Capitolo 8.

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Cazzo non me l'aspettavo.

-Ehm, va bene!- rispondo stringendogli la mano che mi aveva allungato.

Quindi, ora siamo... Amici?

Forse si.

-Emilia mi ha detto che domani c'è anche un tuo amico agli allenamenti.- dice buttandosi sul letto.

-Fai come se fossi a casa tua, eh! Ahahahahah comunque si.- rispondo.

Poi mi sorge un dubbio.

-Ma la tua ragazza sa che sei qui?- chiedo.

-L'ho lasciata stamattina.- risponde guardandomi.

-Ah.-

È l'unica cosa che riesco a rispondere.

-Tranquilla, non andava già da un po', quindi è meglio così.- dice sorridendomi.

Perché il mio cuore sta facendo le capriole??

-Maaaa... Emilia? S'è persa?- chiedo, alzandomi dal letto e andando verso la porta.

-No, ehm, ecco... È andata da Giulia che ha avuto dei problemi con mio fratello..- risponde.

Mi blocco. Figo, così io sono con lui.

Da soli. In casa.

Al suono improvviso di un tuono che annuncia una tempesta sobbalzo.

-Perché deve piovere?- impreco.

-Tranquilla, ci sono qui io.- mi dice Stephan abbracciandomi.

Questo semplice contatto mi mette i brividi.

-Ti va di guardare un film?- chiedo sollevando il viso verso il suo.

-Certamente! :)- risponde.

Lo lascio davanti alla dispensa con i dvd, prendo biscotti, bicchieri e coca cola dalla cucina e ritorno in sala, dove lo vedo che inserisce il disco.

-Che hai messo?- chiedo posando tutto sul tavolino.

-Oh, ti piacerà vedrai.- risponde.

Mi siedo sul divano e inizia 'Battle of the year – la vittoria è in ballo.'

-Ho visto questo film un paio di volte insieme a Fra e agli altri della crew.- dico con gli occhi che brillano.

-Immaginavo.- risponde sorridendo.

Tiro le ginocchia al petto e appoggio la testa; poco dopo sento le chiavi inserirsi nella toppa ed Emilia entrare come se si fosse fatta una doccia.

-Ok che dovevo lavarmi, non così però!- esclama appena arriva in sala.

Quando finisce di lavarsi (come si deve questa volta) si mette vicino a me e finisce di vedere il film.

-Com'è andata da Manu e Giulia?- chiede Stephan appena il film è ai titoli di coda.

-Bene, li ho fatti risolvere!- risponde, tutta contenta di se.

Non sanno stare troppo lontani quei due.

<Sorry sistah, domani mattina non riusciamo a venire, ma ho adocchiato un parco niente male dietro casa tua. Ci vediamo lì nel pomeriggio?>

Francesco.

<Del tempo per voi lo trovo! A domani brò.> rispondo e metto via il telefono.

-Fra domani mattina non viene.- dico. –Ci vediamo nel pomeriggio al parco qui dietro.-

Due facce della stessa medaglia. |StephanElShaarawy|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora