Korsack

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Da tempo non ho più avuto un momento per parlare con lui, quindi ora mi ritrovo a raccontargli gli avvenimenti delle ultime settimane sfogandomi.

«Una sera, stavano dando da mangiare a Barry, quando sentiamo suonare il campanello. Credevamo foste o tu o Frankie ma sorpresa delle sorprese non era nessuno dei due» mi fermo per riprendere fiato

«E chi era?» chiede lui spronandomi ad andare avanti

«Frena la curiosità, non so se ti piacerà saperlo... Un po' come non è piaciuto a me. Era Casey» dico venendo subito interrotta

«Che cosa diavolo voleva? Perché è venuto da te?»

«Se non mi interrompessi te l'avrei già detto» commento «Ha detto che voleva vedere suo figlio, che gli voleva parlare. Insomma voleva fargli capire chi fosse confondendo così Barry. Sarebbe arrivato un momento in cui lui avrebbe chiesto perché tutti i suoi amici avevano una mamma e un papà mentre lui era diverso però non ero e non sono ancora pronta per presentarglielo. Avevo messo in conto di farlo ma nonostante tutto -Maura, Frost, il piccolo- non sono ancora riuscita a superarlo. L'ho amato, l'ho amato moltissimo e forse probabilmente lo amo ancora un po' però questo non riesce a farmi superare il dolore che mi ha fatto provare quando mi ha lasciato»

«Jane, non è un tuo problema. Il problema è suo, forse addirittura lui. Come fa a non rendersi conto di che persona ha abbandonato, di che tesoro si è lasciato rubare, di che gemma preziosa si è lasciato scappare. Se non lo capisce, forse è meglio che sia finita così perché adesso sei circondata da persona che sanno quello che vali, che lo rispettano, ti rispettano, che lo capiscono, ti capiscono. Non puoi chiedere di più, tutte le persone che ti stanno attorno ti adorano e sono consapevoli di quanto tu valga, io compreso. Devi solo essere felice di aver perso coloro che, per quanto tu potessi amare, non lo capivano»

«Per parlare di questo...»

«Si?»

«Ho deciso di fare la proposta a Maura. Approvi?»

«E me lo chiedi anche? Certo che sì. Dai dimmi che hai pensato»

«Ecco, questo è il problema... Non ne ho idea. Non so, ho paura innanzi tutto che non le piaccia l'anello» parto con l'elenco ma vengo brutalmente interrotta

«L'hai già preso?»

«No.»

«Allora prima di preoccuparti di ciò trovalo.»

«Vieni con me?»

«Ora?»

«Magari... Se hai tempo ecco»

«Sai che per te ho sempre tempo!»

«Allora, andiamo! Alla riscossa miei prodi!»

«Sei un'idiota»

«Grazie!» dico ironica





Siamo nella gioielleria e io non ho assolutamente idea di quale anello scegliere ce ne sono troppi, di troppe fantasie diverse. Io ne cercavo uno semplice, non troppo complesso, possibilmente poco costoso ma bello.
Faccio girare ancora un po' lo sguardo per il negozio e finalmente vedo ciò che cerco. È un semplicissimo anello di oro bianco con un piccolo quarzo verde ad ornarlo. Mi piace un sacco, mi giro per cercare l'approvazione di Korsack ma ciò che vedo non è proprio ciò che mi aspettavo di vedere...

«Tu...» dico ma la voce mi si smorza in gola

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