Zitta e Baciami. [Benjamin Mascolo] {B&F}

13. Infinito tormento di un cuore spezzato.

Rimango letteralmente sbalordita nel sentire Andrea pronunciare le seguenti parole.

-Sono felice che tu sia qui, Benjamin.

Anche quest'ultimo sembra sorpreso.
Cala il silenzio, quando mi ricordo della litigata con mio fratello.
-Perché sei entrato così nella mia stanza? Ti avevo detto che non volevo vederti.
-Hily, non capisco perché ti sei arrabbiata così.
-Perché sia tu che Violet non vi fidate di me.
Appena detta quella frase la mia migliore amica piomba nella stanza.

Ma cos'è sta mania di piombare nella mia stanza appena nomino qualcuno?

-Non è vero. Io mi fido ciecamente di te. Altrimenti non saresti la mia migliore amica.
Alzo gli occhi al cielo, fingendo di non aver sentito le sue parole. Poi continua.
-Hilary, per favore. Non mi hai ascoltato per tutto il giorno quindi ho pensato di parlare con Ben, ecco perché è venuto qui.
Guardo Benjamin e lui annuisce.
-Si fidano di te solo che fanno fatica a dimostrarlo perché vogliono proteggerti. Hanno paura di perderti.
Non rispondo e i miei occhi cominciano a farsi lucidi.
-È vero?
Chiedo con voce spezzata.
Loro mi guardano come se avessi fatto la domanda più stupida del mondo.
-Oh, vieni qui scema!
Esclama Violet vedendomi a disagio, io ricambio l'abbraccio, poi guardo Andrea.
-Se mi prometti che non dubiterai più di me, okay.
Sorride e fa cenno di sì con la testa.

Anche io sorrido e li stringo forte a me.
Benjamin tossisce per farsi notare e io rido.
-Grazie Benjamin... davvero.
Abbraccio anche lui. Rimane inizialmente stupito ma poi ricambia poggiando le sue mani sulla mia schiena.
-Ti prometto che non vi seguirò mai più.
-Lo spero! Anche perché ti stava proprio male quel cappello!

Violet ride ed esce dalla stanza tirando Andrea, che con le due dita indica prima i suoi occhi poi indica Benjamin per fargli capire che lo tiene d'occhio, che deficiente.
Mi volto verso Ben che sorride.
-Beh, io ora vado...
-Okay... Grazie ancora.
Lo guardo e non riesco a smettere di sorridere.
-Non smetterò mai di ripeterti quando mi piace il tuo sorriso.
Arrorrisco notevolmente e mi siedo velocemente sul letto.
Mi fa l'occhiolino ed esce dalla stanza.
Ho il cuore che batte forte, cosa mi sta succedendo?

Benjamin.

Sono contento che abbiano risolto. Non avevo mai preso così tanta confidenza in così poco tempo con una ragazza, e non so se questo sia un bene o un male.
Scendo e vedo Andrea e Violet parlare soddisfatti.
Il loro sguardo si sposta su di me e mi ringraziano di essere venuto.

Esco e noto che è già buio.
Poi alzo lo sguardo e vedo Hilary che mi guarda dalla finestra.
La saluto con la mano e lei fa lo stesso. Mi rimetto il cappuccio e vado via.

***

23:54.

Hilary.

Violet se n'è andata poco dopo Benjamin, e mi ha detto che finalmente ha chiarito con mio fratello.
Era ora!
Grazie a questo casino finalmente sono tornati amici come prima, almeno qualcosa di buono in questo litigio è successo.

Ho cenato con Andrea e ora sono sul letto. Sto morendo di sonno.

***

Sono passati 2 giorni da quando si è risolto tutto.
Però ieri ho fatto un incubo che non mi si leva dalla testa.
Ho sognato che Benjamin mi ha umiliata su un palco, che aveva un microfono in mano che ha usato per dire: "ecco cosa succede quando ci si affeziona"
Non so quanto senso avesse sto sogno ma mi ha provocato una sensazione orribile al mio risveglio.