Capitolo 7

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23 Maggio, Lunedì

Dear NoName...

Ho notato che quella ragazza sembra vuota.
Non so spiegarti con precisione cosa significhi la frase che ho scritto sopra, ma è assolutamente l'impressione che mi ha dato.
C'è qualcosa che manca in quel sorriso accennato che ha impresso sul suo volto, c'è qualcosa che non è più presente in lei.

Non riesco a capire di cosa si tratti e non posso chiederglielo, dato che si trova al di là di un vetro così vicino a me e così lontano.

Comunque S. è l'iniziale del mio nome.
Come forse ti sarai immaginato, se leggi ancora queste lettere, non è Sunflower.

Io mi chiamo Shinya.

Intorno alla mia stanza, però, c'è un prato ricco di girasoli e con il passare del tempo ho impresso nella mia mente ogni loro movimento durante l'arco di una giornata.
Ho imparato ad apprezzarli e sono certo che anche quei fiori abbiano fatto lo stesso nei miei confronti.

Devo ammettere che niente di me ricorda i colori sgargianti di un girasole o la vitalità che essi trasmettono.
Inoltre, la mia vita non dipende dai raggi solari.
Ogni giorno seguo anche io una luce, ma è fin troppo diversa da quella del sole.

Alla fine, però, io e quei girasoli ci somigliamo.
Entrambi ci appassiremo quando la nostra luce terminerà di esistere.

A presto, stesso posto e stesso giorno.

S. H.

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