Cap.62

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-Non mangi niente?-

-Non ho fame, mangerò qualcosa dopo.-

-Ok.-

-Lucry, ti squilla il telefono.-

-Chi è?-

-Liam.-

-COSA ASPETTI? Rispondi!!!-

-Pronto, ciao Liam, ti passo Lucrezia.-

-Liam, dimmi subito. E' successo qualcosa? Harry sta male?-

-No, tranquilla, Zayn ed Harry volevano videochiamarti.-

-Ah...Ok! Accendo il PC.-

-Fai presto, che Harry è molto stanco.-

Finalmente ho rivisto Harry, Zayn, tutto ciò per il quale vivo, senza di loro non sarei la stessa. Harry era veramente diverso, quasi irriconoscibile, la pelle bianca, gli occhi gonfi e stanchi, è anche dimagrito molto. E' un colpo al cuore vederlo in questo stato, mi chiedo perché proprio lui. La malattia gli ha tolto anche il sorriso, le lacrime scendono sul mio volto, lacrime amare, dure da accettare, come la verità. L'unico motivo che mi spinge a continuare è Harry, voglio che lui vinca questa battaglia, non vedo l'ora di rivederlo domani, di poter sentirmi dire di nuovo "Ti amo", due semplici parole che mi tengono in vita. Vado a letto, mi butto sul materasso e aspetto che il mio corpo si lasci andare nel sonno profondo.

25 dicembre, mattina
Oggi è Natale, la festa più bella dell'anno, quella più gioiosa, dove si scartano i regali. Ma quest'anno è diverso, io il regalo più grande l'ho già ricevuto e non ho bisogno d'altro. Harry è il regalo più grande che la vita potesse farmi, sapere di essere amata da lui, sapere di potergli stare accanto, non chiedo altro. Mi sveglio molto presto e mi alzo andando in salotto, devo mettere i regali sotto l'albero così quando i miei cugini scendono, li trovano. Loro sono bambini e come tutti sono felici di stare lì in famiglia e passare del tempo tutti assieme, ma io non riesco a provare tutto questo, Harry mi diceva che avremmo passato le vacanze assieme a Londra, camminando abbracciati per le stradine della città, ci saremmo baciati sotto la neve... Purtroppo non è così, non lo sarà per quest'anno ma non importa, oggi voglio solo essere felice!

Sono arrivati tutti i parenti e siamo qui a scambiarci gli auguri, c'è un'aria molto rilassata e accogliente, tutti sorridono e scherzano e anche io, per un momento, mi dimentico di tutto e mi lascio trasportare dall'atmosfera natalizia.

-Lucry...vieni a giocare con noi?-

-Si. Andiamo.-

-Auguri! Come sta Harry?-

-Per ora è in chemio, così...-

-Ok... Ciao.-

-Ciao! Auguri!-

-Auguri zia.-

Qui il tempo passa veloce ed è già ora di pranzo, ma nessuna traccia di Harry, forse starà dormendo...

-A TAVOLAAAA!-

-Si, arriviamo!-

-Scusate, oggi vorrei brindare...beh...alla salute di Harry e alla sua felicità. Ok?-

-SI!!!-

Grazie mamma...

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