Io e te due pezzi dello stesso puzzle||Sascha Burci

Capitolo 23

Mi sono addormentata e adesso sono le 3:30. Devo cominciare a vestirmi se no arriverò in ritardo.
Se:Marco vestiti dobbiamo andare in stazione
M:okey mi rispose saltellando e andando a cambiarsi
Misi un crop top bianco con scritto angels? No, I am a fukkin demon di colore nero,dei jeans neri strappati sul ginocchio ed una camicetta a quadri rossa e bianca sbottonata e come scarpe misi le converse nere.
Poi misi un po di eleyener nero. Lasciai i capelli sciolti e misi un cappello con la visiera dell ny sopra.
Se:Marco sei pronto o vuoi che ti aiuti?
M:no sono pronto,andiamo dallo zio
Aveva messo una maglietta e un paio di Jeans
Dopo due minuti arrivò anche Chiara e andammo alla stazione.
Arrivò il treno e cominciarono a scendere le prime persone
Calma puoi farcela e solo Sascha con gli altri.
Quanto vorrei baciarlo
No non posso baciarlo noi ora siamo amici.
Ma che mi sta succedendo sembro una sedicenne in piena crisi ormonale
Eccoli sono li
Se:papaaaaà dissi abbracciandolo
Giu:ciao Sere disse ricambiando l'abbraccio
Se:ciao Sal dissi abbracciando anche lui
Ste:e di me ti sei scordata?
Se:si potrei averlo fatto dissi sarcastica
Ste:vieni qui scema disse abbracciandomi ed io ricambiai subito
Se:mi sei mancato
Ste:anche tu,ma Sascha non lo saluti? Disse,intanto Chiara aveva già salutato tutti e stava baciando Sal e Marco era accanto a Giuse. Ed ora come lo saluto,lo abbraccio o lo saluto e basta?accidenti che problemi che mi sto creando
Ste:hey ci sei?disse passando la mano davanti ai miei occhi
Se:em...sì certo ero sovrappensiero
Se:ciao Sascha dissi abbracciandolo
Prima era fermo poi ricambiò l'abbraccio stringendomi a se
Sa:ciao am-Serena
Sorrisi a quel gesto stava per chiamarmi amore
O forse non si ricordava il tuo nome
Sta zitta tu,non può aver dimenticato così velocemente il mio nome......credo
Giu:hey Sere ma stai bene?
Se:em sì ho solo un po di mal di pancia mentì,non potevo dirgli che stavo pensando a Sascha
Giu:ok,se vuoi allora andiamo un altra volta a mangiare fuori
Ma quando abbiamo parlato di mangiare fuori?bo accidenti a me che non ascolto
Se:no no non fa niente andiamo pure
Tutti:ok
Haia la pancia sta cominciando veramente a farmi male
Ciclo di merda anche questa adesso
M:hey zio guarda che strani fazzoletti ha Serena disse tirando fuori dalla tasca un ASSORBENTE?ma cos?
Giu:dove li hai trovati questi "fazzoletti"?disse Giuse sapendo in realtà cos'erano
M:io li ho trovati nello sportello del bagno
Ok adesso sono decisamente in imbarazzo
Giu:vedi Marco questi non sono fazzoletti
M:e cosa sono? Chiese con aria innocente
Giu:sono cose che i bambini non dovrebbero sapere,vallo a buttare
M:okey disse scocciato
Appena Marco si allontanò cominciai a dire cose senza senso
Se:mi dispiace Giuse li avevo messi in alto non credevo ci arrivasse,io non
Giu:tranquilla tanto fra 2 ore se ne sarà dimenticato
Nessuno parlava così Giuse disse
Giu:io vado a portarlo a casa,tanto mia sorella sarà già tornata,poi poso le valigie e ci incontriamo al Mc ok?
Tutti:ok
Sa,Sal,Ste:noi andiamo a casa a posare le valigie
Se:ok anch'io vado a casa
Chi:ed io vengo con te
Giu:allora ci incontriamo tutti al Mc?
Tutti:sì,ciao
Ci salutammo e io e Chiara andammo a casa mia
Se:che figura
Chi:va be sono adulti lo sanno che tutte abbiamo il ciclo
Se:sì lo so,però è sempre una cosa imbarazzante dissi guardando Chiara
Non avevo notato fosse vestita così elegante.
Aveva un vestito rosa che le arrivava sotto al ginocchio e una piccola scollatura sul davanti,delle ballerine bianche ed una borsa bianca. Io in confronto a lei sembravo un maschio per come ero vestita,e non avevo portato neanche la borsa,usavo le tasche.
Non capisco cosa ci vedeva Sascha in me non sono elegante,non sono a graziata e sono anche un po volgare. Si sono bella ma mi piace vestirmi così non posso farci niente
Non riuscirò mai ad essere come Chiara e sinceramente non mi piacerebbe.