capitolo 12

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P.v. Fannie (il pappagallo)

Era passato troppo tempo.

Cora e Leyla dovevano essere tornate oramai da più di tre ore.

Eravamo tutti ancora riuniti in attesa ma si poteva sentire benissimo che nell'aria la speranza del loro ritorno stava scemando, sempre più velocemente.

Io non volevo crederci.
La mia Leyla non si sarebbe fatta abbattere così facilmente da uno stupido vulcano.
Non potevo accettarlo.
E non l'avrei accettato finchè non mi avessero messo di fronte a prove certe della sua morte.

Passarono i minuti e il silenzio era diventato oramai insopportabile. A spezzarlo fu Golia.

- è inutile continuare ad aspettare qui e crogiolarci nella speranza forse inesistente che Cora e Leyla si facciano vive. Con questo non voglio dire che sono morte ma pensateci. Loro vorrebbero questo? Che con la distruzione della nostra casa alle porte perdessimo tempo prezioso a non far nulla? No loro vorrebbero che noi agissimo. Per questo Leyla ci ha spiegato tutto nei dettagli. Se poi torneranno sane e salve sarà anche meglio. Ma a prescindere da cosa sia successo loro glielo dobbiamo. Erano consapevoli dei rischi eppure si sono offerte volontarie a rischiare le loro vite per salvare l'isola, la mostra casa, per savarci tutti. Quindi adesso ci ridestiamo tutti ed iniziamo a seguire il piano okay ??

Dall' alto della sua età Golia era riuscito a convincere tutti e ad infoderci abbastanza forza da alzarci e metterci all'opera.

Prima di ciò però dovevo fare una cosa. Mi sembrava la cosa più giusta da fare. Dovevo aggiornare Carl sugli ultimi eventi. In qualche modo sarei riuscita a farmi capire.

P.v. Carl
Uno scoppio capace di danneggiare i timpani.
Questo mi aveva fatto capire che il vulcano era di nuovo attivo.
Adesso c'era solo una domanda, o forse due, a non lasciarmi pace. Come aveva fatto Leyla ad attivarlo? E soprattutto, perchè non si era fatta viva?
Iniziai seriamente a preoccuparmi quando vidi un pappagallo volare nella mia direzione. Quando si avvicinò abbastanza da poter essere udentificato capì fosse Fanny.
Quel pappagallino non sarebbe mai venuto da me se non fosse successi qualcosa. E sentivo che quel qualcosa era peggio di quanto potessi immaginare.

- Fanny, Fanny! Che succede?! Perchè dopo lo scoppio Leyla non si è fatta vedere? Cosa sta succedendo?- ora direte "ma tu non capisci il linguaggio degli animali!" Si ma ero tanto terrorizzato da una morsa allo stomaco che non voleva abbandonarmi che in quel momento non ci badai.

Seguirono in risposta tanti strani versi incomprensibili ma mimati abbastanza bene da farmi capire pian piano le linee generali.

- Leyla e Cora si sono immerse per attivare il vulcano? E non sono più tornate? No no no non può essere vero, non è possibile!

Oramai terrorizzato dall'idea che potesse-ro essere morte feci per tuffarmi, ma poi ricordai la temperatura dell'acqua e mi prese il panico.

- Fanny v-va-vai alla grotta sottacqua se puoi... O manda qualcuno vedi tu! Deve aver lasciato qualcosa! O magari e addirittura lì!

Il volatile partì ed io rimasi lì ad aspettare, con la paura a farmi compagnia.

Passaronoi minuti.. O forse le ore? Fattostà che Fanny alla fine tornò ma non c'era nessuno con lei. L'unica differenza da prima era un rotolo di carta che portava fra gli artigli.

Me lo porse in mano e la prima cosa che notai fu il mio nome inciso sopra.

Per Carl

Iniziava... Così lo drotolai e iniziai a leggerne il contenuto.

Se stai leggendo questa lettera significa che qualcosa è andato storto. Non arrabbiarti con me per non averti avvisato sul mio piano, del quale sarai di certo venuto a conoscenza, per attivare il vulcano. Sapevo che me lo avresti impedito a qualsiasi costo e lo sai anche tu. Non potevo permettermi che qualcuno mi ostacolasse perché salvare la mia casa, il luogo e gli esseri viventi che la abitano e che mi hanno cresciuta e aiutata a sopravvivere dopo il naufragio per me è di massima importanza. Non pretendo che tu capisca ma vorrei che tu mi perdonassi. Scusa per non avertelo detto nonostanza i miei buoni motivi. Scusa per non averti detto addio come si deve se non con questo stupido pezzo di carta. Scusa per averti lasciato solo in mezzo a questa tempesta che sta per scatenarsi. Scusa per non averti perdonato subito per quella stupidagine di tua madre nonostante sapessi benissimo che non era affatto colpa tua. Scusa per non essere stata una buona amica. E scusa per non averti mai confessato che con te al mio fianco mi sentivo a casa più di quanto quest'isola abbia mai potuto fare... E per averti messo in contrasto con la tua famiglia.
Scusa per tutto Carl... Mi dispiace sul serio. Sei la persona più straordinaria (non solo perchè tu sia l'unica eh) che io abbia mai conosciuto e se mai avessi dovuto scegliere qualcuno con cui passare il resto della mia vita saresti stato tu.
Addio Carl
- la tua ragazza della giungla

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Ripeto... Nel prossimo verrà chiarito tutto🙈

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-athena

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