Part 10

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Urlo di dolore quando Nath mi afferra per i capelli violentemente.
"E così la piccola e schifosa Diana ha il coraggio di parlare con uno del mio branco"

Strizzo gli occhi quando Nath tira più forte.
"É un m-mio a-amico!"

Un ringhio poderoso esce dalla sua gola.
"Tu non hai amici!"

Con uno strattone vengo scagliata contro il muro della cantina di casa mia.
Un calco altrettanto più forte mi fa mancare l'aria.

"Tu non hai nessuno! Sei inutile, brutta, insulsa, grassa, idiota, stupida!"

Singhiozzo mentre ascolto le sue offese.

Offese a cui credevo e che ora non credo più.

Sorrido sbalordita.
"Mi hai seguito insulso cane"

Nath mi guarda con orrore e delusione.

"Oh no, il caro Alpha è inorridito da me, che novità" rido di gusto quando un'ombra colpevole passa davanti il suo volto.

"Oh andiamo. Sto rigirando  la frittata facendoti sentire in colpa"

Do un calcio al corpo senza vita di Richard mentre osservo soddisfatta il mio lavoro.

"Ti piace ?" Dico indicando il mio capolavoro.

"Cosa cazzo hai fatto?!"
Sbraita lui venendo verso di me.

"Il mio lavoro" dico fredda come il ghiaccio.

Il suo corpo sovrasta il mio, facendomi sentire, anche senza toccarmi, il suo intenso calore e la parola sua alleggia nella mia mente, ma la scaccio via con un ringhio.

"Sei l'Hunter che hanno mandato..." Mormora sbalordito.

Sorrido divertita. "E tu lo capisci solo ora ? Sapevo che eri stupido, ma non così tanto"

Mi scosto una ciocca bionda quasi esasperata, dalla fronte.
"Ora levati che devo andare a casa"

Sorpasso Nath sospirando di sollievo quando penso che domani non lo rivedrò mai più. Prima che io varca la porta, la voce roca di Nath mi ferma.

"É questa casa tua"

Non mi giro neanche. Resto lì, immobile, sbuffando una risata rassegnata.

"Allora non hai capito nulla? Questo per me era lavoro. Apri le orecchie stupido cane schifoso, era lavoro! Non me ne frega un cazzo di te, di Damian, di David, dei miei genitori e dei fottuti abitanti di questa cazzo di città!"

Nath mi guarda sorridendo. "Allora perché stai piangendo?"

Sussulto toccandomi le guance bagnate dalle mie ignare lacrime.
Scuoto la testa ed alzo i miei occhi verdi incastrandoli in quelli di Nath.
"Io ti amavo"

Nath impallidisce e boccheggia leggermente in cerca d'aria.

"Io ti amavo e tu, insieme alla mia famiglia, mi avevate distrutto"

Mi asciugo le lacrime che non la smettono di scendere dal mio viso.

"Io vivevo per te! Anche se tu mi guardavi disgustato e mi insultavi sempre. Io, ignara che tu eri il mio compagno, ti ho sempre amato"
Un singhiozzo più forte esce dalle mie labbra.

Sto piangendo dopo cinque lunghi anni, perfetto direi.

"Ma poi, abbiamo scoperto di essere compagni e tu, neanche dopo due giorni, mi hai ripudiato e rifiutato come compagna"

Alzo il volto devastato guardando, dopo lunghi anni, davvero Nath.

"E ora tu pretendi che io, dopo il male che mi hai fatto, ti accetti e viva la mia vita affianco a te e alla mia famiglia? Ma un po di sale in quella cazzo di zucca c'é l'hai ?!!"

Nath mi guarda senza saper dire una parola.

"Quel giorno, in cui io caddi in quel fiume. In quel giorno, io per voi sono morta! Io per voi sono
M-O-R-T-A!"

Dico urlando con tutta l'aria che ho in corpo.
"E ora fammi il piacere di lasciarmi vivere la mia vita in pace e scopati chi cazzo ti pare"

Esco da quel portone, portandomi dietro un'odore pungente di sangue e l'ennesimo cuore spezzato da aggiungere alla mia collezione.

























POV NATH

"Mi dispiace...."













~Part 11: prossimamente con 60 votazioni
(stelline)

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