Zitta e Baciami. [Benjamin Mascolo] {B&F}

Che con te è stupendo, e non voglio dare un senso a tutto questo.

Qualche settimana dopo.
16:30.

Ormai mi sono affezionata a questa città.
Mi sento ogni sera con Violet,
che mi ha fatto saltare un timpano quando le ho detto che mi sono messa con Benjamin.

Però...

L'altro giorno ho incontrato Christian in un negozio di abbigliamento, ero con Benjamin... ci sono rimasta di merda appena mi sono girata sentendo la sua voce chiamarmi:
"Lily, ma sei tu?".
Quando stavamo insieme mi diede questo stupido soprannome.

E te pareva che non si era anche lui trasferito, solo che da un anno.
Quando mi ha riconosciuta mi ha abbracciato, mentre io sono rimasta immobile come un palo.
Poi Ben è uscito dal camerino e l'ha visto, e stava per scoppiare quando gli ho detto:
"Lui è Christian"
"Quel Christian?".
Ha chiesto in risposta.

E niente, ora dovrò abituarmi a riaverlo fra i piedi.

Ho raccontato questa cosa a Violet, e mi ha detto che dovrei chiarire con lui, magari è cambiato e potremmo diventare...

Amici.

Con Benjamin direi proprio che va benissimo, percepisco che ogni giorno i miei sentimenti per lui si amplificano.
Una volta si è fatto prendere la mano e ha voluto andare oltre i baci, ma non mi sono sentita pronta.
Poi credo sia ancora troppo presto per fare un passo così importante. Fortunatamente ha compreso senza discutere.

Oggi devo vedermi con Christian, dobbiamo parlare.
E il fatto che non ci sia Ben con me,
lo preoccupa.

Tra 20 minuti ci incontreremo in un bar, qui vicino, e che sia chiaro:
non è un appuntamento.
E ci ho messo un'ora a farlo capire a Benjamin, che voleva venire ad ogni costo, ma sarebbe stato... strano.

Insomma, parlare con il tuo ex della vostra storia, davanti al tuo attuale ragazzo.

Okay, è quasi ora.
Mi metto una maglia della Vans blu, con i leggins neri e le scarpe da ginnastica bianche e nere.
Trucco leggero e capelli raccolti in una coda voluminosa.

Esco e mi dirigo verso il bar, sono un po' nervosa... Un po' tanto nervosa.

Arrivo al bar e lo vedo seduto in un tavolino davanti alla porta vetrata del locale a giocherellare con il cellulare.

-Ciao.
Dico avvicinandomi timidamente.
-Ehi! Eccoti!
Risponde alzando lo sguardo, sorridente.

Mi fa segno di sedermi, e mentre lo faccio mette via il telefono.
-Allora... prendi qualcosa?
Mi chiede guardando all'interno del bar.
-Mh... solo un succo di frutta, grazie.
Rispondo sistemandomi sulla sedia.
Annuisce ed entra.

Voglio solo parlargli razionalmente, e sapere se è cambiato.
Insomma, chi vorrebbe avere un amico falso?
Ovviamente non voglio rimettermi con lui, ho Ben... e anche se quest'ultimo non ci fosse, non voglio tornare indietro, ma devo capire con chi ho a che fare.

Torna con un bicchiere di succo con una cannuccia e uno con della coca cola.
Appoggia il mio bicchiere di fronte a me e si siede, io sorrido timidamente.

-Non c'è il tuo ragazzo? Ma lo sa che sei con me?
Come se stessimo facendo chissà cosa.
-Sì, lo sa... volevo solo parlarti.

Annuisce debolmente guardando il suo bicchiere.
Bevo un sorso poi lo guardo, e comincio a parlare.

-Visto che ormai ci vedremo più spesso, siccome abitiamo vicini... dovevo chiarire le cose con te.
Il suo sguardo si fa serio, guardandomi e incoraggiandomi ad andare avanti.