Cap.28

318 5 1
                                    

Salutiamo i miei genitori e chiudiamo la chiamata. Sono molto stanca e vorrei andare a letto ma Harry ha di nuovo un attacco di pazzia e non ha intenzione di andare a dormire. Quando fa così mi sembra proprio un bambino, anche se poi sa sempre divertirmi. È lì davanti a me che fa battute e poi ride da solo. Certe volte penso che Niall l'abbia contagiato, con le sue risate.

Mi siedo sul divano e mi addormento davanti alla TV accesa. Mi sento mossa da qualcuno e in men che non si dica sono tra le sue braccia. Mi sta portando a letto. Io non voglio che si sforzi per me perché io lo amo e lo amerò sempre ma quando si comporta così capisco veramente quanto è importante che lui stia al mio fianco. Ritorna in salotto per spegnere la TV che era rimasta accesa e viene a stendersi accanto a me sul divano-letto in camera mia. Anche se non è a due piazze, lui non rinuncia a dormire accanto a me. Quando può, non perde occasione per tenermi stretta al suo corpo, per proteggermi.

Abbracciata a lui, mi addormento, abbandonando tutti i pensieri negativi che in questi giorni mi assillano e lascio spazio alla calma e al silenzio della notte. Mi rilasso completamente e lascio che Harry continui ad accarezzarmi, baciarmi e abbracciarmi. Mi lascio alle sue coccole.

In qualsiasi momento della notte io mi svegli, lui tiene sempre un braccio posato sul mio fianco, cingendomi la pancia. È veramente fantastico come anche di notte lui non riesca a lasciarmi allontanare da lui.

Vengo svegliata dalla sua inconfondibile voce che rilascia dolci note nell'aria.

Nonostante la bellissima canzone che mi sta cantando per svegliarmi dolcemente, Half a heart, non riesco proprio ad alzarmi. Ho un forte mal di testa.

Pensando che la canzone fosse troppo delicata per una sveglia, inizia ad intonare il ritornello di Midnight Memories. Non è proprio quello di cui avevo bisogno e se ne accorge subito quando una smorfia di dolore si stampa sul mio viso. Subito si siede accanto a me, mi stampa un bacio con le sue morbide labbra e mi accarezza. Ha uno sguardo preoccupato e curioso, forse, di sapere perché sto male.

-What do you have?-

Che cos'hai?

-I have a strong headache.-

Ho un forte mal di testa.

-Stay at home with me.-

Stai a casa con me.

-No, I don't. I have a history written exam. I must go to school.-

Capisce subito e non insiste a farmi rimanere a casa. Mi stampa un altro bacio, questa volta più lento e romantico e si alza dal letto. Lo seguo e vado a prepararmi per la nuova giornata di scuola.

Svogliatamente entro a scuola, tenendo lo sguardo ancora fisso sul mio angelo.

Vorrei poter stare lì con lui ma il dovere mi chiama. Entro e saluto le mie amiche.

Ho appena finito la verifica, è andato tutto bene anche se nel corso dell'ora si è aggiunto un forte mal di pancia. Sarà sicuramente per il ciclo arrivatomi stamattina. Non vedo l'ora di uscire da questa gabbia, prigione o cosa volete che sia e andare tra le braccia di Harry.

DreamDove le storie prendono vita. Scoprilo ora