You are not ALONE-Michael Jackson

«11»

Mi sdraiai nuovamente sul letto e fissai il soffitto ripensando a ciò che era appena successo.
Avevo dormito con Michael,il mio ragazzo.

«E pensare che prima non ti vedeva nessuno,sei passata dalla racchia a stare con un bel ragazzo come lui.
Che incantesimo hai usato?»

Chiusi gli occhi e grazie alla mia stupida vocina interna mi ricordai le parole di mia madre.
È tornai nuovamente cupa e triste.
Il mio cellulare vibró sul mio tavolo,mi alzai e lo presi sedendomi sulla sedia che stava proprio lì.

-Io non ce la faccio a stare senza di te per tre ore- sorrisi nel leggere quel messaggio di Mike

-Nemmeno io...-
-E se “passo” a prenderti?-
-Sono comunque le cinque di mattina-
-Mi faccio un giro,ti prendo qualcosa per fare colazione e ti prendo alle 6?- mi morsi il labbro,diamine non potevo dirgli di no..Non volevo,ecco tutto.
-Okay-
-A dopo Amore-
-A dopo Angelo- e sorridendo come una scema mi alzai e mi ributtai sul letto. Questo era un sogno..Lui era un sogno...

Pov's Michael

-A dopo Angelo- rilessi quel messaggio più di dieci volte,lei non sa nulla..Devo stare tranquillo.
-Lei non sa nulla,e non lo deve sapere- frenai di botto quando sentì la voce del mio amico al mio fianco. -Hey,stai attento! Non devi frenare in quel modo puoi occasionare un incidente-
-Dici sul serio? Mi hai spaventato ecco perché ho frenato in quel modo- lui sorrise
-Michael,calmo-
-Uff..comunque sono parecchio sicuro che lei non sappia chi sono in realtà- lui sospirò
-Non voglio ripeterti quello che già sai-

-Sta' tranquillo- lui annui e poi svanì.

Doveva andare tutto secondo i piani, niente poteva andare storto.
Solo il pensiero di perderla..Mi faceva rabbrividire.

Chiusi gli occhi e mi teletrasportai nella sua stanza.
Per fortuna non mi poteva vedere,ma io a lei si.

Stava lì davanti allo specchio a pettinarsi.
Quanto era bella?
La porta si spalancò e lei si voltò spaventata,sua madre si sorprese nel vederla sveglia.

-Sei già sveglia?- domandò la donna accigliando lo sguardo
-Si...Oggi devo andare prima e...-
-Oggi non puoi andare da nessuna parte che sia importante o meno. Devi badare a Sally,tua zia sta male e dobbiamo andare a trovarla. Tua sorella è uscita presto quindi l'unica disponibile sei tu-
-Ma io...-
-Non dirmi che devi andare a scuola...Quella che fai tu sai bene che non può essere chiamata scuola. Vai lì solo per prendere uno stupido diploma che non ti servirà a nulla.Cosa pensi di fare nella tua vita con l'arte e la scrittura?? Nulla- Christy si mangiò ogni insulto che avrebbe voluto dire a sua madre,solo per rispetto della donna e rimase in silenzio. -Come pensavo,Sally arriverà fra 20 minuti- detto questo uscì dalla sua stanza e la mia ragazza si lasciò cadere a terra. Le lacrime di tristezza e rabbia le coprirono rapidamente il viso e lei non fece altro che chiudersi più in sé stessa pensando a chissà cosa.

-Vuole farla finita- John mi sorprese nuovamente,ma ciò che disse mi fece rabbrividire -Lei, non crede di avere la forza necessaria per andare avanti con la sua vita,ascolta le sue preghiere-

«Per favore portarmi via,io non ce la faccio più..Voglio morire ora e lasciare tutto..So che sarà meglio così»

Lei credeva di essere un peso,ma non era così.

-Devi aiutarla..- mi disse
-Come?-
-Tu sei un Angelo..-
-Ma se lei lo scopre...- capì cosa voleva fare
-Non lo dico io,nostro padre pensa sia la cosa migliore. Il suo animo così puro non merita di soffrire tutto questo,lo sai meglio di me. Michael è l'unico modo di salvarla prima che chieda aiuto a chi non dovrebbe.-
-Ma..-
-Michael fa la cosa giusta- e nuovamente svanì lasciandomi con la parola in bocca. Dovevo davvero lasciarla andare così??
Era giusto??