Io e te due pezzi dello stesso puzzle||Sascha Burci

Capitolo 15

Stavamo uscendo dalla stanza quando senti
Se:ti amo anch'io Sascha con un fil di voce
Feci una risatina isterica
Sa:sono diventato pazzo,sento anche la sua voce adesso
Se:non sei pazzo amore mio,come hai detto tu siamo due demoni che solo insieme diventano un angelo.
Mi girai e la vidi,era sveglia che mi guardava piangendo.
Sa:Serena
Se:amore
Andai da lei e la baciai,gli altri guardavano e venivano verso di noi.
tutti:Sere
Se:ragazzi
Se:principessa abbracciami
Chi:Sere disse Chiara piangendo e abbracciando Serena
Se:ho un mal di testa incredibile
Ste:credo sia normale
Piuttosto ricordi cosa ti è successo?
se:delle ragazze,in una macchina  mi hanno detto di lasciare in pace voi,Sascha e Lorenzo e poi mi hanno investito.
Credo fossero delle vostre fan.
Giu:ma non sapevano neanche che voi foste fidanzati,non lo avete detto,quindi perché?
Se:io non lo so,voglio solo uscire da qui.
Entrò il medico in stanza e rimase molto sorpreso.
M:lei.......lei è sveglia?si sente bene?che sintomi ha?si sente svenire? A qualcosa di strano
Se:io mi sento bene,ho solo mal di testa e lei di certo non aiuta.
M:ma questa è una cosa incredibile,lei non aveva speranze di vivere,è la prima che riesce a sopravvivere.
Se:ok ma quando potrò uscire?
M:fra un ora al massimo, prima dobbiamo controllare che vada tutto bene.
Se:ok
M:vado a prendere una siringa e torno.
Io e lei sbiancammo e diventammo pallidi
Se:ss-siringa?
Chi:o no si mette male,lei ha la fobia degli aghi
Sal:anche Sascha se è per questo.
M:faremo solo degli esami del sangue e poi potrà andare,mi dia il braccio così posso farle un prelievo.
Se:pp-prelievo?
M:si ma cosa le prende si direbbe quasi che lei abbia paura.
Se:ma io ho pauraaaa,si allontani da meeee
M:signorina se si agita farà ancora più male
Ste:su sta calma è solo una puntura pensa che poi potrai uscire da qui.
Se:ok è solo una puntura,è solo una puntura
Il medico le infilò subito l'ago e lei si morse il labbro per non urlare,era così sexy quando lo faceva.
M:ok può anche andarsene se vuole
Disse il medico e se ne andò.
Se:aspetta ma io non ho vestiti
Sa:vado a prenderli io
Se:ok
SERENA POV
Ma quanto ci mette
Sa:ecco qui ti ho preso questi spero vadano bene disse prendendo dei pantaloncini neri e una maglietta nera larga ai lati sotto le ascelle.
E poi usci le mie mutandine in pizzo nero e il reggiseno nero.
Oddio credo di essere diventata rossa in viso
Se:ma si può sapere che stai facendo,vuoi farle vedere a tutti?
Sa:volevo sapere se andavo bene
Se:chiedilo a quel signore in corridoio è l'unico che non le ha viste.
Gli altri guardavano Sascha con faccia imbarazzatissima ma cercavano di non guardare le mie mutandine.
Sascha cominciò a ridere e li rimise nella busta
Sa:scusa non ho resistito,volevo vedere la tua reazione disse ancora ridendo.
Sa:è mai possibile che tu debba sempre fare qualche cazzata dissi prendendo la busta con i vestiti e andando in bagno.
Mi vestì però aspettai un minuto prima di uscire fuori.
Appena uscì vidi gli altri ancora con la faccia un po rossa e Sascha che mi guardava con faccia dispiaciuta.
Ste:possiamo andare?
Se:si certo
eravamo con la macchina di Ste,lui guidava,Giuse stava davanti,Sal e Chiara erano dietro e io ero sulle gambe di Sascha.
In macchina nessuno parlava fino a quando
Sa:dai ti prego perdonami,mi dispiace,non avrei dovuto far vedere il tuo intimo alle altre persone
Se:allora non riesci proprio a capirlo,non mi importa se le altre persone hanno visto il mio intimo,però tu l'hai fatto vedere a Sal,Ste e Giuse che sono i miei migliori amici,non riesci a capire che mi vergogno di questo,mi vergogno che i miei migliori amici sappiano che intimo ho sotto i vestiti.
Sascha non disse nulla e chinò la testa. Mi dispiaceva vederlo così,anche se la colpa era sua,non voleva farmi arrabbiare.
Però lui è rimasto con me ogni giorno,lo sentivo sempre parlare con me,non mi lasciava mai sola. Mi ha dimostrato che quando sono in difficoltà lui c'è sempre.
Se:Sascha,mi dispiace di averti trattato così.
A lui spuntò un sorriso e disse
Sa:dispiace a me,grazie di avermi perdonato piccola. E mi diede un bacio mentre con le mani mi teneva i fianchi. Era così bello quel bacio,quanto mi mancavano i suoi baci appassionati.
Ste:heey piccioncini siamo arrivati
Tutti:ci vediamo domani
Se:grazie,ciaoo
Sa:io rimango con te.
Andammo a letto e rimasimo in intimo.
Sa:sei sempre bellissima
Se:grazie,ma stasera ho troppo sonno per farlo.
Sa:pensi sempre alle cose sconce,non stavo per dire quello
Mi prese,ci misimo sotto le coperte e ci addormentammo abbracciati.