L'avevo praticamente trascinata fuori dalla discoteca dove suonavo e ci stavamo dirigendo verso la mia auto, arrivate dissi all"autista di andare a fare un giro che volevamo stare sole.
Appena si allontanò aprii la portiera e spienti Emilie dentro la macchina.
La feci stendere nei sedili posteriori, mi misi sopra si lei iniziando subito a baciarla con foga la desiderava troppo per fermarmi ora.
Dalle labbra passai al collo lasciandole quante bacio delicato e poi piccoli morsi, con la punta della lingua arrivai fino alla sua calavicola e le feci un piccolo succhiotto, velocemente le tolsi il vestito che indossava e rimasi fermo ad ammirarla.
Era davvero bella e sexy, aveva tutte le curve al punto giusto, tornai sulle sue labbra così morbide e calde, l'avrei baciara per ore.
Feci scendere una mano sul suo seno e le scostai il reggiseno iniziando a stuzziacarle il capezzolo, la sentivo ansimare nella mia bocca e trattenere qualche gemito.
Piano feci scendere la mano sempre più giù fino al tessuto dei suoi slip.
'Sei già così bagnata' dissi e poi premetti più forte le dita sul punto più sensibile e la sentii gemere di più.
Scesi con la bocca fino ai suoi seni e inizia a torturarli con la lingua prima uno e poi l'altro poi passai a succhiarli con aviditá
E piu continuavo questo gioco più la sentivo contorcersi dal piacere grazie ai miei tocchi.
Intanto la mia mano stava scostando le sue mutandine e con le dita iniziavo a dare attenzione al suo clitoride.
Con gli occhi guardavo le espressioni del suo volto era in pieno piacere, voleva di più e lo capivo e glielo volevo concedere, feci scendere le dita più giù arrivando alla sua entrata la baciai con passione e mentre stavo per far entrare le dita dentro di lei qualcuno bussò alla portiera della macchina, sbuffando mi staccai da lei e la feci rivestire.
Aprii la portiera 'che cazzo vuoi?' sputai acita.
'Deve andare nell'altro locale a suonare'
Me ne ero completamente dimenticata ma annuii standomene zitta.
'Scusa per l'interruzione ma se vieni con me più tardi possiamo continuare'
'No mi dispiace ma io domani ho scuola e poi devo andare al lavoro quindi devo tornare altrimenti domani non mi sveglio piú' mi rispose guardandomi negli occhi.
'Beh peccato, magari se riesco ti vengo a trovare domani in qualche modo'
Mi avvicinai di più a lei e la baciai con tutta la passione che potevo avere ma con un misto di dolcezza.
'Vuoi un passaggio a casa tesoro?'
'No no tranquilla, dormo dalla mia amica quindi torno con lei, grazie per la serata'
Questa volta fu lei ad avvicinarsi a me per baciarmi nuovamente, quelle labbra mi sarebbero mancate fino a quando non le avrei riavute sulle mie.
La salutai e partii per andare al prossimo locale.
Me l'ero quasi postata a letto, una ragazza fidanzata e molto più piccola di me, però quel suo corpo e quella sua innocenza mi mandavano fuori di testa.
Domani le avrei fatto una sorpresa.
Le volevo far capire quanto mi stesse entrando nella testa._______
Scusate se è corto mi farò perdonare nel prossimo!
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L'altra metà della mia mela
Fiksi PenggemarRuby ha 29 anni è nata in Australia ma ha vissuto con la madre in italia dall'età di tre anni. E' una modella e una dj ama il suo lavoro ma ogni fine settimana ama rifugiarsi in una sala giochi a giocare a biliardo con qualche amico, cosa succederà...