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Pov's Michael

Non mi aspettavo quella domanda,tutto ma non che mi chiedesse perché quel giorno l'avevo aiutata.
Lasciai la tazza che avevo in mano sul tavolo e la guardai negli occhi.
Potevo benissimo percepire il suo stato d'animo.
Sarà che ora che sono un angelo sento i sentimenti in modo chiaro.
E vedo nei suoi occhi diverse emozioni.
Tristezza,Felicità,Paura,Ansia e Timore.

-Io...-Sospirai -Ti ho vista seduta su quella panchina,tutta zuppa e ho seguito il mio istinto. So,per certo,che se non avessi agito così mi sarei sentito male. Perché tu avevi bisogno di qualcuno..eri sola e nessuno merita di essere solo- i suoi occhi si cristallizzarono e fece un gesto che non mi sarei mai aspettato. Afferrò la mia mano.
-Sei un angelo- sussurrò
-Non proprio..- dissi in imbarazzo e lei rise
-Dico sul serio Mike,sei arrivato nella mia vita all'improvviso..quando ne avevo più bisogno- le strinsi di più la mano e lei sorrise -Mi sento a mio agio con te,non ho mai parlato con nessuno come parlo con te.- aggiunse guardando le nostre mani. Mi piaceva stare così con lei. Mi piaceva quando sorrideva..mi piaceva..
-Ragazzi,desiderate altro?- chiese la signora che prima ci aveva portato le nostre ordinazioni.
-No,grazie- le sorrise Christy e io mi persi in quel sorriso,mi ricordai le parole di mio padre..non sono più umano non posso innamorarmi di lei. -Mike- tornai nel presente e la guardai,lei continuava a sorridere.
-Dimmi-
-Ti andrebbe di camminare lungo il lago?- annui -Allora andiamo-

...

Pov's Christy

Guardare quel l'immenso lago illuminato dal sole che stava per tramontare era decisamente piacevole.

«Anche romantico,peccato che tu sia sola»

Non ero sola,c'era Michael con me.
Camminava con le mani in tasca mentre calciava i sassolini.
Era molto pensieroso da quando siamo uscita dal bar,volevo sapere cosa lo turbava così forse avrei potuto aiutarlo.
Presi coraggio e gli afferrai il braccio,lui si voltò a guardarmi.

-Christy- la voce delicata che pronunciava il mio nome mi fece accelerare il cuore
-Michael,tutto okay?- chiesi e lui accennò un sorriso
-Si...perché?-
-Ti vedo un pochino silenzioso e pensieroso- lui fece un respiro profondo e poi alzò lo sguardo al cielo.
-Sto sbagliando,ma non mi pento di quello che sto facendo-
-Cosa intendi dire?-
-Ho promesso a..mio padre di compiere un compito che mi aveva assegnato,mi ha dato solo una regola e io la sto infrangendo- cerco di spiegarsi -Purtroppo un posso dirti di cosa si tratta,questo si non posso infrangerlo-
-ehm..capisco. Scusa se ho insistito- abbassai lo sguardo e lui immediatamente mi sollevo il viso. I nostri occhi si trovarono immediatamente e sentì nuovamente il cuore andare all'impazzata.
-Mi dispiace non poterti dire nulla,ma è per il tuo bene. Credimi- annui e lui si avvicinò di più a me -Abbi fiducia in me,un giorno capirai perché faccio tutto questo.- mi baciò la fronte e poi mi lasciò il viso,distolse immediatamente lo sguardo.
-S-Sarà meglio se andiamo- dissi e lui annui soltanto...senza degnarmi più di uno sguardo.

Entrammo in auto e lui accese la radio.
La musica fu l'unica cosa che si sentiva in quell'auto che altrimenti sarebbe stata silenziosa.

...

Quando arrivammo davanti casa mia,lui spense il motore e finalmente mi guardò.
Vidi come cercava di capire come stavo.

-Ci vediamo domani..a scuola- dissi abbassando lo sguardo
-A domani,Christy- aprì la porta del automobile e scesi.
-A domani Mike- chiusi la porta e poi andai via,rientrando in quella casa che mi faceva solo stare male.
Appena aprì la porta incontrai mia sorella che sorrise. Feci lo stesso.
-Com'è andata?-
-Cosa?-
-Ti ho vista mentre scendevi dall'auto di quel ragazzo-
-Oh,Michael- sussurrai
-Michael?-
-Si chiama così,è un mio compagno di classe. Frequentiamo lo stesso corso di storia dell'arte.- spiegai imbarazzata
-Mamma e papà sono usciti,torneranno domani. Ti va di andare a mangiare qualcosa fuori?- annui
-Certo,meglio di stare qui-
-E si,dai andiamo-
-Andiamo- Gwen prese le chiavi di casa e della sua macchina. Chiuse la porta di casa e poi uscimmo per passare una bella serata solo noi due. Amavo questi momenti,perché lei è stata l'unica a prendersi davvero cura di me. E gliene sarò sempre grata di questo,se non fosse stato per lei ora non amerei la musica o la musica non sarebbe la mia vita.

Continua

Ciaoo,so che non vi importa ma oggi è il mio compleanno e finalmente ho 18 anni🎉🎊🎁😜😂❤️

-Christy😜✌️

You are not ALONE-Michael Jackson Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora