Capitolo 19

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Finimmo di mangiare la pizza  e gli altri andarono a prepararsi a casa loro.
Io misi un vestito nero un po aderente ma non troppo che mi arrivava sopra al ginocchio con dei tacchi neri non troppo alti. Volevo essere carina per Sascha ma stavo andando pur sempre in discoteca non potevo vestirmi troppo provocante.
Drinn
Andai ad aprire,era Sascha
Sa:wow,sei bellissima piccola
Se:grazie,anche tu dissi dandogli un bacio casto sulla bocca che lui rese non più tanto casto quando mi chiese il permesso con la lingua,io glielo diedi e rimasimo intrecciati fino a quando non ci staccammo per riprendere fiato.
Alzai lo sguardo e lo vidi,era così bello anche con solo una camicia bianca ed un jeans.
Sa:sai ora che ci penso non ho mai visto la tua stanza 😏 disse con faccia maliziosa
Se:se proprio vuoi vederla,non ci trovo niente di male dissi facendo l'innocente
Arrivò nella mia stanza e rimase a bocca aperta,in effetti la mia stanza sembra divisa in due parti:in un lato c'è il computer,l'xbox e dall'altro lato c'è la tastiera e l'armadio,invece al centro della stanza c'è il letto.
Sa:suoni la tastiera?
Se:sì,qualche volta
Prima che potesse dire qualcosa suonarono al campanello
Drinn
Aprì la porta ed erano gli altri,anche loro con una camicia bianca e dei pantaloni e jeans invece chiara indossava un vestito rosa con una gonna lunga.
Se:ciao ragazzi,ciao suora😂
Chi: sempre più cretina
Se:ormai dovresti conoscermi bene,e poi mi hai servito la battuta su un piatto d'argento
Perché hai messo questa gonna lunga?
Chi:così,mi piaceva
Giu:ok adesso che ne dite se andiamo
Tutti:era ora
Appena arrivammo in discoteca passammo fra migliaia di corpi sudati che si strusciavano l'un l'altro e ci sedemmo ad un tavolo.
Ordinammo del gin tonic,il cameriere continuava a portare bicchieri e noi bevevamo fino a quando gli altri non si fermarono al terzo bicchiere,Chiara si fermò al primo ma dettagli,Sascha invece continuava a bere.
Se:Sascha sei sicuro di reggere bene l'alcol
Sa:certo che ne sono sicuro,sai che hai delle belle tette disse mettendoci le mani sopra
Se:Sascha ma sei impazzito,non bere più,evidentemente non reggi l'alcol
Sa:non è affatto vero,guarda quella li quant'è figa,secondo me ci sta,ora ci provo
A quelle parole il mio cuore si frantumò ed io cominciai a correre verso l'uscita mentre gli altri cercavano di fermare Sascha
Appena fui fuori cominciai a piangere,non avevo mai pianto per un uomo,li ho sempre usati per una botta e via e ora guarda come sono ridotta,sapevo che non dovevo innamorarmi. Vidi un immagine sfocata per via del pianto venirmi vicina. Appena fu davanti a me realizzai chi era,Stefano il mio miglior amico mi stava abbracciando
Ste:hey stai bene?mi dispiace tanto per Sascha,lui non ragiona quando beve
Se:non sono mai stata male per un ragazzo e ora è come se il mondo mi fosse crollato addosso. Quando lui ha detto che voleva provarci con quella mi si è frantumato il cuore Ste dissi piangendo sulla sua spalla.
Ste:sta tranquilla è normale,tutto questo ti succede perché lo ami,io lo sapevo che lui ti avrebbe fatta soffrire,perché è fatto così.
Sa:il problema Ste è che anch'io sono fatta così,anche se noi ci amiamo non riusciremo a stare insieme. Noi siamo persone fatte per stare da sole e anche se è brutto da dire siamo fatti per una botta e via. Ed io tutto questo lo potrei anche accettare perché ho vissuto così per tutta la vita,ma adesso ci siamo fottutamente innamorati e sarà tutto più difficile.
Ste:su adesso rientriamo dentro e vedrai che gli altri lo avranno fatto ragionare e sarà lì pronto a chiederti scusa.
Appena varcai la soglia ed entrai vidi quello che non avrei mai voluto vedere,Sascha stava baciando quella puttana di prima.
Se:Ste ti prego portami a casa
Ste:sì certo,domani faremo i conti io e lui

Io e te due pezzi dello stesso puzzle||Sascha BurciDove le storie prendono vita. Scoprilo ora