Capitolo 29

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POV'S JACE

Dopo la sfuriata in classe, e dopo averci parlato credevo che qualcosa potesse migliorare tra di noi, è vero che non mi aspettavo mi perdonasse ma nemmeno che mi allontanasse, sono stato un coglione, lei da me voleva una spiegazione ed io non sono stato in grado di darglila, perchè è vero che non mi ricordo nulla di quella sera, anche se man mano alcuni flashbeak partono nella mia testa, mi ricordo della serata in locale, mi ricordo che non son riuscito a riaccompagnarla a casa perchè ero sbronzo e l'ho fatta riaccompagnare da Tay, poi da lì buio, quindi sto ancora più di merda, non posso giustificarmi ho fatto una cazzata, o forse non l'ho fatta, ma mi ha portato comunque delle conseguenze disastrose, quando l'ho tenuta a due millimetri dalle mie labbra il mio cuore ha perso battiti, ma è stato trafitto quando quelle labbra si sono allontanate da me.

" forse potresti fare qualcosa per fargli capire che a lei ci tieni e che sei pentito e non scappare da fifone"

-Ma lei mi ha detto che potremmo diventare amici e che il perdono questa volta non arrivera

" come biasimarla!.. ma ti ha detto pure che tu in questi cinque giorni non hai fatto nulla per lei, per dimostrargli qualcosa, e poi mio caro il filo che collega l'amicizia all'amore è molto sottile, potresti partire da lì..."

-Odio darti ragione, ma questa volta hai perfettamente ragione, quindi non mi arrendo, farò in modi stargli accanto, anche solo come amico, pur di tenerla per qualche minuto vicino a me, per inalare il suo profumo in grado di inebriarmi i sensi, di ascoltarla mentre quelle labbra si muovono rendendomi imbambolato davanti a lei..-

"Basta.. mi stai facendo venire il diabete con il tuo discorso smielato" mi interrompe la mia coscienza.

Pov's Kayla

<<Ciao ragazzi>> dico entrando nel cortile del campus, dove trovo Sophie, Jason, Lyuis, Taylor, e lui <<Ciao Kay>> dicono in coro Sophie, Jason e Tay, mentre Lyuis mi saluta con un

<<Ciao piccola>> e Jace lo fulmina con lo sguardo all'istante, ma da parte sua nemmeno uno "ciao" educatissimo devo dire, <<Stasera ci sarà una gara, chi partecipa?>> chiede Jason <<Io>> diciamo in coro io e Jace, provocano un sorriso sulle sue labbra e un ghigno sulle mie <<Bene>> dice Sophie, <<Ho saputo però che ogni sfidante deve avere un accompagnatore.. Kay posso venire io con te?>> chiede gentilmente Lyuis <<Certo>> gli dico con un sorriso sulle labbra per la faccia di Jace, che apre la bocca come per dire qualcosa, ma la richiude subito, meglio per lui se sta zitto, <<Ok ragazzi, io entro devo passare in segreteria, altrimenti farò tardi a lezione, ciao a dopo>> saluto i ragazzi e vado via, entro nell' edifico e quando sono quasi davanti alla segreteria mi sento trascinare per un polso nello sgabuzzino della scuola, mi volto per tirare un ceffone al cretino\a che ha voluto farmi questo scherzo, ma in un attimo sento vengo travolta in un bacio, e anche se siamo al buio e non riesco a vedere il volto so che è Jace, riconoscerei il suo profumo tra mille, e le farfalle nello stomaco me lo confermano, com me lo conferma la scossa che ho preso quando il mio polso è venuto a contatto con la sua mano, lui chiede accesso picchiettando la lingua sul mio labbro inferiore, ma glielo nego, lui si stacca, perchè io sembro un manichino, non riesco a muovere un dito, <<Scusa...>> dice per poi stringermi in un abbraccio, ed anche questo gesto smuove mille emozioni e sensazioni in me, mi allontana per guardarmi negli occhi ed io sembro ipnotizzata, ma qualcosa mi ricorda che non posso cedere e che Jace per me non deve essere più nulla, quindi gli dico <<Jace, non farlo mai più..>> ma mi interrompe <<Sembrava che non ti dispiacesse, visto che non mi hai allontanato, dillo, dillo che lo desideravi anche tu, dillo che lo desideri anche adesso, dillo che stai facendo appello a tutte le tue forze per non cedere, ma Kayla io e te siamo uniti da un filo invisibile, più ci allontaniamo e più questo filo ci avvicina, un filo chiamato destino, non puoi andare contro il destino>> dice lasciandomi sola nello sgabuzzino " commovente!.. come puoi non baciare quelle labbra?" chiede incredula la mia coscienza

