Zitta e Baciami. [Benjamin Mascolo] {B&F}

19. Voglio restare così, sospeso a sognare per sempre.

È ormai sera e tra poco arriveranno Andrea e la persona che ha conosciuto.
Chissà, magari il mio fratellino avrà finalmente trovato l'anima gemella?

Io e Giulia da brave casalinghe quali siamo preparando la cena, o almeno, ci stiamo provando siccome Benjamin e Fede continuano a stuzzicarci.
Lo fanno apposta per distrarci, ci toccano dove non devono così noi dobbiamo inseguirli per tutta la casa e perdere tempo.
Ma io credo che a Giulia piaccia questo gioco...

A me invece no!
Stiamo perdendo tempo, e la cena non è ancora pronta.
Se mio fratello viene e non la trova pronta ci facciamo una figura di merda enorme.
Passano i minuti, abbiamo fatto distrarre i ragazzi mettendo una partita di calcio alla TV, e ora come ora non esiste altro che quel pallone e i loro esulti.

Ecco come fare a distrarre due pezzi di mucca.

Ogni tanto Giulia si gira verso Federico che, come Ben, non ci calcola più.
-Tranquilla, tranquilla... riporterà le sue attenzioni su di te appena finirà la partita. Ora approfittiamone per finire questa roba, poi potrete limonare a più non posso!
Dico indicando i piatti con un sorriso.
-Eh? Ah, ma no, non stavo pensando minimamente a lui.

Sì certo, e il secondo nome di Andrea è Mucchino.

Bene, abbiamo finito tutto ed è pronto per essere mangiato!
Abbiamo fatto i tortellini alla panna.

E neanche a farlo apposta suonano al campanello.

Faccio un sospiro davanti alla porta prima di aprire, poi spalanco la porta con un grande sorriso.

Mi capita davanti un Andrea felice che tiene il braccio intorno alla vita di ragazza bionda, occhi chiari, poco più bassa di lui, con delle decoltè e un vestito rosso.
È molto bella.

-Ciao!
Dico con il sorriso ancora stampato in volto.
-Ehi, Hily!
Ricambia mio fratello e la ragazza sorride a sua volta facendomi un cenno con la mano.
-Oh, prego entrate entrate.
Esclamo cadendo dalle nuvole.
-E certo che entriamo, è casa mia!
Alzo gli occhi al cielo mentre mi faccio da parte.

Entrano felicemente e si dirigono verso il divano, da cui gentilmente i ragazzi si sono alzati.
Chiudo la porta e li raggiungo saltellando come Heidi.

Mi siedo accanto a mio fratello e mi presento.
-Ciao, piacere! Sono Hilary, la sorella di questo bel ragazzo.
E indico in modo scherzoso Andrea.

-Piacere mio, zuccherino! Io sono Samantha.

Aspetta, come mi ha chiamata? Zuccherino? Mi sta dando della diabetica?

Faccio un sorriso forzato, e poi scuoto la testa.
Mi riprendo e informo mio fratello della presenza degli altri.
-Comunque ci sono anche Benjamin, Federico e Giulia.
-Ah bene, meglio così conosce anche loro.

In quel preciso momento sbucano fuori dalla cucina gli interpellati.
-Qualcuno ha per caso pronunciato i nostri nomi?
Esclama allegramente il mio ragazzo avvicinandosi a me.

-Questo sì che è davvero un bel ragazzo...

Samantha ha borbottato qualcosa, non so di preciso cosa, ma non ci faccio tanto caso.

Si alza di scatto e ondeggiando i fianchi si avvicina a Benjamin.
-Ciao, posso sapere il tuo nome?

Ben fa una risata imbarazzata poi risponde.
-... Benjamin.
-Oh Benjamin, un nome stupendo per un ragazzo stupendo...
Esclama sfiorandogli leggermente il petto con quelle unghie laccate di rosa.

Ma questa è in cerca di problemi?
Mi alzo anch'io e tiro per il braccio il mio ragazzo avvicinandolo a me.
-Già, lui è Benjamin, il mio ragazzo.
Dico mettendo in evidenza le ultime parole.
Quest'ultimo mi guarda e poi fa un ghigno. Si diverte, eh?