Cap.16

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Arriva la sorella maggiore di Nieves per venirla a prendere ma non entra in casa. Harry non sta molto bene, un po' di mal di testa e preferisco stia a riposo. Ci sarebbe troppo trambusto se qualcuno lo vedesse. Lucrezia e Laura sono ancora qui con me per farmi compagnia e per prendersi cura di Harry. Saluta Nieves con un filo di voce, lei si avvicina a lui e lo accarezza. Domani tornerà a trovarlo. Non provo alcuna gelosia, mi fa piacere che per una volta sia lui ad essere circondato di attenzioni. Ci sto male a vederlo così, fin da piccola ero sensibile quando vedevo una persona che stava male mentre quando stavo male io non mi dispiaceva più di tanto. Sopportavo e basta. Mi siedo accanto a lui e lo bacio.
Spero che si riprendi presto...i ragazzi saranno già in pensiero per lui, è da un giorno che non si fa sentire.

- Drin...drin...drinnnnn...-

- Harry... Your phone's ringing!-
Harry, il tuo telefono squilla!

Lo prendo e trovo scritto:
Mommy Anne

Gli passo il telefono e lui apre la chiamata. Si sente dall' altro capo, la voce preoccupata di sua mamma nel sentire così suo figlio. In 30 minuti, Harry le spiega la situazione e le parla...anche di me. Sua mamma sembra contenta. Vedo Harry che si gira verso di me e mi passa l' iPhone con la chiamata ancora aperta; dovrei parlare con sua mamma.

Faccio un profondo respiro e rispondo.

- Hi... I'm Lucrezia...-

Lei mi parla un po' di Harry, dei suoi frequenti mal di testa e di quello che avrebbe bisogno. Seguo parola per parola. Poi decido di fare un passo più lungo della gamba ma penso sia necessario.

- Would you like to come here,in Montebelluna? You can stay with us!-
Vorrebbe venire qui a Montebelluna? Potrebbe stare con noi!

Sento il suo respiro affannato. Si può percepire il suo pianto.

- I see my son only twice a year and I'm very sad. I'll be very happy to come.-
Vedo mio figlio solo due volte l'anno e sono veramente triste. Sarei felice di venire.

Ancora una volta sto cercando di fare qualcosa per lui. Rimango d'accordo con Anne che verrà domani e fortunatamente riuscirà per mezz'ora a conoscere mia mamma che partirà alle 4 del pomeriggio.

Lo guardo e vedo che sorride, non potrei essere più felice!

Domani è il grande giorno: conoscerò di persona la mamma di Harry e la presenterò alla mia.

Arriva la mamma di Lucrezia per venirla a prendere e assieme a lei va via anche la Laura. Le saluto, ci rivedremo domani a scuola.

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