-Quelle stesse labbra sono quelle che mi hanno tradita, le stesse cho ho baciato per ore intere, mentre lui ora bacia per ore intere ogni giorno una ragazza diversa

"quindi oggi era il tuo giorno.."mi deride la coscienza

-Va a farti un giro, prima che ti ci mando io a calci

"afferrato il messaggio... segna che il tuo giorno è il venerdi in tal caso lo dimentichi sai non si sa mai hahaha"

-Va a farti fottere.

Oramai la lezione è iniziata gia da un quarto d'ora, quindi per oggi passo, andrò al campus, ci a vuole una doccia e una bella dormita, dopo quel breve bacio sembro tra le nuvole, perchè è sembre così tra noi? perchè deve essere tutto cosi difficile?, se ci proviamo a stare insieme, finiamo sempre per lasciarci a causa di un suo errore, se cerchiamo di allontanarci, in un modo o nell'altro stiamo sempre più vicino di prima, prima o poi impazzirò, sento qualcuno che mi dà una spallata, metto a fuoco e mi ritrovo a due centrimetri da me la signorina " c'è l'ho solo io ovvero Allison" <<Stai un po più attena>> sbotto, non la sopporto proprio <<Chi ti dice che non l'abbia fatto apposta>> dice lei con un ghigno <<Come scusa?>> chiedo incredula <<Mi hai sentita, non credevo fossi anche sorda>> ora la strozzo! <<Senti perfettina del cazzo, devi starmi lontana, mi hai portato via il mio migliore amico, che da quando state insieme è diventato distante, ci hai provato apertamente con il mio ragazzo davanti a me, e ringrazia lui che in quel momento non ti ho appesa al lampadaio del locale, ma ora non c'è nessuno che può impedirmi di farlo, e credimi mi sei capitata davanti in una giornata proprio NO!, non ti conviene quindi smamma se non vuoi passare i prossimi tre mesi della tua misera vita in un ospedale>> sbotto a due centimetri da lei, che ormai sembra che il gatto gli abbia mangiato la lingua, prevedibile! prima lancia la sfida poi e la da a gambe levate, stronzetta.

Raggiungo il mio dormitorio e finalmente mi distendo sul mio amatissimo letto, cerco di addormentarmi, ma i pensieri non vogliono abbadonarmi, poi un trillo mi avvisa che mi è appena arrivato un messaggio lo apro e

Da Sconosciuto

-Me la pagherai!.. stanne certa.

-A

A? ma chi cazzo può essere? proprio non riesco a capire, nella mia testa ripeto infinitamente la lettera A cercando di capire chi possa essere con quest'iniziale che c'è l'abbia tanto con me, poi qualcosa fa scattare la scintilla nella mia testa, Allison!.. ecco chi! come ho fatto a non pensarci prima

"forse perchè hai un cervello a corte distanze"

-Stai zitta non è il momento.

Decido di giocare al suo stesso gioco, mando un messaggio

A Sconosciuto

-Allison!.. sai dove trovarmi.. ciao stronzetta

-K

La risposta non tarda ad arrivare

Da Sconosciuto

-Alla fine sei riuscita a capire, credevo che non ci fossi mai arrivata, mi sorprendi Young!.. a presto

-A

La odio, la odio, la odio.. ora che almeno un mistero e svelato, devo trovare chi possa essere M, e mentre cerco di risolvere l'alto mistero cado in un sonno profondo.

Sogna ad occhi aperti, vivi ad occhi chiusi.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora