Cap.5

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Io intanto mi preparo per andare a scuola. Decido di indossare un paio di leggins e una felpa; abiti molto semplici perché non mi piace attirare l'attenzione. Prendo lo zaino e mi siedo sul divano in salotto. Ancora Harry non era uscito dalla mia stanza, accendo la Tv e ascolto le notizie. Scorrono fiumi di parole ma le sento soltanto, non ho voglia di assimilare niente. Il mio pensiero è fisso su di lui. Mi blocco. La maniglia si abbassa e la porta si muove lentamente, accompagnata da un rumore, poi si apre completamente...

Non avevo mai visto niente di simile.

Alla luce naturale, i suoi occhi erano più luminosi e raggianti. Indossava dei jeans neri con degli strappi sulle ginocchia e una maglietta bianca da cui si intravedono i tatuaggi. Si avvicina verso di me, mi cinge con il braccio e mi invita ad andare con un semplice "Let's go". Mi metto a ridere quando mi fa una linguaccia, salutiamo mia mamma in inglese e chiudo la porta di casa quando ancora si sente lei che ride per il nostro saluto particolare. Sono contenta che sia felice, la vedrò stasera, dopo il mio primo pomeriggio in compagnia di Harry. Andiamo verso la macchina quando sento che Harry con un veloce e istintivo gesto mi toglie lo zaino dalle spalle. Poi mi guarda come dispiaciuto di non avermi aiutato prima. Mi avvicino a lui e lo abbraccio. Non si deve sentire in colpa per me. Mi apre la portiera e con il braccio mi fa segno di salire, io mi metto a ridere, mi ricorda un po' quei vecchi film dove i sovrani venivano serviti e riveriti. Dopo che sono salita si avvicina e mi stampa un bacio sulla guancia. Sapeva sempre essere dolce...

Mi guarda un po' male,uno sguardo più che altro preoccupato, quando vede che non ho la cintura, me l'allaccia e partiamo.

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