Molti, non vedono quello che c'è di buono dentro una persona. Ignorano il bene e si concentrano solo sul male.
Ho cercato di essere buona e comprensibile, ma ora basta.
Volete leggere la mia storia? Beh, non aspettatevi fiori e unicorni rosa, qui...
Chiudo gli occhi e sospiro. La mia missione è completa?
Nemmeno per idea.
Apro gli occhi e mi aggiusto la camicetta sporca di sangue. Sorrido osservando i vari corpi morti intorno a me.
"La prossima volta si fanno i cazzi loro" Alzo le spalle indifferente e mi dirigo verso la porta d'ingresso.
"F-ferma" Mi giro sentendo la voce di Nath spezzata però da un rivolto di sangue. Il suo corpo è ricoperto di sangue e una parte dello stomaco, beh, non voglio specificare.
Lo osservo fredda. "Sei duro a morire" Dico scocciata afferrando leggiadra, un pugnale da dietro i miei jeans.
Mi fissa consapevole della sua morte, ma non si arrende. "Prima di morire.... Voglio chiederti scusa, ti ho fatto soffrire" Si interrompe gemendo e tossendo sangue.
"Ma ti amavo e ti amerò per sempre mia Diana" Sorrido impietosita.
"Credi di incantarmi? No perché non ci stai riuscendo"
Lui ridacchia, conscio. "No, sono le mie ultime parole"
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Gli sorrido e mi abbasso alla sua altezza. "Hai fatto bene a dirle, non lo faccio mai con i miei bersagli"
Mi lecco le labbra. "Di solito li torturo" Alzo le spalle indifferente.
"La morte è una via di fuga troppo semplice" Lo osservo.
"Ma siccome siamo di famiglia, ti concedo questo favore" Con un colpo di muscoli e forza, gli taglio la gola con il pugnale d'argento.
Fiotti di sangue sì spargono lungo il suo collo facendolo soffocare da solo. Sorrido soddisfatta alzandomi e non staccando mai il mio sguardo dal suo.
"Ti ho amato e ti amo anch'io Nath" Affermo rabbrividendo alle mie parole.
Nath sorride mentre sgrano gli occhi.
Quello è un sorriso? Il mio cuore sussulta.
Mi osservo il petto. Cosa...?
Il petto comincia a dolermi e cado in ginocchio, proprio davanti il corpo inerme di Nath. Premo le mani sopra il cuore e gemo sentendo dolore.
"Cazzo" Cerco di fare dei respiri profondi, ma questi mi provocano più dolore.
"Non pensavo l'avresti ucciso sul serio" Mi giro sentendo una voce roca.
"Kill...lian" Affermo sputando del sangue.
Mi accascio a terra cercando aria. "E non pensavo nemmeno che fossi così stupida"
Chiudo gli occhi cercando di ignorarlo. "Non sapere che se si uccide il proprio compagno, è morte certa"
Grugnisco cercando di alzarmi. "T-tu non mi....conosc-" Non finisco di parlare che un'altro rivolto di sangue esce dalle mie labbra.
Lo sento sospirare. "Ora stai morendo, lentamente. Beh, almeno quello stupido mi ha già pagato"
Mi mordo le labbra e chiudo gli occhi e mi concentro.
Wendy...
Diana! No ti prego... Devi reagire.
Mi sento a pezzi Wendy, letteralmente.
Diana, sei sopravvissuta a missioni pegg-
Wendy..?
Dia-.... Se stai morend-... Lo farò Anch--... Devi concentrar---
Apro di scatto gli occhi e con le mie ultime forze, mi alzo in piedi.
I miei occhi cambiano colore e cominciano a bruciare. Del sangue cola da essi e sorrido. Mentre osservo un Killian esterrefatto, mi porto una mano sul cuore e una fioca luce mi avvolge. Con uno scatto, mi avvicino a Killian.
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"Io.non.morirò.mai" Ridacchio allontanandomi.
Gli accarezzò il volto. "Adesso muori" Con uno gesto delle braccia, gli spezzo l'osso del collo.
Sospiro osservandolo.
Abbiamo finito Diana. Abbiamo finito.
Sorrido.
Abbiamo finito.
•ANGOLO AUTRICE• Io lo so che la maggior parte mi ucciderà quindi mi dileguooooo.
