Non mi guardo indietro, non posso permetterle di farmi del male un'altra volta, devo essere forte.
L'autista guida verso casa mia, appena arrivati scendo e lo invito per la cena di stasera, infondo anche lui ormai fa parte di ciò che sono e delle mia vita.
Entro in casa sentendo una mia canzone provenire dal piano superiore, poco dopo vedo scendere Alessia dalle scale coperta solo da un asciugamano che mette bene in mostra le sue curve.
Emilie non era così con me, non riusciva ad aprirsi e a mostrarsi ai miei occhi liberamente, sembrava che lei era sempre intimidita da me, come se avesse paura.
Invece la ragazza che ho davanti ora è spigliata, spensierata, sexy.
'Amore, la cena è pronta, mi aiuteresti a preprara la tavola o preferisci farti una doccia prima?'
La sua voce mi sveglia dai miei pensieri, senza pensarci due secondi la prendo dai fianchi e la butto sul divano vicino a noi strappandole l'asciugamano e buttandolo a terra.
Faccio scendere la mano fra le sue gambe senza darle tempo di riflettere le faccio sentire le mie dita dentro di lei che iniziano a pompare velocemente dentro e fuori dalla sua entrata, è sempre così bagnata per me, pronta a farsi sentire.
'Dio amore, adoro quando mi prendi cosi'
Mi dice senza staccare i suoi occhi dai miei, le sorriso e lei mi prende il labbro fra i dentro, mentre le mie dita vanno sempre più veloce ora anche lei muove il bacino aiutandomi a portarla al limite.
Sento i suoi muscoli irrigidirsi, le sue gambe stringere dietro la mia schiena e il suo orgasmo lungo le mie dita.
Restiamo qualche minuto ferme e poi tolgo la mano cerco qualcosa per pulirmi ma lei mi blocca prima iniziando a succhiare le mie dita, cosa che trovo estremamente eccitante.
'Alessia, ti amo'
Spalanca gli occhi a questa affermazione perché sa benissimo che solitamente non riesco ad esprimere così bene i miei sentimenti.
Lei mi bacia con passione e poi corre al piano superiore a vestirsi.
Poco dove salgo anche io, ho bisogno di una doccia, ma prima di entrare in bagno vado da lei la trovo in camera a indossare un favoloso vestito blu scuro, amo la sua femminilità.
Mi avviccino e la stringo da dietro.
'Sposami'
Le sussurro, sconcertata si libera dal mio abbraccio e si volta verso me.
Mi inginocchio e dalla tasca tiro fuori la scatolina con l'anello.
'Sposami piccola'
Le dicono nuovamente.
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L'altra metà della mia mela
Fiksi PenggemarRuby ha 29 anni è nata in Australia ma ha vissuto con la madre in italia dall'età di tre anni. E' una modella e una dj ama il suo lavoro ma ogni fine settimana ama rifugiarsi in una sala giochi a giocare a biliardo con qualche amico, cosa succederà...