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Scarlet

La donna davanti a me era la madre di Harry. E io potevo benissimo sclerare a questo punto, cioè ciaone.

Avevo avuto l'opportunità di conoscerla l'anno scorso, Harry mi aveva chiesto di aiutarlo con storia invitandomi a casa sua. Ricordi di quanto eravamo stati bene e di quanto avevamo riso quel giorno mi facevano sorridere.

"S-signora Styles?" balbetto, sperando vivamente che Harry non fosse in casa.
"Oh, Scarlet! Da quanto tempo, come stai? Vieni, entra pure." dice lei, con un sorriso sul volto. Una volta entrata mi tolgo la giacca e la appendo al l'attaccapanni, per poi seguire la donna davanti a me in cucina. Avevano una figlia di nome Jade di quattro anni ed io me ne sarei dovuta prendere cura fino alle undici in teoria, non tutti rispettavano spesso gli orari.

"Allora Scarlet, Harry non c'è perché sta tornando da Londra in questo momento, dovrebbe atterrare all'incirca..adesso. Se dovesse tornare mentre noi non ci siamo avvertilo di aiutarti con Jade, non è facile farla addormentare." Ridacchia.

"Falle fare il bagnetto mi raccomando, se ti creerà problemi basta chiamarmi. Spero che si ricordi di te, l'ultima volta che sei venuta si è divertita tanto. Per il resto ti ho lasciato tutto segnato." sorride, prendendo la sua borsa ed infilandosi la giacca. Probabilmente suo marito la stava aspettando fuori.

"Si, grazie mille. Passate una bella serata, a più tardi." le sorrido un ultima volta, dopodiché esce di casa lasciandomi con la piccola peste.

***

Questa bambina aveva bisogno di un calmante, uno di quelli potenti che ti facevano dormire fino al 2097.

"Jade, no. Non saltare sul divano, dai per favore! Scendi da li! Si rompee! Avanti, ora andiamo a dormire." mi alzo dal divano con l'intenzione di prenderla in braccio.

"No! Non voglio!" dice scendendo di colpo e dopo, fa quello che aveva fatto anche prima per evitare il bagnetto: inizia a correre.

Ma insomma, universo ce l'hai con me? In più questa casa era enorme, perciò dimmi, come cazzo facevo a prenderla? Inizio a cercarla, si nascondeva bene la bimba pur avendo solo quattro fottuti anni.

"Jadee, avanti dove sei? Guarda che ti sta cercando anche il mostro del solletico! Meglio se vieni fuori, ti terrò al sicuro io!" guarda te cosa si deve dire ai bimbi di oggi, fra queste cazzate e topolino non lamentiamoci se crescono stupidi.

"Trovata!" urlo quando la vedo dietro la porta del bagno in fondo a tutto il corridoio. All'inizio si spaventa un po', ma poi fa un sorrisone e pensate un po'? Ricomincia a correre. Sento che dice qualcosa, ma ormai era di nuovo in sala perciò non la sentivo bene.

In tutto questo io avevo un aspetto a dir poco orrendo, i miei capelli erano una massa di ciuffi ribelli che uscivano dalla specie di chignon che avevo cercato di fare, il maglione era praticamente fradicio per colpa di Jade e del suo muoversi continuamente nella vasca, e i miei jeans..beh dai quelli si salvavano.

"Jade, avanti vie-" mi blocco. No no, ditemi che era uno scherzo o che stavo sognando. Harry era davanti a me. Stava ridendo come uno scemo mentre faceva girare in aria sua sorella in braccio a lui. "Guarda Scarlet! E' tornato il mio fratellone!" dice la piccola guardandomi e Harry fece lo stesso.

"Scarlet? Scarlet Espinosa?" sorride, il mio nome detto da lui sembrava ancora più bello. Dio santo, stavo davvero esagerando. Annuisco sorridendo. Lo fa anche lui, facendo spuntare le sue fossette tanto carine. Mette giù Jade e viene verso di me per poi abbracciarmi.

Friends? - Justin BieberDove le storie prendono vita. Scoprilo ora