Nate la vide. Si stava dirigendo verso un signore che aiutava i passeggeri a caricare le valigie sul treno.
"Ann ti prego fermati" urlò con tutta la forza che aveva in corpo per sovrastare il rumore intorno.
"Annie ti prego! Dammi un minuto!" urlò correndo da lei.
Il cuore della ragazza perse un battito vedendolo la. Di certo non si aspettava di rivederlo così presto e soprattutto non quella mattina.
"Nathan smettila, me ne sto andando e di certo non tornerò presto."
"Annie mi dispiace. Sono stato un fottuto cretino."
"È troppo tardi Nathan! È ora che te ne vai! Non mi farò spezzare il cuore un'altra volta. Ti ho donato tutta me' stessa." urlò per poi continuare con un tono più pacato e freddo "mi hai fatto male più di una volta andandotene e io sono stanca di chiedermi cos'ho sbagliato.."
"Ann lasciami parlare.."
"No tu lascia parlare me. Io non voglio stare con qualcuno che non mi ama. Non voglio dover sperare tutti i giorni che tu non abbia avuto un ripensamento."
"Ann è qui che ti sbagli. Io ti amo e ora sono pronto a dimostrartelo."
"Allora sorprendimi Nathan perché io non so più a cosa pensare di te."
In quel momento la voce metallica richiamò l'attenzione di Ann "ultima chiamata per Liverpool. Ripeto. Ultima chiamata per Liverpool. I passeggeri sono pregati di salire sul treno."
"È il mio, ora me ne torno a casa. Ciao Nathan stammi bene."
Nathan rimase li per un'altra mezz'ora. Stava malissimo, sentiva di averla persa per sempre.
Una signora anziana si sedette accanto a lui e lo salutò.
"Caro ragazzo, mi dispiace che lei abbia scelto di andare via."
Nate la guardò e gli sembrò di averla già vista da qualche parte.
"Non lo dica a me signora.." quasi pianse.
"Ti ha già perdonato una volta e lo farà di nuovo ma giocati bene la tua ultima possibilità caro"
"Scusi ma ci conosciamo?"
"No caro ragazzo, ci siamo visti sul treno ricordi?"
"Lei è quella signora che andava a Brighton?"
"Proprio così. Ascolta sorprendi quella ragazza, falle capire che la ami davvero e smetti di piangere sul latte versato."
"Ho paura. Ho sofferto molto per amore in passato e non riesco ad aprire di nuovo il mio cuore."
"Ascoltami Nathan, la morte di Katherine è stata molto dura per tutti, tu l'hai amata tanto sicuramente e soprattutto l'hai resa felice, però la vita va avanti. Hai trovato una ragazza col cuore d'oro, amala e lasciati amare. Lei avrebbe voluto vederti felice, non con le lacrime agli occhi in una stazione piena di rimorsi e sensi di colpa." disse la signora con i lucciconi agli occhi e una mano sulla spalla di Nathan.
"Lei..lei come lo sa? Di Katherine.." chiese Nathan sconvolto.
"Sono sua nanna caro. Lei mi parlava sempre di te, ti ho visto anche in molte foto."
Ann era sul treno, non riusciva a non pensare a ciò che era successo l'ora prima.
Nathan era andato la per lei dopo essere sparito per settimane: questo la confondeva ancora di più.
"Ann ti senti bene?" chiese Kate vendendo che la sua amica continuava a fissare fuori dal finestrino senza dire una parola.
"È tutto okay Kate, non ti devi preoccupare, stavo solo pensando a prima.." finse un sorriso.
"Ann dimmi ciò pensi, sfogati."
"Io..io non so più cosa fare. Con Jake non ho mai avuto di questi problemi perché non mi ha mai fatto battere il cuore come Nathan. Quando dicono che c'è solo un grande amore nella vita io ci credo e il mio può essere solo lui Kate..ma non posso andare avanti così." una lacrima le rigò il viso.
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Sorprendimi
RomanceDopo il trasferimento Ann incontra un dolce ragazzo di nome Nathan. Non è il tipico cattivo ragazzo che fa perdere la testa a tante ragazze: lui è semplicemente se' stesso. I due ragazzi si innamorano ma non possono ammetterlo perché a volte superar...