Sogna ad occhi aperti, vivi ad occhi chiusi.

capitolo 23

Mi sveglio, e noto che Jace si regge la testa con il braccio e mi fissa, <<Buongiorno piccola>> dice <<Buongiorno, perchè mi fissi?>> chiedo stropicciandomi gli occhi e parlando in modo incomprensibile, lui sorride e dice <<Perchè sei meravigliosa quando dormi, sembri un angelo, ma io ti preferisco sveglia, perchè sveglia sei una guerriera, la MIA guerriera>> dice io sorrido e lo bacio.

<<Oggi ti va se dopo aver fatto colazione andiamo al centro commerciale?>> chiedo alzandomi dal letto e dirigendomi in bagno <<Certo Amore, quello che vuoi>> dice e io esco dal bagno correndogli in braccio facendolo cadere all'indietro sul letto e baciandogli tutta la faccia freneticamente, mentre lui rite di gusto <<Allora preparati>> dico dandogli un altro bacio e scendendo dal letto,<<Agli ordini signor capitano>> dice facendo delle smorfie strane e io rido, dopo mezz'ora siamo pronti, lui indossa un jeans chiaro a cavallo basso strappato, una maglietta nera lunga con varie scritte bianche sulla schina e le air force nere, io ho preferito restare comoda visto che cammineremo a piedi, ho indossato uno shorts di jeans alto in vita, una maglietta nera corta con la scritta "Dreams" in bianco, una camicia legata in vita a quadri bianca e nera con me mie amate adidas superstar bianche e nere, usciamo e raggiungiamo il centro commerciale, durante il viaggio avevamo lo stereo della macchina ad alto volume e abbiamo cantato a squarciagola, e ho fatto anche delle foto di noi due mentre facevamo strane facce... <<Jace!!!>> dico tirandolo per mano facendolo fermre di scatto <<Che succede Kay?>> <<Guarda qui cosa ho trovato?>> dico indicandogli il mio gioco preferito "Twister" <<Cos'è?>> chiede lui non capendo, <<Jace non te lo spiego, adesso lo compriamo e dopo ci giochiamo insieme a Sophie, Alex, Tay e Lyuis visto che mangiamo tutti da me>> dico saltellando come una bambima, lui mi bacia e prende il gioco <<Basta così poco per vederti felice?>> dice sorridendo <<Si!>> esclamo sorridendo soddisfatta, ci facciamo un altro giro poi andiamo alla cassa a pagare ed usciamo <<Che ne dici se ci fermiamo qui nel punto ristoro a mangiare? cosi dopo ti accompagno direttamente da Sophie, ed io vado in palestra con Tay?>> <<Certo,bel idea>> ci fermiamo a mangiare, mentre io prendo solo un trancio di pizza, Jace prende quattro tranci più un crocchè ed io lo guardo stranita << che c'è? ho un pò di fame>> dice colpevole, io scuoto la testa e sorrido <<Si guarda giusto uno spuntino>> dico ridendo mentre lui cerca di trattenere una risata visto che ha la bocca piena con il crocchè.

Mentre stiamo mangiamo mi arriva una chiamata, è un numero sconosciuto <<Pronto?>> nessuna risposta dall'altro lato <<Pronto?>> chiedo di nuovo sotto lo sguardo indagatore di Jace <<Kayla sono ma-mamma>> resto sbigottita, cosa?! mamma?! ma è seria, per me non è più niente, lei per me è morta il giorno della mia partenza, ormai non ho più una famiglia, da quando mio padre è morto sono sola, ma fortunatamente da quando sono qui ho trovato dei veri amici e un ragazzo che mi ama, ora la mia famiglia sono loro <<Che cazzo vuoi? mamma? perchè hai ancora una figlia? mi dispiace ma tua figlia è morta il giorno del tuo tradimento.... vaffanculo e non chiamarmi mai più>> sbotto furiosa e le riattacco il telefono in faccia, Jace mi guarda preoccupato, ma non mi dice niente perchè sa che in questo momento la mia voglia fi parlare è pari a zero.

Dopo circa venti minuti usciamo dal centro commerciale per raggiungere casa di Sophie, arriviamo entro dieci minuti, <<Amore passo a prenderti io alle 19:00, così andiamo al dormitorio per una rinfrescata e alle 21:00 vegono i ragazzi per mangiare insieme, va bene?>> chiede dolcemente, da quando ho avoto la chiamata di m ia madre lui non ha detto niente,ho pianto e mi ha lasciato sfogare in silenzio, anche per questo lo amo, perchè mi capisce sempre, <<Ok amore, a dopo>> e gli stampo un sonoro bacio sulle labbra prima di scendere dalla machina e raggiungere la porta di Sophie, busso e mi apre sua madre <<Buon giorno signora, cercavo Sophie, è in casa?>> chiedo sorridendole, <<Certo Kayla, entra pure ti sta aspettando in camera sua>> dice indicandomi le scale, io le faccio un sorriso e salgo velocemente le scale, trovandomi Sophie distesa sul letto scossa dal pianto, mi fiondo sul letto accanto a lei e l' abbraccio, appena si rende conto che sono io ricambia l'abbraccio piangendo ancora di più <<Ehi che succede?>> chiedo dolcemente lei cerca di parlare ma ha la voce rotta dal pianto e singhiozza, non riesce a spiccicare una parola, <<Tranquilla, calmati e poi mi spieghi.. ok?>> dico asciugandogli gli occhi con i pollici.

Dopo un pò si calma e inizia a parlare <<Ho scoperto che sono stata adottata, e Jason è mio fratello>> dice per poi iniziare a piangere a di rotto ancora, " Cosa?!.. Jason è suo fratello?!" <<Cosa? come lo hai scoperto?>> chiedo e lei mi mostra il certificato di adozione Sophie Sherman, Cazzo, lo stesso cognome di Jason <<Lui cosa ne pensa? lo sa?>> gli chiedo dispiaciuta <<Si, lo ha scoperto lui, e ha detto che non gli interessa, io restero comunque la sua ragazza, lui lo ha scoperto ora in italia, ha incontrato i nostri veri genitori..>> la interrompo <<Lui sapeva che era stato adottato?>> <<Si, sapeva che lui era stato adottato ma non sapeva che aveva una sorella e che quella sorella ero io, abbiamo cercato per tanto tempo la sua famiglia, qualche mese fà l'abbiamo trovata e lui era indeciso se andare o meno ad incontrarli, volevo andare con lui, farlo compagnia ma ha detto che preferiva affrontare questa cosa da solo, quindi, ho lasciato perdre comprendendo la situazione, ma prima mi ha mandato questo tramite e-mail- prende un respiro profondo- e questa - dice facendomi vedere una foto di due bambini- siamo io e lui quando eravamo piccoli..>> si interrompe perchè ha ripreso a singhiozzare <<Dai supererete tutto>> dico abbracciandola e lasciandola sfogare <<Lui ora sta tornando, ha detto che decideremo cosa fare di questa situazione ma che di certo non ci allontanermo>> dice, poi improvvisamente squilla il mio telefono, mi allontano e rispondo <<Pronto?>> <<Amore sono giù da Sophie, scendi>> dice Jace dolcemente <<Arrivo Amore>> saluto Sophie e restiamo che ci vediamo per le nove da me...