6. Cosa posso farci se colleziono sbagli?

5.6K 305 28
                                    

-Cosa è successo tra te e Ben? Prima? A casa tua?
Domanda Violet sussurrando per non farsi sentire dagli altri.

-Niente, perché dovrebbe essere successo qualcosa?

-Eddai, non prendermi in giro. Ti conosco troppo bene. Lo vedo che hai un'espressione sollevata e che sei meno scontrosa nei confronti di Ben.

Vede davvero questa differenza?

-Non è vero.

-Ah no? Hilary, hai sorriso 4 volte da quando siamo usciti da casa tua. 3 su 4 sorrisi erano dedicati a Ben. Pensavi che non me ne fossi accorta? Puoi dirmelo... sono la tua migliore amica, no? Vi siete baciati?
-Ma per caso i tipi del Mc hanno fuso il tuo cervello per poi usarlo come carne per hamburger? Ma che cazzo stai dicendo? Abbiamo parlato e basta.
-Parlato di che?
Mi chiede curiosa, saltellando entusiasta.
-Del perché l'ho trattato così al parco. E boh, gli ho raccontato tutto...
-Tutto... tutto?
Chiede tornando seria.
-Tutto... tutto.
Si immobilizza.
Poi ricomincia con le domande.
-Poi? Che ha risposto?
-Mi ha fatto sentire meglio.
Abbasso lo sguardo.
-Eheh...
Borbotta dandomi una gomitata scherzosa.

È insopportabile quando fa così.

-Ma fammi il piacere...
Ride.
-Hilary è innamorata! Hilary è innamorata!

Grida saltellando come una bambina facendo girare i ragazzi.
-Stai zitta, ma cosa dici?
Le tappo la bocca.

Mi sembra di rivivere i momenti delle medie, quando le tue amiche facevano le oche davanti al tipo che ti piace, facendoti arrossire come un pomodoro.

***

Dopo aver passato il pomeriggio in centro, ci ritroviamo tutti a casa di Yuri con della pizza e delle lattine di vodka.
Violet e Federico stanno guardando la tv, Yuri si sta cambiando nella sua stanza dopo aver fatto la doccia, Benjamin sta cazzeggiando con il cellulare e io... rifletto.

Penso a quanto sia stata strana la giornata di oggi.
Stamattina avrei giurato di passare una giornata noiosissima a scuola.
E invece, eccomi qui con questi due che sbucano dal nulla.
-Sapete dov'è il bagno?

Chiedo, essendo l'unica a non essere mai stata in questa casa.

-Ti accompagno.

Risponde Benjamin.

Potrebbe semplicemente mostrarmi dov'è, no?

-Non c'è bisogno, puoi semplicemente dirmelo.
-È una grande casa, ti perderesti sicuramente.
Risponde lui con un ghigno, sotto lo sguardo divertito dei nostri amici.

Roteo gli occhi e lo seguo.
Arriviamo davanti alla porta del bagno.
-Ecco, questo è il bagno.
Lo ringrazio e faccio per entrare quando lo vedo barcollare.
-Stai bene?
Non risponde, inarco un soppracciglio.

Benjamin si sporge verso di me, sta avendo un capogiro, cazzo... che faccio?
Si appoggia su di me, e per non farci cadere, lo sostengo.
Appena lo tocco sembra tornare lucido.
Ma non riacquista il suo equilibrio. Non torna eretto, resta appoggiato a me.
Mi faresti la cortesia di alzare quella benedetta schiena tornare a stare sulle tue gambine per favore?
Perfetto, ora sta sulle sue gambe, ma è ancora appoggiato a me, e mi sta guardando con quegli occhi... blu. Ha gli occhi blu.

Si sta avvicinando.

Alle mie labbra.

Non vorrà mica baciarmi, vero?

Non so che fare, sono immobile.

Le nostre labbra si stanno quasi per premere l'una contro l'altra...

Dev'essere ubriaco sì, sicuramente.

Forse non regge l'alcool... ma qualcosa mi dice che non è veramente cosi.

Ma il punto è, io voglio baciarlo?

Zitta e Baciami. [Benjamin Mascolo] {B&F}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora