono ancora arrivare." Risponde l'uomo.

"Va be, nel frattempo vi voglio dire che alcune console sono state riparate e quindi possiamo fare pratica. Ma non basteranno per ognuno di voi, per questo lavorerete in coppia. Sia chiaro le coppie le farò io perchè esse saranno composte da un principiante, cioè chi ha appena iniziato, e da un ragazzo un po' più bravo così che se ci fosse bisogno di aiuto non dovrò correre da tutti contemporaneamente."

Sono appena arrivati i ritardatari, quando Marc inizia a fare le coppie: un certo Bill con Martin, un tizio di nome Harry con Nick, un ragazzo di nome Lucas con un certo Philip...
Quasi alla fine chiama Blake, esita un attimo e poi mi indica.

"Blake con la nuova signorina...come ti chiami?" Mi chiede.

"Bianca." Rispondo io.

Oh mamma mia, sono in coppia con Blake!!!!!
Cerco di trattenere la felicità per non far sospettare a nessuno che mi piaccia.

Ero così presa dalla felicità che non mi sono ricordata che non so un cavolo di tutte queste cose che ho davanti a me, a parte le cuffie.
Sono preoccupata, ma i miei pensieri svaniscono quando sento le braccia di qualcuno che mi avvolgono i fianchi da dietro.
Mi giro e vedo Martin.

"Vorresti stare in coppia con me? Lascia perdere Blake."
Mi dice.

"I..io...no..." Balbetto.
Non pensavo che di colpo mi si buttasse addosso!

A quel punto arriva Blake.
"Hey Peterson, lei è in coppia con me quindi non ti scaldare più di tanto."

Inizia una discussione, poi passano alle mani. Cerco di separarli, ma non ci riesco.
Alla fine arriva Marc e dice loro:

"Hey hey, state calmi! Martin vai alla tua console e voi due iniziate a lavorare!"

Mi è salita un'agitazione, credevo che mi avrebbe messo in coppia con qualcun altro.

Blake mi porge delle cuffie e dice:
"Credo che possiamo iniziare."
Mi sorride.